Tra amore e musica

Ti stavo aspettando

Eravamo ancora lì a passaggiare l'uno vicino all'altro.
Stavo bene.
Ero felice.
Il sole,che era coperto da alcune nuvole, era ormai quasi del tutto scomparso all'orizzonte.
Mi vennero in mente le domande che gli avrei voluto fare e cosí gli chiesi:" quindi conosci Fede?"
Lui tornó serio.
E mi rispose con un tono brusco:"sì....perchè?"
Io alzando le spalle
dissi :"no niente...qualche giorno fa ti avevo visto in piazza che parlavi con lui."
Richy:"Fede, Fede...sempre Fede ...
quindi ora stai con lui?!"
Io con voce decisa dissi:" sí..."
Poi gli chiesi :"perchè ce l'hai con lui? Anche quando te ne ho parlato la prima volta eri giá contrariato....perchè?"
Lui tutto chiuso in se stesso guardava per terra.
Poi mi rispose:" perchè non me lo hai detto prima?"
Io:"pensavo l'avresti presa male".
Io allora ribattei a voce più alta
:" ma perchè non ti piace? Cosa ti ha fatto? Dimmelo..."
Lui non disse niente.
Allora io gli chiesi:" forse c'entra con il fatto che in questo ultimo periodo ti ho visto giù di morale.
Io voglio che tu sia felice.
Se ti ha fatto qualcosa dimmelo ...magari lo posso risolvere"
Lui disse a voce
bassa:" non credo".
Ci fu qualche secondo di silenzio tra di noi.
All'improvviso sentimmo delle goccie d'acqua che ruppero il silenzio.
E dopo due secondi si mise a piovere.
Allora dissi a voce alta:" corriamo fino a lí!"
Indicai un negozio chiuso che aveva un piccolo porticato che ci avrebbe permesso di riparaci dalla pioggia.
Iniziammo a correre.
Arrivammo come due fulmini sotto quel piccolo porticato.
Io tremavo un po' dal freddo.
Lui avendolo notato mi prese sotto il suo braccio, proprio acanto a sè.
Eravamo vicinissimi tanto che io potei osservare una piccola ciglia solitaria vicino al suo occhio.
Era cosí bello stare abbracciati a lui, a Richy.
Mi sentivo al sicuro tra le sue braccia.
Di colpo vidi sul volto di Richy un sorriso.
Io lo guardai.
Mi piaceva il suo sorriso, era particolare.
Era una persona unica e speciale.
Subito gli dissi con un tono pacato e dolce:" grazie mille! ...
Sei gentile."
Lui disse a voce bassa:" non ti preoccupare....io ci saró sempre per te".
Piano piano lo vedevo avvicinarsi sempre di piú a me e alle mie labbra.
Vidi Richy chiudere gli occhi.
Allora anche io gli chiusi.
Avevo intuito ció che voleva fare e non lo stavo fermando.
Perchè?
Non so, tutti i miei pensieri svanirono per un secondo.
Mi dimenticai di tutto il resto.
Niente contava piú.