La sveglia suona ma non ho la minima voglia di alzarmi. La spengo e aspetto quella vocina insopportabile dentro di me che mi dice di alzarmi.
Oh mamma mia, è arrivata. Mi alzo e mi vesto in pochi minuti come se fosse questione di vita o di morte. Vado in cucina per fare colazione. Sento mia madre russare, forse oggi entra alle nove. Buon per lei vorrei tanto essere al suo posto. Vado verso la scuola. Liceo di beacon Hill si dovrebbe chiamare se non mi sbaglio. Salgo le scale e vado verso il mio armadietto per posare i libri che non mi servono. Mi giro per dare un'occhiata e vedo un ragazzo dall'aria sveglia ma anche stanca e non so spiegarmi come possa essere possibile tale espressione. Mi avvicino a lui e mi presento.
-sono max. Piacere sembri molto stanco.-
-piacere. Stiles.-
Mi fa un cenno di seguirlo e se ne va in bagno. Io lo seguo come se mi tenesse per il guinzaglio. Entro nel bagno e lo trovo sotto il lavandino che trema come una foglia impaurita. Gli chiedo immediatamente di venire con me in infermeria ma lui mi fa cenno che va tutto bene. Vorrei tanto capire, non so che fare. Esco dal bagno e chiedo ad un ragazzo alto dove fosse l'infermiera.
-perché vuoi saperlo chi c'è in bagno?-mi chiede.
-nessuno- mi affrettai a mentire l'ultima cosa che voglio è che tutta la scuola sappia che sono convolto in qualche incidente o in qualche tragedia.
