Mi vibra il telefono. Scoot mi ha appena mandato un messaggio, mi ha scritto che Stiles non c'è da nessuna parte e che ha bisogno di una mano. Dico ad Allison di venire con me da Scoot e di aiutarlo a cercare Stiles. Mando un altro messaggio a Scoot e gli chiedo dov'è andato a cercarlo così da non cercare nei soliti posti. Non mi risponde. Vado con Allison nel centro del bosco e appena arrivo vedo un lupo dietro un albero che prova a nascondersi.
-Derek!!-urla Allison.
-chi è Derek?- le chiedo.
-ora lo vedi.-
Il lupo si mette su due zampe poi piano piano si trasforma in una persona.
-i vestiti da dove li ha tirati fuori?-chiedo a Allison.
-nessuno si è mai fatto questa domanda.-
Un uomo alto dai capelli neri si avvicina e mi guarda.
-lui?-chiede ad Allison.
-max, non lo avevi mai visto?-
-no mai.-
-ho il tuo numero Derek.- dico a Derek.
-chi te lo ha dato?- mi domanda.
-Stiles mentre ero in ospedale, quando era ancora in se.-
Mi guardano come se avessi detto una bestemmia. Io esco dal bosco con l'arco. È sera quindi non attirò molta attenzione. Cammino da qualche ora arrivo davanti ad una sorta di ospedale psichiatrico. Mi attira quel posto, entro senza farmi vedere e vado verso la cantina. In una parete c'è un simbolo strano, sembra quasi un cinque al contrario. Mi avvicino e accosto l'orecchio destro. Al muro.
-shhhhhhh, shhhhhhh, portamiii Stiles- dice una voce misteriosa. Corro fuori dall'ospedale e chiamo gli altri. Aspetto.
-allora che cosa facciamo qui.-mi chiede Scoot.
-aspettiamo anche gli altri.-gli rispondo.
-hai trovato Stiles?-
-no, ma forse ho trovato una parte della risposta.-
Arrivano anche Lidia, Allison, Derek e Isacc.
-venite vi devo far vedere una cosa.-dico al gruppo.
-non dobbiamo mica entrare li dentro?-dice Isacc ad alta voce.
Non rispondi ma vado a dritto. Dico loro di non far rumore, arriviamo in cantina e faccio vedere agli altri il segno.
-ascoltate, qualcuno li dentro vuole Stiles.- dico.
-io non sento nulla.-dice Scoot.
-nemmeno io.-dice Isacc.
Guardo i volti e nessuno sembra sentire ciò che sento io. Tranne...
