I just wanna see the stars with you || sofiele SOSPESA

Capitolo 9

Lorenzo Paggi era un ragazzo molto alto e altrettanto attraente. Aveva un fisico perfetto, due dolci occhi verdi, i capelli rossi carota come quella di Ron Weasley e un leggero sorriso sempre stampato sul volto. Aveva due tatuaggi sul dorso delle mani, rappresentavano due triangoli uno nero a linee bianche, e l'altro bianco a linee nere; rappresentavano lo ying e la yang.
Sembrava il ragazzo perfetto dall'aspetto esteriore, peccato che il carattere era tutto meno che perfetto. Ci provava con più ragazze nello stesso momento, e ogni sera se ne portava a letto una diversa. Non era in grado di provare  amore, sfruttava le ragazze solo per puro divertimento e per soddisfare i suoi bisogni.

29 dicembre 2015
Sofia non era una ragazza che amava leggere, preferiva di gran lunga la musica. Però, quel giorno, Sofia si trovava alla Mandadori Megastore di Piazza Duomo a Milano per cercare un libro che le aveva fatto scoprire la sua compagna di banco Clara, qualche giorno prima.
Non era un libro molto conosciuto, era di una scrittrice emergente, il suo nome era Sara Enderson, una giovane scrittrice di soli 24 anni con origini italiane. Il libro in questione si chiamava 'the voice of dreams'. Aveva intenzione di regalarlo a Michele come regalo di Natale in ritardo. Il libro parlava di un ragazzino di soli 13 anni che amava cantare, ma i suoi genitori non glielo permettevano.
Sofia aveva pensato di regalarglielo perché gli ricordava la storia di Michele.
Michele, solo pensare quel nome, mandava Sofia in estasi. Negli ultimi giorni aveva completamente rimosso Alberico dalla sua vita, e in ogni luogo dove andava riusciva a pensare solo al cantante dagli occhi chiari e il sorriso luminoso.
Trovato il libro, andò alla cassa e comprò il libro. All'uscita dalla libreria si trovò davanti agli occhi la grande metropoli milanese, ma l'occhio di Sofia cadde su un ragazzo che dimostrava la sua stessa età, che non aveva mai visto da quelle parti. Sofia decise di non farci caso e andò dritta verso casa di Michele. Ma ormai il ragazzo si era incuriosito a Sofia e decise di seguirlo.
Proprio mentre la ragazza stava per chiamare Giulio, per chiedergli se Michele era a casa il ragazzo gli toccó la spalla, e Sofia si girò verso di lui, mettendo il telefono nella tasca. -mh, posso aiutarti?- disse Sofia guardando il ragazzo dai capelli rossi negli occhi.
-si grazie, vorrei sapere il suo nome e il suo numero di telefono- disse il ragazzo sorridendogli.
-perfetto, mi chiamo Sofia e il mio numero è 3333946scemo- disse là ragazza decisa di se.
-Uh che bel caratterino, comunque scherzo- disse ridacchiando -piacere, Lorenzo- porse la mano a Sofia.
-ah, pensavo fossi uno stupratore- rise Sofia stringendogli la mano.
-nono, sono uno youtuber proprio come te-
-youtuber? Aspetta- Sofia guardò attentamente il ragazzo, dopo alcuni secondi lo riconobbe -nooo, ma tu sei Jar dei crookids!- esclamò Sofia.
-esatto- sorrise Lorenzo -senti mi sono appena trasferito a Milano con il mio socio Matteo, sono uscito per fare un giro, ma mi sono perso, e non so più come tornare a casa, non è che potresti darmi una mano?- disse Lorenzo grattandosi il retro della nuca
-mh, veramente io dovrei..- inizió a dire Sofia per poi bloccarsi. 'Infondo devo solo accompagnarlo a cara, ci metterò qualche minuto' pensó la ragazza. -niente, andiamo, dimmi l'indirizzo- sorride Sofia, mettendo la busta con il libro nello zaino che teneva in spalle.
-via Martiri 54- disse semplicemente Lorenzo.
-ah è qui vicino, andiamo- disse Sofia prima di iniziare a camminare.

Ore 16:45
Dopo 10 minuti di camminata Sofia e Lorenzo erano arrivati difronte alla piccola villetta dove avrebbero soggiornato Lorenzo e Matteo.
Difronte alla casa c'era un piccolo parchetto e i due decisero di fermarsi un po per conoscersi meglio. Si sedettero su una panchina. Dopo un mezz'oretta circa di chiacchierate Lorenzo fece la fatidica domanda..
-mh, sei fidanzata?- disse tenendo un finto tono di voce imbarazzata.
-no, mi piace un ragazzo, ma lui è fidanzato- sospiró Sofia.
-quello che volevo sentire..- sussurrò Lorenzo maliziosamente
-cos..?- inizió a dire Sofia, ma non riuscì a finire in tempo la frase con Lorenzo gli era letteralmente saltato addosso. Gli aveva preso le braccia e la stringeva forte e aveva appoggiata le labbra sulle sue, per poi procedere con un bacio violento con la lingua. Sofia cercó in tutto il mondo di liberarsi, ma la presa era troppo forte.
Ad un certo punto Lorenzo si alzò e la presa in braccio, senza alcun briciolo di sentimento. La stringeva troppo forte e Sofia inizió a strillare e a scalciare ma Lorenzo non ne voleva sapere. Aveva intenzione di portarla a letto, e nessuno gli avrebbe fatto cambiare idea.
Però, per quanto la nostra vita può essere orribile e piena di brutti avvenimenti, penso che il fato tenga sempre un eroe pronto a salvarci nelle occasione piu spiacevoli. Per Sofia il fato aveva tenuto un cantate alto 1.90 con degli stipendi occhi color mare.
L'eroe di Sofia stava casualmente passando da quelle zone, e appena aveva sentito la ragazza strillare era iniziato a correre verso di lei. Quando si trovò davanti a Lorenzo che teneva Sofia, non ci pensó due volte. Tirò un pugno in faccia a Lorenzo -LASCIALA, STRONZO- urlò il cantate e Lorenzo fece cadere Sofia con il sedere sulla strada, ed in quel momento la ragazza, ringrazió il fato per aver tenuto per lei, Michele Bravi

NOTA SULLA MILANO DI MICHELE E SOFIA
Essendo che non sono di Milano, non ho idea se c'è una Mondadori in piazza duomo, rido
NOTA SUI LIBRI DI SOFIA E MICHELE
ci tengo a precisare che si la scrittrice sia il libro, sono stati inventati da me, quindi NON esistono

Hola chicas❤️
Sono tornata dopo tantoooo tempo❤️
Ecco a voi il nuovo capitolo, spero vi piaccia!❤️
Cosa ne pensa dei #jafia? A me personalmente non piacciono (SOFIELE FOREVAH) but sono molto felice per loro due 👅
Ci vediamo presto🐰
-Nicole ❤️