E mi spiazza
E mi spezza
Mi svuota
Questa indifferenza
Ma altro non è
Che consapevolezza
Che non vi è artefice
Se non io stessa
Ma scappo e mi allontano
mi rinchiudo
nel mio stesso timore
Frutto delle mie paranoie
Una guerra civile
Una guerra persa
Succube di me stessa
E come una margherita
In un campo di rose
Si sente sbagliata
Forse inferiore
Ogni autunno
Un nuovo errore
E non vi è modo
Non vi è spiegazione
Ed ero sola
Di fronte al mio orizzonte
Sfocato come un pensiero
Dalla sconosciuta fonte
Mi danza per la mente
Scompare nella nebbia
Nulla si salva
Nulla vi resta

STAI LEGGENDO
I Notturni
PuisiUna raccolta di poesie scritte nelle mie notti insonni, non seguono un filo logico, sono semplicemente pensieri che mi si innestano nella mente a notte fonda e vi scompaiono il giorno seguente, scritte per me, come uno sfogo. Ho deciso di condivider...