Behind The Corner || ChanBaek ||

Capitolo 8

"Baek... se non ti fermi subito non risponderò più delle mie azioni."

"... allora continuo."

Dio, non l'ha detto sul serio vero?

In pratica mi sta dicendo di attaccarlo?

Mi sta dando il permesso di toccarlo?

"Oh al diavolo tutto!"

Mi giro di scatto e con un movimento fulmineo mi metto a cavalcioni sopra di lui.

In un paio di secondi è sdraiato sotto di me con i polsi posizionati sul materasso appena sopra la testa, tenuti fermi dalle mie mani.

Baekhyun's POV

Sono immobilizzato sul letto della mia camera.

Chanyeol è sopra di me e mi guarda con uno sguardo di desiderio, misto a lussuria e passione.

Avvicina il suo viso al mio, lentamente, assaporando ogni mio respiro e gemito strozzato.

Tiene gli occhi fissi sui miei. Quasi a tenermi d'occhio, con la paura che potessi scappare.

Ma non l'avrei mai fatto.

È strano da pensare, ci conosciamo solo da qualche giorno ma sembra che abbia aspettato questo momento per tutta la vita.

Non voglio sentire nient'altro all'infuori del suo respiro affannoso.

Non voglio vedere nessun'altro all'infuori dei suoi occhi fissi su di me.

Non voglio toccare nient'altro all'infuori della sua schiena e i suoi morbidi capelli.

Voglio solo lui.

Voglio essere suo, e voglio che lui sia mio.

La sua faccia si fa sempre più vicina e i suoi occhi ormai non fissano più i miei, ma le mie labbra fermenti, schiuse, pronte ad accogliere le sue.

Rilascio un ultimo piccolo gemito prima di essere zittito dal contatto con la sua bocca.

Mi dà un lento, lungo bacio.

Poi si stacca per osservarmi.

Probabilmente avrò la faccia tutta rossa e starò facendo una delle mie solite espressioni imbarazzanti.

"Non hai idea di quanto tu possa essere bello ed eccitante in questo momento."

Cosa? Io? Bello? Eccitante?

"Cosa non gli farei a quelle labbra..."

È l'ultima cosa che dice prima di fiondarsi sulle mie già citate labbra.

Questa volta non è un solo bacio lento e dolce, ma sono una successione continua di baci ricchi di passione e un pizzico di violenza.

Continua a mordermi il labbro inferiore.

Come l'altra volta.

Subito dopo ogni morso passa la sua lingua sulla parte del labbro dolente e poi si interrompe per baciare esattamente il punto morso in precedenza.

Mi sta facendo impazzire.

Io voglio di più.

Lui vuole di più.

Sono troppo impaziente e decido di prendere io l'iniziativa.

Ma prima che il mio piano possa prendere atto mi precede di qualche secondo.

La lingua usata precedentemente per lenire il mio dolore ora chiedeva il permesso di entrare in mezzo alle mie labbra.

Le schiusi ancora di più per permettergli il passaggio.

Ora mi baciava con ancora più passione e io ricambiavo, bramoso del suo sapore, di andare oltre, di seguire l'istinto e di sentirlo mio.

Interrompe il nostro scambio di gemiti per guardarmi, ancora.

"Hai le labbra così rosse e gonfie, sembrano delle ciliegie."

Abbassa la testa fino ad arrivare alla parte del mio collo appena sotto l'orecchio.

Lo sento sussurrare.

"Chissà se la tua pelle diventerebbe rossa come le tue labbra se succhiassi qui..."

Prima di rendermi conto di quello che aveva appena detto sento le sue labbra posarsi dolcemente sulla parte di pelle su cui aveva sussurrato.

Le sento bagnate, calde.

Inizia a stamparmi piccoli baci, lenti e dolci.

Poi, come se si fosse appena acceso un interruttore, cambia radicalmente approccio.

Mi posiziona la mano sinistra sul collo e con la destra alza leggermente il bordo della mia felpa, quel tanto che basta per avere un contatto con la pelle del mio fianco.

Prende un lembo di pelle tra i denti e inizia a tirarlo e succhiarlo, con violenza, ma sempre con una nota di dolcezza.

Ripete l'operazione per infinite volte, tanto che ho quasi perso sensibilità in quel punto.

"Bene ora è diventato rosso, proprio come le tue belle labbra a forma di cuore."

Sussurra affannato e con gli occhi socchiusi.

"Chissà invece come diventerebbe la pelle in quest'altro punto..."

Dice tracciando dei piccoli cerchi con le dita appena sopra la mia clavicola.

"Non mi resta che provare."

Mi sta facendo perdere la testa, sento che potrei svenire da un momento all'altro per tutto questo accumulo di emozioni mai provate prima e che lui, e solo lui è riuscito a farmi sentire.