Unforgettable ||Sequel "Just Friends?"

Chapter 9

"Non sto sognando vero?"- mi chiede.
Siamo entrambi sotto shock a quanto pare.
"Non stai sognando"- gli dico.
"Quanto tempo è passato"- mi dice ancora scioccato.
"Sono passati.."- inizio la frase.
"Quattro anni e mezzo, lo so bene"- la completa lui.
"P-posso abbracciarti?"- mi chiede quasi in imbarazzo.
"E lo domandi anche?"- gli dico.
Era esattamente quello che volevo, un suo abbraccio.
Mi stringe tra le sue braccia e riconosco quel profumo che tanto ho amato per anni e che mi era mancato da morire.
"Allora, come stai?"- gli chiedo sciogliendo l'abbraccio.
"B-bene, a dire la verità un pò sotto shock e tu?"- mi chiede.
"Sto.."- vengo interrotta.
"Rooose"-chi potrebbe essere se non il mio amatissimo cugino?
Vengo travolta improvvisamente da una furia che mi si lancia addosso chiudendomi in un abbraccio stritolatore.
"Ma sei tu? Sei mia cugina? Aah quanto mi sei mancataa"-mi urla nelle orecchie.
"Si Mike, sono proprio io. Smettetela di chiedermelo in continuazione"- metto il muso.
"Aawww mi sei mancata tanto e mi è mancato molto anche il tuo musetto imbronciato"- continua ad urlare. Ma una visita uditiva non gli farebbe male..
"Signorina, io e te abbiamo ancora un discorso in sospeso"- mi dice Mike facendo il serio per la durata di tre secondi.
"Già.."- dico guardando le mie scarpe -"senti cos'è questa storia della band?"- gli chiedo cambiando discorso.
"Beh, è una lunga storia.."- mi dice.
"Beh, allora sono due le lunghe storie"-gli dico sorridendo.
In tutto ciò siamo ancora abbracciati e sotto lo sguardo ancora scioccato del finto cinese che ha messo su una faccia da pesce lesso.
Sono convinta che inizierà a tastarmi da un momento all'altro per vedere se sono davvero reale.

. . . . .
"Ragazzi le foto sono venute benissimo. Abbiamo finito"- avvisa Jack.
Spengo il computer e lo chiudo nella custodia.
"Bene Rose, noi ci vediamo domani per scegliere le foto migliori insieme al manager. Per te va bene, no?"-mi chiede.
"Va benissimo"- gli dico.
Saluto Jack e mi preparo per andarmene ma soprattutto cerco di evitare di incontrare di nuovo Cal, ho paura di dire o fare qualcosa di sbagliato perché mi sento con la coscienza abbastanza sporca.
Guardo l'ora e mi accorgo di essere in ritardo.
Sarei dovuta passare a prendere Hope mezz'ora fa! Metto velocemente la sciarpa e inizio ad incamminarmi, la casa di Melanie non è molto lontana da qui.
"Hey Rose"- mi ferma Mike.
"Michael scusami ma sono in ritardo, devo passare a prendere Hope"- gli dico.
"Posso venire con te? Così conosco finalmente la mia nipotina"- mi fa tenerezza quando fa così.
"Certo"- gli dico sorridendo.

"Tutto bene con Maddy?"- gli chiedo.
"Si, l'ho lasciata a Sydney perché aveva degli esami e doveva studiare"- mi dice.
"Capisco"- dico.
"Tu vai ancora all'università?"- mi chiede.
"No, l'avevo iniziata ma una volta scoperto di essere incinta ho abbandonato tutto"- dico sospirando.
"Allora, quanti anni ha?"- mi chiede Mike mentre continuiamo a camminare.
"Ha quattro anni"- gli dico.
"Wow, è già così grande?"- mo chiede.
"Si, cresce in fretta"- gli dico.
Poi cala il silenzio.
"Posso chiederti una cosa?"- dice ad un tratto.
"Certo"- lo incoraggio.
"Non hai nessun anello quindi deduco che non ti sei sposata, sei forse fidanzata?"- mi chiede.
"Fai progressi"-scherzo -"no, sono una mamma single"-gli dico.
"Non avevo dubbi"- mi dice.
"Hey! Significa che nessuno mi vuole?"- gli chiedo.
"No, non intendevo questo. Intendevo dire che.."- lo interrompo.
"Tranquillo. Siamo arrivati, vieni"- gli dico ridendo.

Viene ad aprirmi la porta Fra.
"Hey Rose, Hope è di là che litiga con Melanie"- mi dice facendomi passare.
"Ciao"- sento che lo saluta timidamente Mike.

Apro la porta della camera di Melanie e vedo un disastro.
Ci sono tutti i cassetti aperti e tutti i vestiti sono sparsi sul pavimento.
"Dai Hope, non fare i capricci"- le chiede dolcemente Melanie mentre prova a farla smettere di saltare sul suo letto.
"Ho detto di no"- ribatte decisa Hope fermandosi e incrociando le braccia al petto. Su questo ha preso da me, è testarda.
Decido di intervenire.
"Che sta succedendo qui?"-chiedo.
"Maaamma!"- grida Hope correndo tra le mie braccia.
"Stavi facendo arrabbiare la zia?"- le chiedo e lei mi stringe forte nascondendosi.
"Lasciamo stare, tutto bene a lavoro?"- mi chiede mentre andiamo verso la cucina.
"Si"- le dico.
Entriamo in cucina e anche qui troviamo il caos.
"Ma che sta succedendo?!"- urla esasperata Melanie con le mani tra i capelli.
"Aveva detto che sapeva preparare una frittata"- alza le mani Fra.
"E tu ti sei anche fidato di lui?"- gli dico posando Hope.
"Ma chi è lui?"- Melanie si rivolge a me-"non dirmi che è.."-mi dice.
"No, lui è Michael, mio cugino"- lo presento -"Michael loro sono Melanie e Fra, i miei migliori amici"- dico.
"E tu devi essere Hope"- Mike si rivolge alla peste che si attacca ai miei jeans.
"Sono Emily Hope Clifford, ma tutti mi chiamano Hope"- dice fiera di sé.
La guardo scioccata, dove ha cacciato tutto questo coraggio?
"È identica a lui, è la sua fotocopia non c'è dubbio.. ma su questo ha preso dallo zio"-Mike la prende in braccio e la stritola.
"Tu come ti chiami?"- gli chiede Hope.
"Sono Michael, Michael Gordon Clifford"- dice fiero di sé Mike.
"Anche tu Clifford!"- esulta Hope.
"Si, anche io"- la stritola Mike.
"Ma non mi piace il nome Gordon, bleah!"- ammette Hope facendo scoppiare tutti a ridere per la faccia sconvolta di Mike.

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Salve!
Spero che il sequel vi stia piacendo perché ce la sto mettendo tutta✌

Scommetto che volete uccidere Mike perché si è messo in mezzo, come sempre del resto e mi dispiace per chi voleva fargli l'esorcismo giallo, non funziona con lui ahah
Ora vado, alla prossima!
BaCi ❤
-Mary Xx