Unforgettable ||Sequel "Just Friends?"

Chapter 30

Calum pov.
Appena finisco di leggere la lettera tra le mie mani sento gli occhi pizzicarmi.
Quindi lei era innamorata di me?
"Cosa significa questa lettera?"- le chiedo guardandola dritta negli occhi.
Vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime e si mordicchia il labbro inferiore, cosa che di solito fa quando non vuole scoppiare a piangere davanti a qualcuno.
"Rory che significa? Era la tua lettera d'addio?"- le chiedo di nuovo.
Lei abbassa lo sguardo non permettendomi più di perdermi nell'oscurità dei suoi occhi mentre una lacrima solitaria le riga il viso.
Le alzo il mento con un dito ma lei guarda ovunque pur di non far scontrare i nostri sguardi.
Sappiamo entrambi riconoscere quando l'altro mente perché ci conosciamo fin troppo bene.

Ogni volta che mentiamo ci sono dei piccoli particolari come attorcigliarsi i capelli o portarli dietro le orecchie, mordersi il labbro, accavallare i piedi o giocare con le proprie dita. Ma sono proprio questi piccoli dettagli che ce lo fanno capire.
E poi c'è lei che quando mente non riesce a reggere il mio sguardo. È più forte di lei, sa che riesco a leggere la verità nei suoi occhi.

"Guardami negli occhi!"-alzo la voce esasperato.
Finalmente alza lo sguardo.
"Cosa vuoi che ti dica?"- mi chiede con un filo di voce.
"Dimmi cosa significa questa lettera! Perché non potevi parlare direttamente con me?"-le chiedo senza mai smettere di guardarla negli occhi.
"Perché avevo paura! Avevo paura Calum"- mi dice piangendo.
"Avevi paura di cosa?"- le chiedo addolcendo la voce. Non riesco a vederla così.
"Di tutto quello che sarebbe potuto accadere! Avevo paura di rovinare la tua relazione con Chris se fosse venuta a saperlo, avevo paura che tu ti fossi pentito, avevo paura di non contare abbastanza per te, avevo paura dei miei sentimenti che sono cresciuti a dismisura, avevo paura che tu non avessi capito che quella notte io ci ho messo tutto il mio amore per te, te lo avevo dimostrato ma temevo non ti fosse chiaro. Avevo paura di perderti, che tu non volessi più vedermi, che non volessi più avere a che fare con me perché ti avrei ricordato sempre quella notte e conoscendomi non avrei sopportato la tua indifferenza. Ed è proprio per questo che ho preferito sparire io dalla tua vita. Io mi sentivo di troppo, mi sentivo la coscienza sporca perché per colpa mia avevi tradito la tua ragazza e lo sai meglio di me che ho dei principi. Ma non ci sono riuscita. Non sono riuscita ad andare avanti perché mi mancavi da morire"- mi dice guardandomi negli occhi.
"Lo sai benissimo che non ti avrei messa da parte perché non sarei mai potuto restare così a lungo senza vederti"- le dico avvicinandomi-"sai benissimo che senza di te sono perso"- le dico stringendola forte tra le mie braccia.

Rory pov.
"Io ho sonno, non litigate"- grida Hope facendoci spaventare e di conseguenza sciogliamo quel meraviglioso abbraccio di cui tanto avevo bisogno.
"Tesoro scusaci"- dico sdraiandomi accanto a lei ed iniziando ad accarezzarle i capelli, cosa che la fa rilassare.
"Stasera Jason organizza una festa come ai vecchi tempi"- dice ad un tratto Calum.
"Non contate su di me"- dico guardandolo.
"Non vuoi vedere di nuovo i nostri vecchi amici?"- mi chiede.
"Non mi va, sono stanca"-dico.
Lui annuisce non del tutto convinto.
"Tu ci andrai?"- gli chiedo.

Qualche ora dopo..
"Non ci posso credere"- dico guardandomi per l'ennesima volta nello specchio -"come ho fatto a farmi convincere?"- chiedo a me stessa abbassando l'orlo del vestito rosso.
"Beh, forse ti sei convinta sentendo che Calum ci andava e che alla festa andranno tutti quelli che conoscevamo al liceo e hai paura che tra quelli ci sia anche una certa biondina che ha avuto un flirt con il padre di tua figlia?"- dice Maddy.
"C'era proprio bisogno di raccontare tutta la storia nei minimi particolari?"- le chiedo voltandomi verso di lei.
"Assolutamente si"- dice annuendo.
"Ma poi mi spieghi perché dovrei indossare proprio questo vestito rosso? Non credo che vada bene per quel tipo di festa"-dico. Io non la capirò mai!
"Perché rosso è il colore dell'amore, è il colore della  passione"- dice con sguardo malizioso-"vedrai che con quest'abito farai scintille stasera e un finto asiatico non ti toglierà gli occhi da dosso. Mi sa proprio che tornerai in America di nuovo incinta"- dice e se credevo di aver capito male beh, il movimento delle sue sopracciglia e l'occhiolino che mi lancia conferma la mia ipotesi.. è la ragazza adatta a Mike!
"Io vado, devo passare dal mio Mickey per dirgli di darsi una mossa. Non capisco davvero come possa metterci più tempo di me a prepararsi"- mi dice.
"Lo sai com'è fatto, ci tiene ad essere impeccabile"- le dico mentre lei va verso la porta.
"A più tardi fanciulla"- dice mandando un bacio in stile Michael Clifford.

Guardo di nuovo l'immagine riflessa nello specchio.
Perché mi sono lasciata convincere? Non mi sento per niente a mio agio con questo vestitino che lascia scoperte le mie enormi gambe.
Mentre mi umilio mentalmente si sente un fischio di approvazione.
Guardo in direzione della porta e ci vedo Calum appoggiato che mi guarda da testa a piedi.
"Hai finito di farmi la radiografia?"- gli chiedo e lui per dispetto lo fa di nuovo, mi esamina di nuovo con quegli occhi made in China che ha mentre si avvicina.
Alzo gli occhi al cielo e lui ride.
"Smettila"- gli lancio la prima cosa che mi capita sotto mano e che lui afferra al volo.
Sfortuna vuole che sia uno dei mini abiti che Maddy ha ritrovato nel mio armadio e che appartenevano a lei.
"Carino"- dice riferendosi al vestitino tra le sue mani.
"Smettila"- gli dico provando a riprenderlo.
"Perché dovrei?"-mi chiede malizioso.
"Vai fuori, devo cambiarmi"- lo spintono verso la porta.
"Scherzi?! Sei bellissima!"- mi dice bloccandosi.
"No, tu stai scherzando"- dico provando inutilmente a farlo uscire ma non si smuove neanche di un centimetro.
"Non si discute. Mettiti le scarpe che dobbiamo andare"- dice andando a prenderle.
Lo guardo a bocca aperta.
"Io non ci vado conciata così, sembro una poco di buono"- dico aprendo il mio armadio e iniziando a cercare qualcosa di decente.

Mi sento all'improvviso togliere il pavimento da sotto i piedi e in pochi secondi mi ritrovo a scendere le scale di casa mia tra le braccia di Calum che, da bravo equilibrista cinese che è, mantiene con una mano anche le mie scarpe.

Il viaggio in macchina è silenzioso.
Sarà colpa degli anni che manco da questo posto ma non ricordavo che per andare da Jason si doveva fare tutta questa strada.
Non abitava poi così lontano da casa mia.
"Smettila di muoverti in continuazione, mi distrai"- il ragazzo al mio fianco rompe finalmente il silenzio.
Forse ha ragione, ma non è colpa mia! Lui lo sa benissimo che in macchina mi agito tantissimo se non riconosco la strada.
"Non mi ricordavo questo percorso per andare a casa di Jason"- dico rompendo il silenzio.
Il ragazzo al mio fianco si gira a guardarmi e vedo sul suo volto un sorrisetto ambiguo.
Tutto ciò non promette nulla di buono..

Dopo all'incirca mezz'ora l'auto si ferma e resto a bocca aperta di fronte a quello che mi si presenta davanti.
"Scherzi?!"- chiedo al ragazzo al mio fianco che mi guarda questa volta con un sorrisetto soddisfatto.

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Salve people!
Non li trovate tenerelli questi due idioti?

Anyway passate a leggere la mia one shot altrimenti non aggiorno più questa U.u
Oggi sono in vena di ricatti, lol

A proposito di questa storia..nel prossimo capitolo devo comunicarvi una news..
Ed ecco che vi lascio per l'ennesima volta con i dubbi ahah :)
Spero di aggiornare presto!
BaCi
-Mary Xx