Incontro con Favij :3

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Puoi sentire il suo profumo, finalmente. Dopo quasi due anni che lo segui finalmente sei riuscita ad andare a un suo raduno. È bellissimo come sempre, nonostante sia un momento particolare, dove tutto accade in fretta. State facendo la fila, tu e un altro centinaio di ragazzi, se non di più. Ti sei sempre chiesta che tipo di profumo possa avere quella persona che con un video al giorno ti rende la giornata migliore. È proprio lui, Favij. Lo stesso ragazzo che di solito vedi attraverso uno schermo, ora è a qualche metro da te. Hai in mano un pacchetto contenente un peluche e qualche fan art che gli hai dedicato. Ti tremano le gambe e il cuore non regge la pressione e batte velocemente. Lo senti rimbombare in tutto il corpo, ogni singolo battito.

Lui è perfetto come sempre. I suoi occhi castani sfrecciano ovunque guardando, forse ancora incredulo che tutto ciò sia reale, ogni persona in questo luogo. La sua felpa grigia e i suoi pantaloni caki sembrano appena tirati fuori dal cassetto, nonostante sia in giro da ore. Ora sta facendo una foto e sorride al ragazzo che poco prima gli ha chiesto anche l'autografo. Quello se ne va e finalmente un tizio alto si gira verso di te e ti fa un segno con la testa di poter salire. Prendi il cellulare e ti avvii, insicura e con le gambe ancora tremanti. Lui ti sorride, come uno di quei sorrisi che sei riuscita a catturare con uno screenshot dai suoi video e che ora è come blocca schermo.

Continui a camminare, ma nonostante questo non riesci ancora ad arrivare ai due gradini che ci sono di fronte a te. Il parlare della gente scompare pian piano e rimanete in piedi solo tu e lui, il suo sorriso che non se ne va mai. Allarga le braccia e si volge verso di te. Cominci a correre, lasciando cadere il pacchetto e il cellulare a terra con un tonfo.

Quel tonfo ti fa svegliare dal sogno. Un braccio è steso sopra la tua pancia e mentre lo guardi passi l'indice della mano sull'occhio. Ti giri verso sinistra e lo vedi, addormentato accanto a te. Lorenzo Ostuni, ovvero il tuo idolo Favij, nonché il tuo ragazzo da qualche mese. Il ricordo di quella giornata non la dimenticherai mai.

Eri al tuo primo raduno e stavi per salire sul palchetto, quando ti cade il cellulare e lui ti aiuta a raccoglierlo, perché le tue mani erano occupate. Sblocca il cellulare e segna il suo numero di cellulare, per poi fare la foto e rimettere apposto il tuo cellulare nella tasca. Prende il tuo pacco dalle mani e lo passa, come con tutti gli altri, a un organizzatore, che lo appoggia a terra insieme agli altri.

«Dai, vieni qui...» sussurra allargando le braccia. Fai quel passo che ti separa da lui e lo abbracci, come se fosse l'ultima cosa che avresti voluto fare prima di tutto. Ti abbraccia stretta, per poi sussurrare un -chiamami quando vuoi- al tuo orecchio e dandoti un piccolo bacio sulla guancia. Ora state insieme ed è una delle cose che non ti saresti mai aspettata di fare nella vita.

Lui intanto si sveglia e sorride, sbadigliando prima alzarsi su un gomito e baciarti sulle labbra, per poi baciarti il collo, mentre la sua mano si ferma dall'altra parte del tuo collo...

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