23.

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Capitolo 23
<Svegliati> mi ordinò mia madre.
<Dopo scuola voglio che vieni a casa e stai tranquilla che io passo a controllare e se non ci sei altro che punizione di 1 settimana, di un mese> concluse.

Mi misi a sedere sul letto.
Questa volta l'avevo fatta veramente incazzare.
Avevo mal di gola e ancora mal di testa insieme a dei gran occhi rossi.
Ieri sera avevo pianto tutta la notte.
Stavo crollando e se qualcuno non mi tirava su andavo a finire a pezzi.

Che cosa gli avevo fatto a Ryan? Io pensavo di piacergli non avrei mai creduto che dopo il nostro primo "appuntamento" mi avrebbe scaricata al telefono con quella voce da robot come se stesse leggendo un foglietto.

Stavo impazzendo.
Mi tirai su e andai a farmi la doccia portandomi dietro un paio di jeans stretti insieme a una felpa gigantesca grigia.
Appena uscii notai allo specchio che avevo un aspetto migliore, gli occhi pian pianino tornavano alla normalità e il mio viso sembrava più rilassato.

Dopo aver fatto colazione e essermi lavata i denti presi il mio Colmar e uscii di casa.

In questi casi avevo davvero bisogno di una sigaretta ma,ormai, è da quando nella mia vita che è entrato Cameron e Dan Dallas che
Non fumo più a causa..di.. Beh.. Ecco.. Mi ero ripromessa di non ricordare ma al diavolo, al diavolo tutti solo perché il mio zio preferito è morto a causa del fumo prima che i miei genitori si potessero separare ciò non significa che capirà anche a me.. Giusto?

Prima magari esageravo troppo con 3 pacchetti da 10 al giorno.

Mi incammina verso il pullman ma prima di arrivare alla fermata andai dal tabacchino di fronte.

<Hey Bobby> salutai il 40enne dietro il bancone.
Bobby lo conoscevano tutti ed era amato da tutti i ragazzini perchè ti dava le sigarette come se non ci fosse la regola di darle solo ai maggiorenni.
<Ciao Meg. Vuoi un biglietto?> chiese.
<No, oggi no. Vorrei un pacchetto di Malboro  da 10 per favore>
Lui mi guardò perplesso.
<Come vuoi.>
Pagai e uscii.

Alla fermata come sempre c'era Sarah e sinceramente io a lei dovrei fare un bel discorsetto visto che mi ha fatto un video mentre mi baciavo con Giubbe.
È vero quel video a salvato l'amicizia tra me e Rosy ma con questo non significa che lei mi deve fare i video a mia insaputa.

<Sarah!> appena esclamai il suo nome lei si voltò terrorizzata.

aveva paura di me?

<Ciao> rispose
<Ehy tranquilla mica ti mangio>
<Non si sa mai dopo quello che stavi per fare a Giubbe.. Sul tuo conto non girano più belle voci solo brutte.>

Purtroppo lo so che ormai sono vista come una troia e bulletta ma in realtà non è vero, io non sono così e non lo sarò mai.. Forse è vero in questo ultimo periodo ho perso molto facilmente le staffe ma chiunque l'avrebbe fatto.
Non potevo stare li ferma a subire tutte le critiche, in un modo dovevo reagire e forse io ho scelto la via sbagliata ma in realtà non ho avuto scelta.

Ho questa stupida reputazione di merda solo per questi pettegolezzi del cazzo.

Solo a pensarci il mio fiato aumenta ma mi autocontrollo. Non voglio dimostrare a quella gente pettegola che hanno ragione sul mio conto.
Non è vero niente.

Tirai fuori una sigaretta e iniziai a fumare.
<Immagino> risposi. <Ma spero che tu non creda a queste voci, comunque sono venuta a scoprire che tu mi hai fatto un video.. E sai di che parlo.. E vorrei assolutamente sapere il perché.>
<Non posso>
<Sarah, senti sto passando un periodo orribile dove tutti credono di me una persona spregevole il che non è assolutamente così. Nessuno non mi vuole dire niente e solo dio sa perchè almeno tu si ragionevole e raccontami la verità.>

Lei sospiro e disse alla sua amica Tina di allontanarsi.

<Io e Giubbe fino a 2 mesi ci frequentavamo, quella sera lui era molto ubriaco e mi disse che era innamorato di te io non gli credetti così volevo che me lo dimostrasse.
Lui venne da te e sapevo per certo che si sarebbe dichiarato perchè gli ubriachi dicono sempre la verità, così senza perdere neanche un secondo filmai tutto ma il bello che voi quella sera vi baciaste e io per vendetta lo mostrai a Rosy che però non mi disse niente.. E ciò mi sembrò molto strano. Questo è quello che so.>concluse.

Rimasi, un'altra volta, scioccata.
Quindi Rosy lo sapeva?

Cos'ho sbagliato// Cameron dallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora