Catliff.

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"Qualcuno lo faccia stare zitto!" Urla Ryland, rotolando sul pavimento, con le orecchie tappate.
"Ma canta bene."
"Sono le 07:00 del mattino! Perché è già sveglio?!" Il più piccolo del Lynch si lamenta.
"Mark, soccorri i tuoi figli." Dice Stormie, entrando dalla porta sul retro, con una cesta piena di panni puliti.
"Alla mattina sono i tuoi figli."
"Ho trovato delle chitarre in sconto. Posso ordinarle?"
"No, sta' fermo tu." Rydel sfila il telefono di Rocky dalle sue mani, poi si allontana.
Rocky mette il broncio, incrociando le braccia.
Savannah e Alexa scendono dalle scale, reggendosi l'una con l'altra, per non cadere.
Hanno gli occhi socchiusi e fanno fatica a camminare.
"Tutto bene?" Domando, incapace di trattenere una risata.
"I nostri vicini di stanza hanno fatto casino." Dice Savannah, passandosi le mani nei capelli, per spostarseli dal viso.
"Cioè?"
"Rocky ed Ellington."
"Questo spiega tutto."
"Hey!" Protestano i due, alzandosi.
"Non è colpa mia!" Esclama Rocky, in sua difesa. "È stata colpa di Ell e del suo maledetto gatto!"
"Non prendertela con il povero Catliff!"
"Ell, il tuo gatto era sotto al mio cuscino! Non lo avevo visto!"
"Dovevi controllare!"
"Ma cosa ne so io che quel coso pieno di pelo fosse lì!"
La porta del bagno inferiore si apre e Riker esce in accappatoio.
"Che avete da urlare?"
"Mi prendi in giro, giusto?!"
Già, il casino di prima era Riker che cantava sotto la doccia, ad un orario improponibile.
"Ma io..."
"Riker, mettiti dei vestiti!" Ross guarda torvo il fratello, avvicinandomi a sé e coprendomi gli occhi con le mani.
"Che stai facendo?"
"Sono finite le brioches." Si lamenta Ell, dalla cucina.
La velocità con la quale lui e Rocky si spostano in cucina è sorprendente.
Ellington inizia ad aprire tutti gli sportelli, cercando qualcosa da mangiare.
"IL MIO MAC'AND'CHEESE!" Urla Rocky, correndo verso l'amico. Anche lui inizia a cercare del cibo, senza risultato.
"Ti dispiace vestirti?!" Rydel, spinge Riker verso le scale.
"Perché sono nato in questa famiglia?" Domanda Ryland, dando leggere testate contro il muro.
"Ci chiediamo tutti lo stesso!" I suoi fratelli rispondo all'unisono.
"Io sono il problema minore!"
"No, sei semplicemente il minore!"
"Ma che avete contro di me?!" Domanda Ryland, guardando torvo i fratelli.
"Tu sei quello che piangeva sempre di notte, rompendo!" Esclama Ross, al mio fianco.
"E tu svegliavi me!" Si lamenta Rocky.
"E tu infastidivi me!" Protesta Rydel, poggiandosi le mani sui fianchi.
"Allora io che cosa devo dire?!" Urla Riker, dalla cima delle scale.

//

Rydel, Alexa e Raini sono uscite con Maia, mentre Savannah, Vanessa ed io siamo rimaste a casa.
"Ho bisogno di aiuto!" Esclama Rocky, precipitandosi giù dalle scale.
Lo fisso, alzando un sopracciglio.
Savannah è seduta sulla poltrona, confusa.
"Che hai Rocky?" Domando, avvicinandomi.
"Devo portare Alexa ad un appuntamento, ma non so come e dove!" Esclama il castano, mettendosi le mani nei capelli.
Inizia a camminare intorno al tavolo, mentre Sav - che si era alzata - ed io gli corriamo dietro, cercando di tranquillizzarlo e parlargli.
"Hey amico, non preoccuparti!" Calum irrompe nella stanza, con il suo solito sorriso.
"Da dove arrivi?" Domanda Savannah, guardandosi intorno.
"Storia molto lunga." Calum prende il braccio di Rocky e lo allontana.
"Rocky, se hai un problema di cuore, parlane pure con me." Cal si indica con i pollici. "Io sono 'L'uomo che sussurra all'amore'." Aggiunge, sussurrando.
"Nessuno ti chiama così." Risponde Rocky, a bassa voce.
"Non li senti perché sussurrano." Ribatte il rosso, sempre in un sussuro.
"Perché ogni volta che parlo con te me ne pento?" Rocky se ne va, diretto verso il giardino sul retro.
"Aspetta! Ho un'idea! Una rete e un dardo tranquillante!"
"Per dio, no! Mica devo rapirla!"
"Lascia che ti esponga il mio piano!"
"Vattene immediatamente!" Le voci si affievoliscono, in lontananza.
"Questo posto è diventato un bordello." Savannah scuote la testa.
"Concordo." Poi scoppiamo a ridere, divertite.

"Ellington!" Altre urla, fantastico.
Questa volta sono del mio ragazzo, che grida contro l'amico.
Ross scende le scale, ricoperto di graffi sulle mani e di peli di gatto.
"Lo hai spaventato!" Si lamenta Ellington, a braccia incrociate.
"Il tuo gatto era nel mio bagno! Mi ha visto nudo!"
"Sei tu ad averlo traumatizzato!"
"Ma lui si è nascosto dentro i miei vestiti, ricoprendoli di peli!"
"Dovevi controllare!"
"Il tuo gatto non è normale! È una creatura dell'inferno!" Ross si allontana, sistemandosi la spalla slabbrata della sua maglia.
I suoi passi sono pesanti ed è fumante di rabbia.
"Non parlare così di Catliff! Lui è adorabile!"
"Ci odia tutti!"
"Perché siete cattivi con lui! Laura gli da' da mangiare e con lei è sempre gentile!"
Ross si volta verso di me.
"Dai da mangiare a quel coso?! Però se te lo chiedo io passo per strano!"
"Oh, zitto un po' Ross!"
"Ma..."

Si sente un urlo, dal piano superiore.
"Qualcuno mi tolga questo coso di dosso!" È Riker. Oltre i suoi urli poco mascolini, si sentono dei ringhi furiosi.
Poi un tonfo.
Dalle scale scende Catliff, trionfante.
Lui attraversa la stanza e Ross si ripara dietro ad Ell.
Catliff salta sulle mie gambe e ci si acciambella sopra, facendo le fusa.
Inizio a fargli i grattini dietro le orecchie.
"Che vergogna. Sono invidioso di un gatto." Mormora Ross, guardando male il povero micino.
Catliff gli rivolge un sguardo.
"È inutile che fai quella faccia soddisfatta. L'ho vista prima io!"
"Tu non stai veramente trovando da dire con un gatto, per la tua ragazza." Ryland è appoggiato contro lo stipite della cucina, ad osservare la scena basito.
"Tu che ci fai qui?"
"Ci vivo?"
"No, intendo qui ed ora."
"Sav ed io andiamo a fare un giro."
"Ah davvero?" Domanda Savannah, guardando il suo ragazzo.
"Andiamo..." Le prende la mano ed escono da casa.

Passo Catliff ad Ell e lui sale le scale, con fare orgoglioso.
"Me le fai anche a me le coccole?" Domanda Ross, facendo sporgere il labbro inferiore.
Scoppio in una risata.
"Ma io..."
"Dai." Ci sediamo nel divano e lo abbraccio, facendo passare la mano nelle sue ciocche bionde.
"Uhm, finalmente." Si accoccola contro di me, chiudendo gli occhi.
Ci rilassiamo l'uno fra le braccia dell'altro, sorridendo.
Ascolto il respiro calmo di Ross, rilassandomi.
"Calum, non userò un cavallo per portarla in giro!" Esclama Rocky, interrompendo la pace.
Lui e Calum attraversano la stanza a grandi falcate.
"Ma è un'idea geniale!"
"No!" Aprono la porta d'entrata e la richiudono, sbattendola.
Per qualche secondo non si sente nulla.
Poi l'urlo disumano ed esasperato di Ryland: "NON ANCHE QUI! ANDATEVENE!"
Ross ed io ci guardiamo, per poi scoppiare a ridere.
"Qui non ci si può riposare mai!" Urlano Vanessa, dalla sua stanza.

~Angolo autrice:

Sono tornata presto, yay! :3

Allooooora, volevo comunicarvi che nelle bozze ho 10 fanfiction salvate, 4 delle quali sono fantasy.
La prossima fanfiction che posterò sarà una di quelle quattro, devo ancora decidere quale c:

Spero veramente che vi piacciano, perché ci sto impiegando buona parte del mio tempo libero.

E poi non ho fatto passare un vita per aggiornare! Miracolo!

Soooo, dovremmo creare un fandom per Catliff AHAHAH perché lui è il re di tutti quei plebei uwu

Come va? :3

Domanda: se doveste mai ritrovarvi una una situazione di pericolo e avreste a disposizione tre persone che vi aiutino, chi sarebbero (ti serie TV, libri, film...)? →
Io sicuramente Harry Potter, Merlin e Stiles Stilinski (perché Stiles è il genio che però non viene mai ascoltato). E POI VOLETE METTERE LE RISATE CHE MI FAREI? AHAHAH
Harry e Merlin che discutono sui loro incantesimi e Stiles che fissa la scena imbarazzato, lol.

Momento pazzia finito, giuro.

Votate e commentate ;)~

Ellingtons-wife



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