Capitolo 9.
La settimana seguente, il 9 Maggio, il mio diciassettesimo compleanno, ero nella stessa situazione della scorsa volta, quando Harry rimandò il nostro secondo appuntamento. Alcuni outfits erano disposti sul mio letto, e io non sapevo quale indossare. Dovevo andare nel mio ristorante preferito con i miei genitori, mio fratello e Harry, quindi volevo sembrare perfetta. Nessun outfits andava bene per quell'occasione. Stavo cercando qualcosa da mettere quando mia madre bussò alla porta."Entra," dissi. Lei aprì la porta ed entrò.
"Sei pronta per andare, festeggiata?" Chiese, venendo verso di me per spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Non ho niente da mettermi." Dichiarai.
"Assolutamente niente?" Mia madre rise, gesticolando verso i miei vestiti sul letto.
"Bhe, quasi niente." Mi sedetti ai piedi del letto, mettendo l'outfit numero undici da parte.
"Ho una cosa per te." Disse mia madre dopo un momento, e lasciò la camera. Tornò dopo pochi minuti con un grande regalo rosa.
"Te lo volevo dare stasera, ma credo sia perfetto da indossare al ristorante."
Sorrisi mentre mi diede il pacco, e tolsi il fiocco bianco che ricopriva il capo d'abbigliamento. Cercai dentro e lo tirai fuori; era un vestito che arrivava al ginocchio, blu scuro. Le spalline arrivavano al gomito ed erano fatte di pizzo nero, e aveva una sottile cintura in vita. Aveva delle fantasie, ma si poteva indossare anche per andare a scuola o da qualcunque altra parte. Era perfetto.
"Oh mio dio, lo amo! Grazie mille!" Dissi e mi alzai per abbracciare mia madre. Mi sorrise e ricambiò l'abbraccio.
"Sono felice che ti piaccia," ridacchiò, "ora vestiti che dobbiamo andare." Mi diede un piccolo bacio sulla fronte prima di uscire dalla mia camera, chiudendo la porta dietro di lei. Mi cambiai velocemente e mi misi le ballerine nere. Poi afferrai la mia borsa e andai di sotto dalla mia famiglia. Volevo andare a prendere Harry subito, ma mia madre insistette per farmi delle foto con il mio nuovo vestito. Infine, dopo avermi fatto una centinaia di foto, lasciammo la casa.
Quando arrivammo alla strada di Harry, aspettammo che arrivasse. Stava tenendo il suo bastone bianco in una mano e nell'altra aveva un libro spesso e una piccola scatola gialla. Uscii fuori dal SUV bianco per aiutare Harry.
"Buon compleanno." Disse mentre camminavo verso di lui. Sorrise e mi baciò una guancia, facendomi arrossire.
"Grazie." Dissi lentamente. Lo portai in macchina, aprendogli lo sportello. Si sedette in mezzo a me e Kyle. Entrambi i miei genitori lo salutarono quando stava uscendo da casa, e lui educatamente ricambiò il saluto, si girò verso di me. Mi diede il libro. Era la mia copia di "Matched".
"Lo avevi lasciato a casa mia." Spiegò. Non mi ero accorta di averlo lasciato da lui la sera che glielo lessi."Te ne ha letto un po' tua madre?" Chiesi, sfogliando il libro. Scosse la testa.
"No, non volevo lo facesse. È la nostra storia speciale." Il mio cuore si sciolse a quelle parole. Era la nostra storia speciale.
Prima che potessi dire qualcosa, mi diede la piccola scatola gialla, "Ti ho fatto un regalo." Disse."Oh, Harry, non dovevi farmi niente." Gli dissi.
"Lo so, ma volevo."
Tolsi la carta. Si era ricordato che il mio colore era il giallo, e quindi alla madre gli aveva detto di comprarne una gialla, o era del tutto casuale? Ho il presentimento che lo avesse ricordato, anche se gliel'ho detto una sola volta, quando eravamo sull'altalena insieme.
STAI LEGGENDO
Blinded// H.S {Traduzione italiana}
FanfictionPensai a cosa chiedere. Infine, dissi: "Che cerchi in una ragazza?" Lui rispose subito. "Personalità interessante, di talento, onesta..." Avrei voluto chiedergli qualcos'altro. Non avevo nessuna delle caratteristiche che stava dicendo. Una volta che...