Blinded// H.S {Traduzione italiana}

Capitolo 14.

Capitolo 14.

Per pochi minuti, rimanemmo sotto la pioggia, senza dire niente. Lo fissavo, ammirando la sua faccia perfetta e pensando a quello che era successo poco prima. Rimase immobile davanti a me, gli occhi chiusi. Non ero sicura se sapeva che erano chiusi. Ad un tratto li aprì, rivelando il verde stupendo. Anche se la pioggia faceva diventare il mondo cupo e grigio, i suoi occhi brillavano più di ogni altra cosa.

"Andiamo, dobbiamo toglierci da sotto la pioggia." Sussurrò, facendo un passo indietro.

L'ombrello aveva cominciato a riempirsi di acqua, così lo presi e lo sgrullai. Lo sollevai, non permettendo all'acqua di bagnarmi. Anche se non faceva differenza; ero già bagnata.

Harry fece un passo indietro, dimenticando che il suo bastone era per terra, dietro di lui. Accidentalmente gli diede un calcio ed esso rotolò poco più lontano di noi. Non vidi dove arrivò perché ero occupata a raccogliere la mia borsa che conteneva i nostri costumi bagnati. Così quando lui stava rincorrendo l'oggetto, non ci avevo fatto caso. Fino a quando mi voltai per vederlo in piedi in mezzo alla strada.

Harry's POV

Mi allontanai da Cassie per darle un po' di spazio mentre lei raccoglieva la sua roba che era caduta mentre ci baciavamo. È stato il momento più bello di tutta la mia vita. Alla fine le ho detto quelle due piccole parole che giravano nella mia testa da un paio di settimane. Non volevo dirglielo in questo modo. Ma come potevo? Non sono mai stato innamorato. Non sapevo come ci si sentiva. Non potevo dire a Cassie che l'amavo se non ero sicuro di ciò. Ma in quel momento, il secondo in cui posò le sue labbra sulle mie, lo avevo capito.

Il nostro momento si ripeté nella mia mente. Potevo sentire la sua voce rieccheggiare nella mia mente, che mi diceva, "Ti amo anch'io." , ero cosi felice.

Mi ero dimenticato che il mio bastone era a terra, e quando feci un passo indietro, accidentalmente lo colpii. Potevo sentirlo rotolare, così lo seguii. Mentre mi abbassavo per raccogliero, sentii Cassie urlare.

"Harry!" Mi girai, confuso. Poi sentii il rombo di una macchina, e realizzai che ero in mezzo alla strada, non sul marciapiede come pensavo. Non avevo tempo per essere spaventato. Il dolore colpí il mio corpo, e caddi all'indietro. Ci fu un flash mentre io sbattevo la testa a terra. Poi persi i sensi.

Cassie's POV

"Harry!" urlai, ma era troppo tardi. L'autista spinse i freni, ma non si fermò in tempo. Corsi verso la strada velocemente mentre lui cadeva a terra. Mi inginocchiai dietro di lui, senza preoccuparmi dei forti singhiozzi che lasciavano la mia bocca. La donna che guidava si precipitò verso di me. Stava piangendo, e si scusava, spiegando che non lo aveva visto attraverso la pioggia.  Velocemente chiamò un'ambulanza.

All'inizio, ero certa che Harry fosse morto. Non si muoveva, e c'era del sangue sulla sua faccia e un taglio sulla sua guancia destra. Ma poi notai il suo petto muoversi su e giù, molto lentamente. Stava respirando.

Mi chinai su di lui, accarezzandogli i capelli ricci, sussurrandogli nell'orecchio, "È tutto okay, piccolo. Non ti preoccupare, starai bene. Ti amo."

Potevo già sentire il suono della sirena dell'ambulanza in lontananza. Era sempre più forte. Quando alla fine arrivarono, misero Harry su una barella e lo portarono sull'ambulanza. Guidai con loro fino all'ospedale, parlandogli durante il viaggio anche se ero sicura che non mi sentiva. Cercavo di evitare di guardare il suo corpo. Era difficile per me, vederlo in quel modo, tutto ferito e insanguinato. Non sentivo la maggior parte delle cose che dicevano i paramedici, ma non mi piacevano le cose che ascoltavo.

"Lieve commozione cerebrale", "Braccio sinistro rotto", "Possibili lesioni interne".

Mentre accelleravamo per la città sulla strada per l'ospedale, tutto quello che potevo fare era pregare che si risolvesse tutto.