Capitolo 23°

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- si Ash dovete venire subito!..-
- noi...si...Ash siamo nella stanza di Ail-
- Ash non so chi siano, abbiamo sentito dei rumori al piano di sotto e poi qualcuno che bisbigliava "se ci sono persone falle fuori".......Ash dovete venire subito.....NO! Non devi chiamare la polizia non serve a niente scapperebbero solamente-
- okay Ash fate presto però-
-....Ail sta bene, sono un po' impaurita-
-okay ciao-
Mi sto pisciando dalle risate. Immagino la faccia di Ash e dei ragazzi in questo momento......e quando arriveranno qui.
-Ail .....prepariamo il ketchup! -
- si signor capitano!-
Quindi ci dirigiamo in cucina e cercando su internet la ricetta del ketchup incominciamo a prepararlo senza sporcare troppe cose se no poi il tutto sarebbe troppo sgamativo.
-eri molto concentrato a recitare Luke sembrava stessi facendo sul serio- mentre mi accascio sulla sedia sfinita per le troppe risate.

- si ma adesso piuttosto che ridere potresti aiutarmi a fare questo dannato ketcup?! altrimenti arriveranno i ragazzi e noi siamo ancora qua a a spremere pomodori-

- si si arrivo, però stavo pensando....potremmo filimare tutto.....ma come?-
-Ail, non complichiamoci la vita .....viviamo il momento- scoppiamo a ridere e continuiamo a fare il nostro "sangue".

Sentiamo il rumore di quattro sportelli che si chiudono o poi dei passi veloci.
La chiave nella serratura e poi la porta si apre.
Io e Luke siamo nella mia stanza, indossiamo magliette chiare che sono sporche si ketchup come parte del pavimento il legno.
I ragazzi stanno bisbigliano qualcosa, ma non riusciamo a sentirli bene.
-Luke?-
-Ail devi stare zitta se no ci scopriranno,  appoggiati chiudi gli occhi e non fiatare-
Annuii semplicemente, facendo come mi ha detto.
Eravamo entrambi seduti per terra proprio accanto l'armadio nell'angolo devo di solito lascio il mio borsone o le sacche.
Luke con le schiena appoggiata al muro la gamba sinistra piegata al muro e l'altra distesa, la mia schiena appoggiata al suo petto quasi sdraiata le terra.
Piano i passi si facevano più udibili e intravidi delle ombre.
-Ail-? É Ash, lo capisco dalla sua voce.
Sembra preoccupato.
-Oh porca puttana, AIL! LUKE!-
Si avvicina velocemente e ci scuote.
Non ce la faccio sto scoppiando dalle risate. Poi il segnale. Luke senza darsi vedere mi pizzica un fianco e dopo aver contato mentalmente fino a tre esplodiamo.
-LURIDO BANBANO!!-
Ash salta all'indietro cadendo con il culo per terra mentre gli altri ci guardano scioccati e spaventati.
-Ma dico io, siete  impazziti entrambi? ! mi avete fatto prendere un fottuto infarto, che cazzo vi passa per la testa?-

-uffa Ash come sei drammatico, volevamo semplicemente farvi uno scherzo, e ci siete cascati in pieno- ioe Luke scoppiamio a ridere mentre loro ci guardano malissimo.

-bhe potevate pensare ad un altro scherzo, quetso prorpio ve lo potevate evitare- ci ommonisce Cal.

.oh Cal, tranquuillo questo è solo l'inizio..- lo avverto, scambiandomi qualche occhiata di complicità con Luke.

- Ash, questi due non me la raccontano giusta; dobbiamo stare attenti- sussura Michael convinto che noi non l'avessimo sentito. Escono dalla stanza borbottando mentre io mi alzo e guardando Luke gli dico un semplice "fuori uno" con un sorriso maligno, per poi uscire dalla stanza anche io per andarmi a cambiare e mettere qualcosa di pulito.

-ASH STO MORENDO LASCIAMI ANDARE! è SOLO UNA MACCHINA!-  a questa affermazione come una molla scatta all'impiedi e comincia a urlare -SOLO UNA MACCHINA? AIL NON POSSO USCIRE CON UNA MACCHINA IN STILE HIPPI! E' DA FROCI! COME VI VENGONO IN MENTE CERTE COSE? LUKE MI MERAVIGLIO DI TE!-

-Ash, mi dici perchè ti stai agitando così tanto? è solo vernice non resistente all'acqua- dice Luke con tutta tranquillità dal divano.

-PERCHE' MI STO AGITANDO COSì TANTO? TU HAI MES.... che hai detto?-

-che è solo vernice non resistente all'acqua-

- quindi, mi stai dicendo che con un getto d'acqua la vernice si toglierà?- chiede Ash cercando di rimanere calmo. E Luke tranquillo come prima risponde con un semplice "già". Ash cercando di continuare a rimanere calmo prende un cuscino se lo appoggia alla faccia e butta un urlo che però tutti sentiamo perfettamente. Dopodichè torna in cucina. Io e Luke ci guardiamo cercando di non ridere, e prima di salire in camera mia gli mimo un " e fuori due".

Qualcuno bussa alla porta della mia stanza. sono tranquillamente sdraiata sul mio letto aspettando che Ash mi chiami per dirmi che la cena è pronta. La porta si apre per poi richiudersi con delicatezza. -hey-   -hey, hai bisogno di qualcosa?-  -no no, volevo solo vedere cosa stessi facendo- dice decorando poi il suo viso con un sorriso.                                                                                                                                                       

-oh, bhe sto solo leggendo, tu piùttosto perchè non sei a cucinare?-

- ho ordinato cibo cinene, spero ti piaccia-

- bhe non ne vado pazza ma almeno è commestibile, ahah-

-già..-    
- Ash, devi dirmi qualcosa in particolare per caso?-    
   - no...cioè, è che stavo pensando che domani sarai, finalmente,  maggiorenne...e andrai a prendere il tuo fascicolo....e insomma....io..volevo solo dirti che qualsiasi cosa ci sia scritta su quei fogli io, e i ragazzi, ti staremo vicini ......okay?-

Nessuna risposta, in questo momento le parole non avrebbero senso. Lo sguardo fa da se. Mi catapulto tra le sue braccia stringendolo il più forte possibile. Mi accarezza i capelli scendendo poi sulla schiena. Rimaniamo così per minuti....poi il campanello ci sveglia dal nostro "trans", e lasciandomi un bacio sulla fronte esce dalla stanza per aprire la porta al fattorino.

Il cibo era ottimo e sto letteralmente scoppiando da quanto ho mangiato. Dopo che Ash uscì dalla stanza, sono rimasta un quarto d'ora lì pensando a domani e a quello che mi aveva detto Ash. Gli ero grata per il supporto e non credo che sarei mai andata avanti senza lui. Adesso siamo tutti sul divano che guardiamo un film di fantascienza. Presto i miei occhi si chiudono trasportandomi in sonno profondo.

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