-Com'è andata?- mi chiese Is.
-Male. Un mare di lacrime. Avrebbe riempito tutto il Canyon- risposi.
-Sai... Se per te è così difficile, puoi anche restare- mi disse Is. -In fin dei conti, la scelta è tua-
Io mi meravigliai. Come poteva dire così?
-Perchè dici questo? Pensi davvero che ti abbandonerei così? Non pensavo che una persona come te potesse pensare cose simili... Insomma... No-
Is sorrise.
-Sei pronta per il viaggio?- mi chiese.
-Sicuro!- gridai, sorridendo.
-Abbracciati a me- disse.
-Cosa?- chiesi.
-Fidati- rispose.
Lo abbracciai e lui diventò rosso in volto. Lo sapevo!
-A te l'onore!- mi disse Is.
Poggiai la cartina sul tavolo davanti a noi e spensi la luce per non consumarla nel tempo in cui sarei stata via. Tutto questo ancora mi sembrava impossibile. Spinsi con il dito "L'Isola di Docker" e in pochi secondi due ragazzi sparirono dalla Stanza Dell'Ignoto per catapultarsi in un mondo parallelo dove tutto era possibile. Nulla non si poteva realizzare...
STAI LEGGENDO
I determine my future
Ficção AdolescenteUna ragazza, Blue, nata in Inghilterra, orfana da entrambi i genitori, ama viaggiare. Allevata dalla zia, ha una strana percezione del mondo e solo all'età di 15 anni, scoprirà la verità e si metterà in viaggio alla scoperta del luogo da dove provie...
