Rimango impietrita davanti al cancello indecisa, non sapendo se correre ad abbracciarlo o rimanere con Camilla per non urtare i suoi sentimenti.
"Ciao Kat." mi saluta mio fratello sorridendomi, più in forma che mai. I suoi capelli castani simili ai miei li sono cresciuti dall'ultima volta che l'ho visto in estate. Poi i suoi occhi castani chiari che ha ereditato da papà si posano su Cam che la studia in ogni suo minimo particolare.
"Camilla.." sussurra addolcendo lo sguardo.
Lei sembra riscuotersi al suono della sua voce e in fretta mi dice" Kat scusami mi sono ricordata di un impegno urgente e non posso restare, a domani" mi saluta agitata per poi correre via.
"Aspetta Cam!" la chiamo cercando di trattenerla, so perfettamente che è soltanto una scusa per non stare con lui, ma lei se ne è già andata.
Sapevo che prima o poi si sarebbero incontrati, ma dovrà pur affrontarlo non può scappare per sempre.
Loro in passato hanno avuto una storia e lei lo amava moltissimo, purtroppo lui si accorse che non ricambiava i sentimenti con la stessa intesità che provava Cam, perciò si lasciarono ma le causò molto dolore. Lui si iscrisse al college a Washington e non si rivisero più per quasi un anno...almeno fino a oggi.
"Non sapevo che saresti tornato oggi. Per quanto tempo rimarrai qui?" gli dico raggiungendolo alla porta per poi entrare in casa con le mie chiavi, i nostri genitori non ci sono.
"Ma che bel benvenuto, non mi sono nemmeno sistemato che già mi stai cacciando via!" mi dice fingendosi offeso.
"Si scusami Michael" sospiro " è che non mi immaginavo di trovarti a casa, se no avrei evitato di portare con me Camilla." gli spiego abbracciandolo.
"Lo so, stai tranquilla" mi dice con un' espressione triste, sicuramente non voleva ferirla.
"Va bene non preoccuparti" gli dico staccandomi dall' abbraccio per andare in soggiorno e sedermi sul divano seguita da Micheal." Raccontami un pò di te, come vanno le cose al college?" gli chiedo sorridendo, dopotutto sono contenta di vedere il mio fratellone maggiore, solo di un anno, sono mesi che non ci sentiamo a parte messaggini su whatsapp.
"Kat è veramente fantastico! Il college è davvero tutto un'altro mondo" mi dice con uno sguardo luminoso. E così passiamo il resto del pomeriggio a raccontarmi delle sue avventure, esperienze, dei posti che ha frequentato, dei suoi nuovi amici e delle feste nei weekend. Poi gli racconto di me e Cam, dei ragazzi e di Justin senza scendere però nei particolari.
Mi è davvero mancato, è sempre stato rilassante parlare con lui.
Una volta tornati i nostri genitori lo salutano e lo abbracciano mentre mia madre scoppia a piangere, la solita tenerona.Dopo la cena ci diamo la buonanotte, ci ritiriamo nelle nostre stanze e coricata nel letto mi addormento subito.
Il giorno dopo mi sveglio di buonumore senza rimandare la sveglia. Vado in bagno ma mi accorgo che è occupato da qualcuno.
"Arrivo!" mi urla Micheal. Mi ero dimenticata di quanto era brutto dividere il bagno con lui.
"Muoviti che me la sto facendo addosso!" gli grido di rimando. Lui spalanca la porta e mi guarda sorridendo" Questa scusa è vecchia da quando vivevo qui con voi." mi dice.
"Buongiorno anche a te" li dico e mi fiondo nel bagno.
Una volta fuori mi vesto velocemente con dei leggins neri, una camicia rossa e le converse dello stesso colore. Poi mi trucco un pò con il mascara e lascio i capelli mossi sciolti.
Prendo la borsa e il cellulare e scendo a fare colazione.
Mmh profumo di pancakes, squisiti!
"Buongiorno a tutti!" gli saluto con un mega sorriso.
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OUR STRANGE LOVE
Teen FictionKatherine Edison, Kat per gli amici, è una ragazza di 17 anni come molte altre testarda e tenace. Justin Davis, 18 anni è un ragazzo bellissimo da mozzare il fiato affascinante, sicuro di sé e ha come obiettivo di fare innamorare Kat a qualunque co...