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Draco's point of view.

Mi svegliai in preda al panico.
Le primi luci dell'alba iniziavano ad entrare nella stanza,
cosí mi alzai.
Dovevo finire questa storia,
era andata troppo oltre.
É pur sempre una mezzosangue. Non avrebbe comunque mai potuto funzionare,
non mi sarebbe stato permesso.
Verso le otto, io e Blaise scendemmo per la colazione, e ci sedemmo nella lunga tavola della nostra casata.
Iniziai a fissare la Granger, seduta al solito posto, con i capelli piú o meno in ordine,
ed un sorriso fantastico.
Ma no.
Non era il momento di pensare a queste cose, dovevo metterci un punto.
"Dove vai?" Chiese Blaise vedendomi alzare.
"Devo prendere un pó d'aria.." Cercai una scusa.
"Ma siamo appena arrivati!
Io ho fame!"
Disse.
"Ho detto devo infatti, non dobbiamo."
Dissi andandome senza lasciargli tempo di rispondere.
Mi voltai un'ultima volta verso il tavolo dei Grifoni, e vidi che mi stava guardando.
Aggrottai le sopracciglia, e poi continuai a camminare in avanti.
I corridoi erano freddi e isolati, apparte alcuni del primo anno che correvano qua e là perché erano in ritardo per la colazione probabilmente a causa delle scale. Sentii dei passi leggeri dietro di me, e mi voltai.
Hermione era lí, sembrava cosí delicata, e aveva ancora il sorriso di prima stampato in faccia.
"Che fai?" Disse restando sorridente. "Mi stai seguendo?"
Chiesi con lo sguardo duro.
Vidi il sorriso che aveva sul volto spegnersi lentamente, e sentii un brivido lungo la schiena.
"C-che succede?" Chiese.
"Penso che dovremmo finirla qui."
Dissi cercando di restare serio.
"C-cosa?" Chiese ancora.
"Hai capito.
Dimentica tutto quello che é successo, fai finta che io non ti abbia mai parlato." Dissi.
"P-perché?"
Chiese mentre le lacrime iniziarono a rimperle gli occhi.
"Oh andiamo! Non far finta di non saperlo! Non staremo mai bene insieme, io sono un Purosangue e tu una mezzosangue.
Per cui anche se volessi, non potrei."
Cazzo, questa conversazione doveva finire.
"Tu vuoi?" Chiese tremante.
Che domande, ovvio che voglio.
"No." Dissi facendo di tutto per continuare a sembrare serio, ma ormai non ci riuscivo più.
Non disse niente, ma vidi una lacrima rigarle il viso, e poi altre mille. Abbassai lo sguardo e vidi che con una mano si stava graffiando il braccio per cercare di trattenere le lacrime credo.
Dovevo andarmene.
Mi girai e continuai a camminare mentre sentii i suoi passi indietreggare.
"Non puoi finire qualcosa che non é mai iniziato!"
Urló dall'altra parte del corridoio. Mi gelai sul posto e mi voltai per guardarla, ma non c'era piú.
Ero solo. Di nuovo.

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