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Draco's point of view.

Passavano le ore, passavano i giorni, passavano le settimane.
E quel cazzo di ballo si faceva sempre più vicino. Avevo deciso di non andarci, tanto cosa avrei fatto? Sarei stato lì­, a guardare la Granger e Lenticchia ballare.
Anche no, non ci tenevo.
"Pancy deve comprarsi un vestito, vuole che io l'accompagni ad Hogsmeade, ti prego vieni con me." Mi chiese Blaise quella mattina in Sala Comune.
"Non ci penso neanche!" Esclamai.
"Eddai DrÃÂ , fallo per meeee!"
Disse Blaise in tono supplicante.
"Okay,okay." Dovevo distrarmi, quale modo migliore se non
andare ad Hogsmeade?
"Perfetto, vieni." Disse tirando fuori dalla giacca la bacchetta.
"Cosa?Adesso?" Chiesi disorientato. "Si, muoviti." Si avvicinó, mosse la bacchetta, e ci ritrovammo in mezzo ad una delle strade piú famose di Hogsmeade, precisamente davanti
Stratchy & Sons.
"Perché diavolo ti ho detto di sí Blaise?" Chiesi guardando l'insegna del negozio di vestiti.
"Andiamo! Pancy é nostra amica, dobbiamo aiutarla!" Disse.
tua amica." Lo corressi.
Sbuffó, e poi mi spinse nel negozio.
"Blaise! Hai portato anche
Draco vedo!" Disse Pancy entusiasta correndo verso di noi.
"Peró, che occhio.." Sussurrai.
Blaise fece finta di non sentirmi e mi ignoró. "Hai trovato qualcosa?" Le chiese infine. "Si, o questo
o questo, ma devo provarli."
Disse indicando due vestiti.
Uno era rosso, ovviamente corto fin abbastanza sopra il ginocchio e con un'apertura al lato della gamba destra. Almeno a differenza dell'anno scorso questo aveva le spalline. Sottili, peró almeno ce l'aveva. Quello blu era leggermente piú lungo, arrivava all'incirca all'altezza del ginocchio. Sulla vita aveva una specie di cintura con dei brillantini sopra. Stare in quel posto era una noia pazzesca. Sbuffai e guardai il soffitto mentre Blaise diceva a Pancy di andarli
a provare. I camerini erano al centro del negozio, e attorno si trovavano delle poltrone,
cosí­ ci sedemmo.
Blaise mi diede una pacca sulla spalla e mi fece girare verso la persona seduta affianco a lui dal lato opposto. Era la Weasley.
"Ginny!" Urlò Blaise.
La ragazza arrossii e alzò una mano per ricambiare il saluto.
Una piccola parte di me sperava che la Granger fosse con lei,
ma sapevo che non era così­.
Blaise iniziò a parlare con Ginny, e maledissi il momento in cui avevo acconsentito a questa assurdità.
Ad un tratto le tende del camerino si aprirono, e Pancy ne uscì­ con il vestito blu. Blaise si voltó a guardarla e spalancò  la bocca.
Okay, era carina, ma questa reazione era esagerata.
Guardai divertito verso la Weasley, e notai una scintilla di gelosia nei suoi occhi. Sorrisi beffardamente pensando a quando successivamente l'avrei riferito a Blaise, ma nel frattempo gli sussurrai un: "Chiudi la bocca che entrano le mosche." Seguito da una risata. Scosse la testa e aggrottò un pó le sopracciglia. Stavo ancora ridendo, quando all'improvviso le tende del camerino affianco a quello di Pancy si aprirono, e la Granger ne uscí con lo stesso vestito blu. Questa volta fui io a restare a bocca aperta.

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