Obliviate

21

Hermione's point of view.

Mi voltai verso il tavolo dei Serpeverde per controllare se Draco mi stesse ancora fissando,
e vidi Zabini guardare in modo perplesso la porta dell'ingresso, cosí guardai al suo fianco e vidi che Malfoy non c'era piú.
E se gli fosse successo qualcosa?
E se stesse male?
Non importa, non ci dovevo pensare.
Non ci dovevo pensare.
E se fosse stato importante..?
No basta, dovevo smetterla.
No ci riuscii.
Lasciai la mano di Ron e mi alzai.
"Che succede?" Chiese Ginny. "Niente..devo andare in bagno." Dissi camminando verso l'uscita.
Iniziai a pensare che ultimamente uscivamo ogni volta entrambi durante i pasti, chissá quanto sembravamo strani..
Scossi la testa per scacciare i pensieri e proseguii.
Camminai per tutti i corridoi ma niente.
Avevo il fiatone, non potevo andare nei dormitori dei serpeverde.
Forse potevo, ma per fare cosa? Andare da Malfoy e dirgli:
"Ehy Draco, so che stamattina mi hai praticamente mandato affanculo, peró volevo solo sapere perché sei uscito dalla sala Grande senza dire niente."
No, troppo patetico.
Cosí decisi di arrendermi. Attraversai l'ultimo corridoio, per tornare alla Sala Grande, e sentii dei singhiozzi provenire
da uno dei corridoi.
La voce sembrava cosí
tanto la sua, che non ci pensai due volte e girai il prima possibile per arrivare in quel dannato corridoio.
Al diavolo.
Camminava di fretta a volte guardandosi in torno.
Quando mi vide trasalí, ma poi si fermò.
"Che ci fai qui?"
Disse con voce tremante.
"Non lo so.. forse non dovevo venire."
Dissi girandomi convinta ad andarmene.
Cosa avevo fatto?
Cosa ci facevo qui? 
"Aspetta!" Urló.
"Perché sei venuta?
Dopo tutto quello che ti ho detto?" Sospirai.
Non lo sapevo neanche io.
"Volevo vedere se stessi bene.
E mi sembra di no.."
Dissi abbassando lo sguardo.
"Non dovrebbe importarti."
Disse alzando le spalle.
"Lo so." Sussurrai.
"Eppure sei qui." Continuó.
"Giá.." Sospirai.
"Scusa." abbassó lo sguardo.
"Per cosa?" Chiesi.
"Per quello che ti ho detto stamattina..non lo pensavo davvero."
Disse tenendo lo sguardo al pavimento.
Cercai di non dimostrare troppo la mia felicitá a quelle parole, e annuii.
"Ti sei rimessa con Weasley?" Chiese alzando finalmente lo sguardo.
"No.." Incorciai i suoi occhi. "Cos'avete fatto stamattina?" Domandó.
Volevo urlargli di farsi i cazzi suoi, ma ci ripensai.
"Niente, mangiato e parlato." Dissi sorridendo leggermente.
"Ti interessa?" Aggiunsi.
"Si, tanto." Confessó abbassando nuovamente lo sguardo.
"Mi dici cosa vuoi? Io non ti capisco. La mattina mi insulti e dici cose orribili, ora dici questo.
Aiutami a capire, perché proprio non ci arrivo.."
Non feci in tempo a finire la frase che mi ritrovai schiacciata tra il muro e il suo corpo.
Non mi ero capacitata di quanto si fosse avvicinato.
Appoggiò la fronte alla mia, misi le mani sulle sue guance e asciugai le lacrime che gli erano rimaste, per poi sentire le sue labbra posarsi lentamente sulle mie.