Ricordo che verso Gennaio ci fu un intervista con Ryan Seacrest dove discutemmo sul nostro nuovo album Reflection. L'ordine in cui camminammo dentro era tipo Dinah, Ally, Mani, io e poi Camila. C'eravamo letteralmente appena sedute quando arrivò uno dei manager che mi chiese di cambiare posto con Ally. Non volevano che mi sedessi vicino a Camila perché sapevano che dovevano filmarci e i manager non volevano accendere l'ennesima scintilla Camren che sarebbe scoppiata se mi fossi seduta al suo fianco.
" Non voglio che siate sedute vicine, cambia posto con Ally" aveva ordinato uno dei ragazzi. Ricordo che mi guardò e sussurrò. " Ti sei dimenticata il nostro incontro? Non farne una scenata Lauren, muoviti e basta."Quando l'album fu rilasciato, ricordo che io e Camila avevamo avuto due diversi incontri con i manager. Sapevo benissimo di cosa si trattava; stavano trattando il nostro caso, specialmente dopo avermi visto baciarla in ospedale qualche mese prima. Non mi avevano mai chiesto nulla al riguardo ma io lo sapevo. Le cose successero in Brasile verso Ottobre e lì avevano agganciato. Per rendere le cose semplici, non erano felici con noi. Odiavano l'idea delle Camren perché appannava la nostra immagine di stereotipata, ˌeterosessuale, girl group band. Non volevano girarci intorno più di tanto con questo 'intervento'; erano strani per questa idea e ricordo che la conversazione fu una cosa del genere:
" Non ci importa letteralmente sapere che cosa sta succedendo tra te e Camila, non ci potrebbe importare di meno. Quello della quale ci importa è l'immagine, il nome, la nostra immagine come gruppo: ' Fifth Harmony' Hai pensato che tutta questa storia delle frasi lesbiche potessero danneggiare completamente questo gruppo? Le vendite scenderebbero in modo significativo. Sono sicura che sei grande abbastanza per capirlo" una signora di fronte a me parlava nel modo più paternalistico possibile. Non ho mai davvero saputo chi fosse ma mi faceva fottutamente ed estremamente arrabbiare 'Frasi lesbiche'? Incredibile.
" Non mi vergogno di chi sono o di chi amo" risposi. " Non me ne frega un cazzo della tua immagine, non siamo pubbliche e non ve ne deve fottere un cazzo di quello che noi facciamo in privato." ricordo di aver risposto.
" Lascia che ti dica una cosa Lauren" un uomo al mio fianco incominciò a parlare. Solo Dio sa chi fosse ma lasciai che mi dicesse queste stronzate:
" La cosa con Camila è che lei è la più potenziale in questo gruppo. Lei è l centro delle Fifth Harmony, lei è la nostra bambola e per quello che stiamo vedendo, lo sta facendo davvero bene. Adesso, il problema che abbiamo è questo, beh, tu Lauren. Non stai solo rovinando le cose al GRUPPO con il tuo modo egoista di ascoltare i tuoi sentimenti; stai rovinando le cose per lei, quando lei deciderà di fare la carriera da solista – che non sarà tra molto. Se davvero la ami, vorresti davvero che lei lo faccia? L'industria è sporca, Lauren; le persone ci sono dentro solo per loro stesse".
Si allungò nel tavolo e mi guardò dritta negli occhi mentre esponeva la sua sentenza. Me lo disse per dispetto; come se sapesse la ragione dietro i nostri argomenti, le nostre lacrime,la mia costante paura che tu mi lasciassi, le notti sveglie a cercare un modo per tutto questo e la fine con la promessa che non avresti mai fatto quello di cui io avevo più paura. Guardò diretto verso di me e alzò la voce mentre disse " Perché non la lasci prima che lei lasci te, Lauren? Cosa che farà sicuramente: ama la fama, entrambi lo sappiamo questo...o sbaglio Lauren?"
Feci del mio meglio per non piangere davanti a loro. Tutto quello che feci fu raccogliere le mie cose e andare via. Non riuscivo ancora a credere a quello che era successo; mi sentivo così male. Dovevo davvero aprire i miei occhi a quella che era l'industria. Mi avevano letteralmente sbattuto via per quella che sono, facendomi davvero odiare quella che ero.
Ero così insicura per le cose con Camila, pensavo di essere davvero egoista per volerla così tanto e questo aveva solo confermato tutto. Forse avrei rovinato le cose per lei? Tutte le litigate erano sempre incominciate con io che volevo di più e lei che voleva andare lentamente. Conoscevo Camila davvero bene, voleva sempre essere al centro dell'attenzione; nei balli era sempre al centro, nelle interviste era sempre quella che parlava di più e mi fece male cercare di far cambiare questo dai manager. Usavano la loro 'bambola' per fare soldi. Quello che mi fece svegliare era che anche Camila avrebbe avuto un incontro e a differenza di me, cosa sarebbe successo se in realtà ci fosse cascata?Non riuscivo a smettere di pensare a quello che lui aveva detto:
" Perché non la lasci prima che lei lasci te, Lauren? Cosa che farà sicuramente: ama la fama, entrambi lo sappiamo questo...o sbaglio Lauren?" – come risuonava nella mia testa mi rompeva il cuore ogni secondo, mi faceva diventare pazza.Era davvero deludente pensare che mi amasse più di quello? Era solo il primo mese dell'anno e io sentivo già un pessimo sentimento per la nostra relazione del 2015. Eravamo sopravvissute a tutto fino a quel punto ma il mio stomaco mi diceva che le cose sarebbero andate diversamente anche se io continuavo a lottare per quel sentimento, non poté aiutare ma continuai a pensare che fosse giusto. I manager stavano giocando ad un gioco con noi adesso; solo non sapevo se avessimo avuto l'opportunità di vincere.
Solo il tempo lo può dire.
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"Letters she never sent" - [Traduzione Italiana]
FanfictionSi tratta di una serie di lettere (e, occasionalmente, le voci di diario scritte a se stesse), che Camila e Lauren avevano scritto l'una all'altra dal momento in cui si sono incontrate fino ad ora. Per le ragazze, scrivere lettere l'una all'altra pa...