Old friends || Benji Mascolo ||

1-come back

scesi sbuffando dal pullman, controllai non passasse nessuno e attraversai la strada arrivando al piccolo incrocio alla fine della quale vi era un suv nero, aggrottai le sopracciglia non avevo mai coso quel coso da queste parti, poco più a destra un ragazzo abbastanza alto mi squadrava quasi stranito dalla mia presenza, sbuffai e infilai le cuffiette, misi la riproduzione casuale e partì 'in time' degli At Sunset, feci per girare ma il ragazzo[che per di più mi sembrava una faccia conosciuta] attirò la mia attenzione

-cosa ci fai qui?-

-ci abito?- risposi alzando un sopracciglio

-oh hem....scusa e che pensavo-

-fossi una vostra fan? anche ma ho troppa fame per fermarmi e/o fangirlare- dissi riconoscendo Federcico

-quindi sai chi siamo?-

-ti facevo più intelligente-risposi guadagnandomi una sua smorfia

-quindi diresti di no se ti dicessi di fare una foto-

-bhe non è che mi dispiaccia-

-quindi si o no?-

-si dai-

risposi andando verso di lui, gli diedi il mio telefono e scattò due foto una'' normale' e una dove mi dava un bacio sulla guancia

-hem grazie- non svenire

-aspetta, benjiii VIENI QUI-

-si che..chi è lei-

-lascia stare vieni a farti una foto-rispose tirandolo verso di se prima di scattare qualche altra foto e dare il telefono al ragazzo al suo fianco che mi guardò strano prima di scattare altre due foto

-grazie, ora vado o i miei mi uccidono-

risposi abbracciandoli per poi scapare verso casa

Benji's pov

-hummmm-

-che hai fatto?-

-credo di sapere chi sia o meglio di conoscerla-

-in che senso?-

-vedi questa é una zona abbastanza isolata e come sai bene qui abitava mia nonna paterna,

-e?-

-c'erano due bambine che abitavano vicino a noi una piú grande di me di un anno una piú piccola 5-6 e visto quella ragazza sembra avere qualcosa tipo 16-17 anni.... Si va per esclusione-

-figo e non ti ha riconosciuto?-

-bhe l'ultima volta che ci siamo visti é stato piú di dieci anni fa

risposi alzando le spalle

-ora andiamo dai- continuai sedendomi alla guida del suv

quando arriviamo a casa parcheggiai in quello che una volta era il "ripostiglio" del trattore dietro di essa, tornammo davanti stando attenti a non sporcarci le scarpe di fango e salimmo la piccola scalinata, infilai la chiave che mi aveva dato mio padre e mi girai a prendere le valigie che Fede stava lasciando sulle scale notando la stesa ragazzina di prima attraversare il porticato della casa poco più in là, cosa che dimostrava la mia teoria.

Entrammo e lasciammo tutto in sala dove quel bambino di Federico stava curiosando

-uu chi sono questi

disse prendendo una vecchia foto dove c'era scritto 'Benjamin e Sara'

-se non ricordo male, dovremmo essere io e la ragazza di oggi....mia nonna volle farci una foto insieme perché diceva che riusciva a non farmi sembrare un morto vivente quando la venivo a trovare

-com'eri carino

-non dire altro...ti prego

risposi mettendola al suo posto sul comodino impolverato alla destra del camino

-dove sono le camere?

-c'é ne una sola molto grande

-tanto per cambiare-rispose sbuffando

scossi la testa e presi mucchino dallo zainetto che avevo ancora in spalla

-questa é la tua nuova casa-dissi facendogli fare un mini tour del locale

-tu sei malato-disse Federico quando entrai in camera

-forse-ridacchiai buttandomi a peso morto su letto

-ma lui mi ama per questo- risposi sporgendolo verso di lui per poi posarlo sul comodino e chiudere gli occhi