Old friends || Benji Mascolo ||

13-book

Mi stropicciai gli occhi rotolando lentamente giú dal letto, presi il telefono e controllai messaggi e notifiche per poi alzarmi e andare in cucina a fare colazione che consisteva in un bicchiere di the e due nutella b-redy, stavo per andare a togliermi il pigiama quando il campanello iniziò a trillare, andai ad aprire la porta quando due figure familiari mi saltarono addosso ridacchiando e fangirlando
-così mi soffocate
Dissi staccandomeli, o almeno provando a staccarmeli, di dosso
-siamo troppo felici, non crederai mai a quello che vi diremo domani pomeriggio
-ovvero
-giuri di non dirlo a nessuno?
-parola di unicorno
Dissi facendo un gesto solenne che li fece ridacchiare
-preparati perché.....il 31marzo uscirá il nostro libro!!!
-cosa? No che figo lo devo leggere assolutamente
Dissi saltellando e sbattendo le mani modi foca
-sono felice per voi-continuai saldandogli addosso e abbracciandoli facendogli fare un passo indietro per non perdere l'equilibrio
-qui bisogna festeggiare!!! Ci vuole cibo adatto potete scegliere tra cioccolato fondete, bianco, nutella, ringo, ringo goal, smartis senza nocciola, caramelle di vario tipo e merendine-
Continuai andando nuovamente in cucina e afferrando l'enorme scatola che conteneva le cibarie appena elencate Eccetto la Nutella che presi in un secondo momento insieme al pane coltello e 3 cucchiai e  misi tutto sul tavolino sotto i loro occhi stralunati
-da dove tiri fuori tutta questa roba?
-una ragazza ha bisogno di schifezze da mangiare in ogni momento della giornata sempre a disposizione-Risposi alzando le spalle- allora venite o mangio tutto io, non ve lo ripeteró ancora-
-non sarà necessario, ho una fame da lupi-
Disse Federico tufandosi alla ricerca di non so cosa nella scatola
-tu?
Dissi riferendomi a Benji
-io non saprei
-sappi che mi offendo se non mangi niente, é come dirmi che sono un bufalo in calore che mangio troppo
-ma se sei uno stecchino
-questo non significa che mangi poco e che non mi senta un bufalo quando qualcun si rifiuta anche di mangiare una sola merendina-
Affermai prendendo una fetta di pane e sommandoci due dita di Nutella
-passami i ringo
-latte o cioccolato
-latte
-non hai gli oreo?- chiese fede scavando nella scatola
-finiti, l'altro ieri-
Sbuffó prendendo anche lui i ringo ma al cioccolato

-ma oggi non hai scuola tu?-
Chiese benji addentando uno dei biscotti per poi passarsi la lingua sulle labbra sporche di briciole,
 Sara contegno, basta pensieri sconci, non ora
Mi ripeto nella mente
-oggi passo il mio cervello non puó sopravvivere 3 ore di interrogazioni di italiano e cazzi vari dopo un ora e mezza di biologia e una di matematica, i miei hanno detto che se volevo oggi potevo saltare se non me la sentivo quindi eccomi qui quindi eccomi qui
-un ora e mezza?
-il prezzo da pagare per non andare a scuola il sabato-
-perché questa cosa non c'era quando andavo a scuola io
-ti saresti dovuto alzare prima, non l'avresti mai fatto
-vuoi mettere un quarto d'ora prima ogni mattina, perché alla fine quello é si entra alle 8.05 invece che alle 8.20 e esci a e mezza invece che a e venti, e poter dormire tutto il Sabato mattina con l'orario normale?
-come fate a fare 30 ore cosi?
-rientro di venerdì con materie leggere tipo arte Fino alle 5 con 40 minuti di pausa tra le 13.20 e le 14.00 perché il venerdì le lezioni sono tutte da un ora con 20 min. Di ricreazione e si esce 10 min prima

-troppo complicato
-naaa

In quel momento il telefono di Benjamin inizó a squillare
*si? Certo, okay, va bene, sicuro, a dopo*-dobbiamo andare dal capo, ci aspetta da empatia ci deve dire una cosa importante
-ora?-
Chiese fede guardando malinconico il cibo
-si, ci vediamo-
Disse dandomi un frettoloso bacio sulla guancia per poi uscire, seguito da fede che mi fece un cenno con la mano prima di chiudersi il portone alle spalle