Ciao a tutte! Prima di lasciarvi alla storia, volevo avvisarvi che l'ho iniziata a progettare qualche mese fa, quando avevo ancora pochissime esperienze! Con questo voglio dirvi che i capitoli iniziali non saranno molto entusiasmanti e potrá sembrare una delle solite storielle di un'adolescente senza esperienza, e ci sará anche qualche errore di battitura. Insomma, spero che presto trovi il tempo di rimediare agli errori! Un'ultima cosa, non soffermatevi alle apparenze e a questi primi capitoli, posso assicurarvi che, quelli successivi, sono molto migliori ed interessanti! Detto ciò, vi lascio alla mia prima storia, e spero che la seguiate fino in fondo, magari facendomi sapere i vostri pensieri e consigli attraverso i commenti! Un kiss, buona lettura!
"Ariaaanaaaaaaaaaa!!!"- un urlo mi fa sobbalzare dal letto.
"Svegliaaaaaaa, farai ritardoo!!!""Mhhhhh",riesco ad emettere solo questo suono.Gli occhi mi si chiudono dal sonno. Accidenti,sapevo che la sera precedente non avrei dovuto fare tardi!
"Ariana se fra 1 minuto non sei in cucina ti verró a prendere io e ti catapulterò dal letto prendendoti dai piedi!!!!! "
Credo sia arrivato davvero il momento di abbandonare il mio amato letto e affrontare la dura realtá. Vado in bagno e, guardandomi allo specchio, penso che non posso presentarmi al primo giorno di scuola con quel viso, avrei messo Ko tutti,quindi per iniziare mi faccio una bella doccia calda, pettino i capelli ondulati che cadono sulla schiena, un filo di matita nera per gli occhi, mascara e un po'di burrocacao per le labbra screpolate. Indosso una felpa nera,jeans chiari e le mie adorate adidas nere. Scendo augurando a mia mamma il buongiorno e aggiungendo " Sai,non è così che si sveglia una fanciulla nel momento in cui è nel suo mondo!!! " e lei con tono sarcastico risponde "oh mi scusi fanciulla ne terró conto, ma ora voglio informarla che sono le 7:55 e alle 8:00 faranno l'appello di classe al quale tu risulterai assente se non partiamo all'istante! "
"Oddio mamma,invece di fare questo monologo sbrigati a mettere in moto l'auto!! "
Non vorrei sembrare ritardataria agli occhi dei professori giá dal primo giorno!Arriverá un giorno in cui lo capiranno,e quel giorno non è di certo questo!
Salgo in auto e in circa 3 minuti sono davanti scuola... Una struttura davvero grande circondata da centinaia di ragazzi di diversa etá.
Non vorrei scendere da quest'auto ed affrontare persone nuove, nuove esperienze... Sono sempre stata una ragazza molto timida, con pochi amici ma veri, non sono mai stata sfacciata, estroversa, ma ho sempre provato insicurezza nei miei stessi confronti, mi sono sempre nascosta da tutti con felponi, cuffie e testa bassa.Fa parte del mio carattere. Il fatto è che se mi apro ad una persona rischio di affezionarmi troppo per poi starci male. Per questo motivo non parlo quasi mai con nessuno e non mi apro mai a nessuno. Preferisco vivere nel mio mondo, qui di sicuro nessuno puó ferirmi.
Supero il cancello d'entrata e mi precipito nel cortile colmo di ragazzi e ragazze che spettegolano fra di loro. Aspetto con molta ansia il suono della campanella e quando finalmente si è decisa, mi ritrovo in una massa di persone che spingono facendomi sentire una formichina.
Appena entrata nella mia classe squadro un po' quelli che mi dovrebbero accompagnare fino alla maturitá,tutte le ragazze sono le solite Barbie con minigonne che provocano i babbei con le voci da bamboline.Che rabbia,le prenderei a calci e toglierei quei chili di trucco che ricoprono la loro imperdonabile bruttezza!
Mi siedo al secondo banco e trascorro le prime tre ore di matematica, storia ed italiano.Inizio entusiasmante direi...
Al suono della campanella di ricreazione mi sento sollevata ed esco a prendere un po' d'aria sperando che nessuno si soffermi a presentarsi o a rivolgermi parola.Che sia chiaro,non sono asociale, ho giá spiegato i miei motivi.
Mentre giro per i corridoi affollati sento una vocina Barbie familiare che mi fa voltare di scatto.
X " Oh,Luca ... Dopo stamane ho capito ancor di piú che ci sono certe tipe che farebbero meglio a rifugiarsi in un convento e non uscire mai piú! Casi disperati!" Mi sento osservata
X:" Ecco la vedi quella? (Io) beh è in classe con me ed è una vera mammoletta,povera sfigata!" Quanto avrei voluto intervenire e prenderla a sberle,ma non mi abbasso ai suoi livelli quindi sto zitta continuando ad ascoltare la conversazione.Il ragazzo che pare chiamarsi Luca risponde" Dai Shanel ,(oh la Barbie tutto io niente gli altri ha un altro nome oltre a questo!) comprendila è una verginella di prima che magari non ha nemmeno dato il suo primo bacio! Che bambocciona di mamma e papá!" Entrami scoppiano in una risata frenetica che fa accendere una fiamma di scatto rabbioso in me che non so per quale motivo mi spinge a difendermi ed andare contro quei due idioti (devo ammettere che però Luca è un figone).
Infuriata mi rivolgo a loro :" Beh vedo che sono un argomento abbastanza interessante tanto da importare anche tipi come voi! Credete davvero che io sia scema o "bambocciona"? Solo perchè non sono una Barbie come te e ne uno stronzo come te altro,non vuol dire che sono una bimbominchia che non sa difendersi... Parlate ancora alle mie spalle tanto quello che vedrete sará solo il mio splendido culo..Aloha!!"
Cavolo non posso crederci...davvero io ARIANA MORETTI ho detto quelle cose? Wuau,certo che per far uscire questo mio raro lato caratteriale,mi devono proprio far arrabbiare di brutto! Anche perchè non è mio solito dire parolacce e fregarmene delle opinioni altrui,ma questa volta mi sono sentita davvero la rabbia scorrere nelle vene!! Ahhh,che bella sfogata! I due pettegoli mi hanno guardato spiazzati e al suono dell'ultima campanella quel ragazzo cosí affascinante,con quello sguardo verde cosí profondo e penetrante,ma che allo stesso tempo mi stava dichiarando sfigata, mi blocca per una spalla da dietro dicendomi " Ehi,scusa per prima io non avevo intenzione di..." non lo faccio continuare che mi intrometto " non avevi intenzione di far cosa? Di dichiararmi sfigata insieme alla tua amichetta Barbie? Beh,è troppo tardi,lo hai già fatto." Ad ogni parola mi sciolgo davanti alla suo fisico muscoloso e ben scolpito,alto e con quel viso..beh devo essere forte e ricordare le cattiverie dette su di me anche senza conoscermi.
"Scusa non volevo,ho giudicato senza conoscerti..sono un bastardo..ti prego perdonami! Amici?" Non so che rispondere ma non resisto alla tentazione di annuire, puó darsi che davvero si è pentito,meglio dargli una seconda possibilitá.
"Oh grazie mille,comunque piacere Luca" mi fa uno di quei sorrisi che ti spiazzano ed io con una voce ebete "ehm ciao,piacere Ariana" accenno un sorriso timido diventando un fiammifero,sento la temperatura corporea a 1000 gradi e in un lampo il mio viso diventa un caminetto su cui poter cuocere i mushmellows
" Oh bel nome,come te daltronte...ora devo proprio andare Ari.Ci si vede!!"
'Ari','ci si vede','bel nome come te'..in che cazzo di realtá sono? Ops un'altra parolaccia,se lo sapesse mamma..meglio non pensarci! Mentre faccio questo monologo mentale penso che da quel saluto è giá passata circa mezz'ora ed era ora di rispondere.. "Ehm,grazie..ciao Luca."
Non posso crederci,un figo della Madonna che prima mi scredita e poi mi fa complimenti chiedendo perdono. Con quello sguardo color speranza impresso nella mente, trascorro la giornata per poi ritrovarmi alle 23 sotto le mie calde coperte. Spero davvero di trovare qualche amica vera alla quale potermi aprire,e spero che Luca non mi stia prendendo per i fondelli. Chissá, papá tu che mi guardi da lassú aiutami e sostienimi sempre ora piú che mai ho bisogno di te... Notte.Ciao ragazze!Spero che questo mio primo capitolo vi sia piaciuto e che continuerete a leggere... mi dispiace se ho fatto qualche errore nello scrivere...aggiorneró presto,diventerá tutto sempre piú bello e ricco di colpi di scena..lasciate commenti se volete!baci!!
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Love's Dilemma (Chiusa)
Romance'E come in quella notte in cui mi hai detto di voler andar via, ho sbattuto questa porta ed ora basta, cosí sia. Un instante dopo ti eri persa e per le strade giá io ti cercavo. Non c'è posto in cui puó smettere questo nostro folle amore.' Ariana è...