~Separati dal passato.~

Cap.1

Dov'è!!continuo a buttare i vestiti presi dalla valigia all'aria,quale persona normale prima fa la valigia poi ricordandosi che non ha lasciato qualcosa da mettersi la disfa di nuovo? Bhe io!ah scusate,non mi sono presentata ,mi chiamo Grace Evans ho 18 anni,lunghi capelli biondo cenere e gli occhi color nutella(altro che occhi azzurri,stiamo parlando della nutella) con qualche sfumatura verde-azzurra già,sono alta 1m e 65cm,un nano,e sono normale di corporatura,ora che ho fatto la mia autodescrizione,posso tornare a urlare.

Vi spiego,fra 2 ore parto per il college a New York con la mia migliore amica,ho fatto la valigia..e il resto lo sapete.
Sta notte non ho dormto per niente e ho 2 occhiaie enormi,sembro uno zombie.

"Tesoro buon- AHHHH" mia mamma lancia un grido di terrore e io lancio la mia ciabatta al vuoto,giramdomi di scatto.

Poi mi rendo conto.
"Sono così orribile?!" Chiedo

"Grace cosa hai fatto? E perchè hai svuotato la valigia?hai dormito bene?"

Eh?
Ha parlato così velocemente che ho capito solo Grace.

"Eh?"
Non capisco niente sono diventata stupida,come mi chiamo?

"Grace tesoro,ti chiami Grace" ho parlato ad alta voce?! Oh merda

"Mamma vattene sono in crisi"

"Ma-"

"AHH" grido esasperata passandomi una mano fra i capelli
Mamma alza le mani ed esce dalla stanza,bene.

Finalmente trovato quello che cercavo,un paio di jeans a vita alta chiari e un maglione nero corto,vado in bagno a farmi una doccia.
Mi spoglio ed entro e quando l'acqua calda scivola tutti i miei pensieri e le mie preoccupazioni se ne vanno con lei.

Dopo una ventina di minuti esco e mi infilo io mio completo di pizzo bianco ed esco dalla stanza super surriscaldata,madonna.

Mi metto i vesttiti e i calzini e dopo aver asciugato i capelli,che sono ondulati e morbidi,lunghi fino al sedere,comincio a rifare la valigia,non ovviamente ne ho altre,ho impacchettato tutta la stanza.

Dopo 1 oretta ho finito,miracolo e mi squilla il telefono,che fame che ho.

Leggo sul display il nome della mia migliore amica e rispondo

"Ehy Annah" 3,2,1..

"GRAAAAAACEEE OH MIO DIO ANDREMO AL COLLEGEEEE " stacco il telefono dall'orecchio tappandomelo

"Sisi" rispondo mettendo nella borsa tutto il necessario per il viaggio

"SISI?!TUTTO QUELLO CHE MI SAI DIRE?!" Diventerò sorda

"Hai finito di urlare?!sai ci tengo al senso dell'udito!!" Dico esasperata

"Okok volevo dirti che tra mezz'ora ci vedremo all'aereoporto,ok?"

"Ok,ti voglio bene" dico attaccando.

Mi siedo sul mio "vecchio" letto e mi guardo intorno mentre una serie di flashback mi passano per la testa

Flashback
Ero sul letto che ridevo mentre Luck,il mio migliore amico mi fa il solletico e io rido come una matta ma lui non mi da ascolto e continua

"Bastaaa" urlo fra le risatee

"Chiedi scusa" dice lui ridacchiando

"Eh va bene scusaa" smette e mi abbraccia

Una piccola lacrima scorre sulla mia guancia al ricordo,Luck è morto 2 anni fa in un incidente stradale in moto,mi manca da morire,ho sempre al dito l'anello con il simbolo di Supermen e la collana con il ciondolo dell'infinito con le nostre iniziali che mi aveva regalato lui,darei tutto per riaverlo qui,tutte le cose che abbiamo passato mi ripassano davanti agli occhi finquando non mi rendo conto di star piangendo e ridendo contemporaneamente,ridendo per le cazzate,piangendo perchè mi manca e vorrei un suo abbraccio.

Prendo il portafoglio ed estraggo la piccola foto di noi due che ci tenevo dentro

"Mi manchi...tanto" sussurro mentre una lacrima bagna la foto.

La rimetto al suo posto e mi alzo,tocco l'unica foto che ho lasciato sulla scrivania e che devo ancora mettere dentro e rido al ricordo,in questa foto ci sono io sulle spalle di luck mentre gli sporco il naso con la panna e lui fa una faccia stranissima,lui odiava questa foto ma io la amo,eravamo così felici,prendo la cornice tra le mani e la metto dentro la valigia asciugando le lacrime.

Mi dirigo in bagno e mi sciacquo il viso guardandomi allo specchio,sarebbe così fiero di me,di lui,avevamo progettato di andare insieme al college,di vivere questa avventura insieme,invece non c'è.

Mi asciugo con l'asciugamano e mi ripasso il mascara.

Guardo l'ora e sgrano gli occhi,corro a infilarmi le vans e afferro la borsa e le valigie ,infilo il parka e scendo sotto

"Andiamo Grace?" Chiede mamma mentre cerco di scendere le scale con le mie 2 valigie giganti

"Si" dico sforzandomi per sollevare le valigie

Ce la faccio ed esco di casa con mamma,carico le valigie e salgo avanti.

SI PARTE!