~Separati dal passato.~

Cap.2

Siamo arrivate all'aereoporto super affollato e sto cercando Annah da 10 minuti,di questo passo perderemo l'aereo

A un certo punto sento un urlo agghiacciante e appena mi giro vengo assalita dall'uragano Annah e le sue valigie.

"GRACEEEEE"

"ANNAAHHH" la imito ridendo

Mi abbraccia facendo diversi gridolini.

Ricambio  l'abbraccio ma poi le dico

"Uragano annah dobbiamo andare a fare il check-in ,non vorrai rischiare di perdere l'aereo,giusto?" Chiedo ghignando,ora si farà prendere dall'ansia ,la conosco troppo bene.

"Giusto!!il tabellone dov'è?!e da che parte dobbiamo andare?!e se perdiamo l'aereo?!"  Chiede a raffica,eh?

Mi massaggio la testa e dopo aver dato un occhiata in giro trovo il tabellone,e il luogo in cui si fa il check in e siamo apposto.

Abbiamo fatto tutto e ora sto abbracciando mamma,che mi sta stritolando,no sul serio non respiro.

"Mamma non respiro" dico tossendo

"Oh scusa " dice lei asciugandosi una piccola lacrima

Dopo una serie di raccomandazioni di mia madre,io e l'uragano Annah riusciamo ad entrare in aereo

Io e Annah troviamo i posti,per fortuna siamo vicine e ci accomodiamo

"Grace ti rendi conto?è il nostro sogno da quando siamo piccole,vorrei che Luck fosse qui con noi,mi manca" dice abbassando lo sguardo

Le prendo la mano e le dico sorridendo leggermente

"Anche a me manca e vorrei che fosse qui con noi,ma sono sicura che se ci sta guardando è fiero di noi,e scommetto che vorrebbe che noi vivessimo questa tappa importante della nostra vita con entusiasmo,perciò è l'ora di andare avanti"

Le dico,guardando il vuoto.

"Insieme?" Chiede stringendomi la mano

"Insieme" rispondo girandomi con gli occhi lucidi

Guardo fuori e alzo gli occhi verso il cielo e mimo un 'ti voglio bene,e grazie di tutto' al mio migliore amico.

Ovviamente per andare avanti non intendo scordarmi di lui,non potrei mai,conservo tutti i nostri messaggi e i messaggi vocali,per non scordarmi la sua voce e mi sono tatuata le onde sonore dell'ultimo battito del suo cuore,non potrei mai dimenticare tutte le risate,le cazzate,gli abbracci,le parole,gli scherzi.

Ci conoscevamo da sempre,è sempre stato come un fratello per me,é continuerò a pensarlo così,come mio fratello,non importa se la 'distanza' che ci divide è infinita è impossibile da distruggere,sarà sempre mio fratello,nel bene e nel male,sempre.

SPAZIO AUTRICE
ciao a tutti,allora mi chiamo Caterina,ma mi chiamano tutti cati,ho  15 anni,fra 3 mesi 16 ,e vivo nel Lazio,più o meno il mio aspetto fisico è come quello di Grace e niente,spero che la storia vi piaccia,è la prima che scrivo,quindi farà schifo!ma vabè

-cati