Mi fermo aspettando che anche Aaron scenda dalla macchina,e dopo qualche secondo siamo davanti ad un cancello verde,mi giro verso di lui confusa
"Ma tu non vivevi nella confraternita?" Lui mi guarda e poi dice freddo
"Ho anche una casa,mia" dice,ma perchè ora mi tratta male,quant'è bipolare
Apre il cancello e mi ritrovo davanti ad un guardino verde che mi sembra immenso,al centro di esso ci sono diverse pietre che portano alla porta della casa,che da fuori sembra stupenda
Avanziamo senza proferire parola e lui apre la porta di casa
All'entrata c'è un attaccapanni e dopo un breve corridoio ci ritroviamo nel salone,ub grande divano in pelle nera è situato davanti ad una grande televisione,in mezzo a questi c'è un tappeto bianco peloso su cui c'è un piccolo tavolino in vetro,sul muro ci sono diversi quadri,ma non c'è nessuna foto personale
Poi mi giro verso di lui e senza pensare chiedo
"I tuoi ginitori?tu vivi da solo?" A quella domanda si irriggidisce e serra i pugni e la mascella,a quel gesto mi pento di avergli fatto quella domanda,e quando vedo trasparire il dolore in quegli occhi di ghiaccio un dolore mi lacera il petto e lo sento più pesante e oppresso
"Lascia stare" dico frettolosamente muovendo una mano all'aria
Lui mi prende la mano e mi porta sul divano mettendomi sulle sue gambe
"Ci vivevo con loro" mormora sul mio collo facendomi venjre i brividi e un soffocamento instantaneo
Poi mi riprendo e noto lo stesso dolore visto attimi prima e lo fermo
"Ho detto lascia stare,se non me lo vuoi dire fa nien-" non riesco a finire che ha già iniziato a parlare
"Avevo 15 anni,ero solo un bambino ingenuo,ero appena tornato da scuola-lo guardo fissare il vuoto,perso nei ricordi,e non so se sia una cosa buona-ho chiuso la porta quando ho iniziato a sentire le urla dei miei,così ho buttato lo zaino e la giacca e ho seguito le urla fino ad arrivare davanti alla loro camera,che aveva la porta socchiusa,feci intempo a vedere mio padre che tirava fuori un coltello,e a sentire l'urlo di mia madre,mentre spalancavo la porta,non avevo fatto in tempo,mia mamma è stasa uccisa per colpa mia,se solo fossi arrivato in temp-" non lo lasciai finire,come poteva pensare che fosse colpa sua?
Con le lacrime agli occhi gli presi il viso fra le mani
"Mi dispiace,ma non è colpa tua,non c'entri niente e anche se fossi arrivato in tempo,come hai detto tu,avevi 15 anni,eri solo un bamb-" non feci in tempo a finire che le sue labbra si posarono violentemente sulle mie
"Ho bisogno di te" mormora e ricomincia a baciarmi stringendomi a se
Si alza facendo allacciare le mie gambe intorno al suo bacino continuando a bacirmi mentre io infilo le mani nei suoi soffici capelli,tirandoli leggermente
Lui geme lievemente sedendosi sul letto mettendomi a cavalcioni su di lui
Migliaia di brividi mi percorrono la schiena e la pelle sembra bruciarmi dove mi tocca,quello che mi fa provare,non l'ho mai provato,e questo mi fa paura
Alza i fianchi verso di me gemendo roco mentre scende a baciarmi il collo
Lo ri fa e e questa volta gemo anche io
"Aaron" mormoro ma lui mi ignora,facendomi stendere
Si mette in mezzo alle mia gambe e ricomincia a baciarmi
Rispinge contro di me e geme più forte,mentre io sento una strana sensazione al basso ventre,mai provata
"Cazzo" mormora strofinando il suo naso sul mio collo,mentre io ho ancora il respiro affannato
Poi faccio una cosa che non mi sarei mai aspettata da me
Capovolgo le posizioni ritrovandomi a cavalcioni su di lui,avvolgo le braccia intorno al suo collo,sentendo la sua erezione premere sulla mia coscia,e ricomincio a baciarlo
Lui mette una mano sulla mia guancia e l'altra sul mio fianco
Non so niente riguardo a questo settore,ma il mio corpo sembra sapere tutto,infatti comincio a muovermi su di lui,e sento la sua erezione gonfiarsi ancora di più contro la mia intimità
"Cazzo" mormora capovolgendo le posizioni ancora e spingendo contro di me gemendo
Comincia a baciarmi in mezzo al petto alzando leggermente il maglione
In altre cirostanze non gli avrei mai lasciato fare ciò che sta facendo ora,ma il dolore che ho visto nei suoi occhi mi spinge a farglielo fare,non voglio rivederlo ancora così
Poi scende sul mio stomaco scoperto dal maglione lasciando soffici baci scendendo sempre di più fino a sotto l'ombelico,inarco la schiena mettendo le mani nei suoi,capelli,mentre lui mi leva i pantaloni,non cosa sto facendo,ma so che non me ne sarei mai pentita
Comincia a stuzzicare la mia entrata con le dita attraverso le mutande mentre lievi gemiti cominciano a uscire dalle mie labbra
Poi toglie le mutandine e si fa spazio fra le mie gambe infilandoci la testa
Comincia a pompare con la lingua alternandosi a piccoli colpi e mi sembra di toccare il cielo con un dito
Poi comincia a succhiare il clitoride e un forte gemito esce dalla mia bocca mentre gli tiro i capelli,e a quel gesto geme anche lui
Dopo pochi minuti sento qualcosa formarsi nel basso ventre e un liquido uscire dalla mia intimità,e che Aaron beve tutto.
Si rialza e mi guarda negli occhi
Poi li spalanca e si passa agitato una mano nei capelli,io intanto ho ancora il fiatone e mi sto riprendendo,mi fa provare troppo emozioni contemporaneamente
"Tutto bene?" Chiedo imbarazzata da quello che è successo rimettendomi le mutandine
Poi si avvicina e mi accarezza una guancia con gli occhi lucidi
"Perdonami" mormora tirando giu il mio maglione e tirando su le coperte,io intanto lo continuo a guardarlo confusa
"Non avrei dovuto" mormora mettendosi anche lui sotto le coperte abbracciandomi
"Avevi bisogno di me Aaron,non rivoglio vedere il dolore nei tuoi occhi" mormoro alzando la testa
Lui mi bacia la fronte mente io la metto sul suo petto sospirando
"Non avrei dovuto e basta,come stai?"
Chiede premuroso,lui premuroso?woow"Bene,buonanotte Aaron" gli sorrido dolcemente per tranquillizzarlo,non volevo si preoccupasse per me
"Buonanotte,piccola Grace" mugola strofinando il naso sul mio collo
Posso anche aver fatto il piu grande abaglio della mia vita,ma con lui sento cose che non avrei mai provato,non so di cosa si tratta,ed è probabile che sia solo attrazione,ma finchè sto bene,niente è sbagliato
SPAZIO AUTRICE
Questo capitlo è stato un parto,spero vi piaccia
Alla prossima!!!
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~Separati dal passato.~
Storie d'amoreNon fanno altro che litigare quando sono insieme,ma sono così attratti l'uno dall'altra che finiscono per baciarsi contro un muro Così testardi,orgogliosi e ostinati,entrambi con un passato colmo di bugie e dolore alle loro spalle,ed è proprio per c...