cap.30

49 0 0
                                    

*****scene a luci rosse più sotto*****

Dopo 20 minuti buoni,non siamo ancora arrivati e sto per ammazzare qualcuno perchè ho appiccicato a me Aaron che non smette di ridere per un video visto poco fa,che per la cronaca non farebbe ridere neanche una yena ridens,ricapitolando lui è steso con la testa sulla mia schiena,fra poco vi dico come fa ad averla appoggiata sulla mia schiena, e le sue gambe stanno volando mentre si tiene la pancia

Come se non bastasse Ann sta cantando a squarcia gola upton funck di Bruno Mars e David sta sclerando da 10 minuti perchè quello davanti a noi va più lento di una lumaca

Io in tutto questo sono spiaccicata da un bufalo contro lo sportello,ma nel vero senso della frase

Ho le braccia e le mani contro il finestrino come la guancia e le gambe praticamente sotto il sedile di Annah

Giuro che quando o se esco viva da qui mi metto a baciare la terra

Finalmente freniamo e Annah abbassa il suo finestrino appena vede Derek,lui si avvicina e si china fino a sporgersi con la testa

"Perchè Grace è schiacciata contro il finestrino?" Chiede e io resto seria cercando di calmare l'instinto omicida verso tutte le persone che sono presenti in questa macchina

Ann si gira e dopo aver fatto spallucce si rimette a cantare,Aaron continua a ridere e David sta ancora imprecando contro quell'uomo che solo ora mi accorgo che si è fermato con noi e ora sta scendendo dalla macchina

Arriva affianco al mio sportelle e mi guarda,poi ride e rientra nella macchina per poi ripartire

Mah,ce ne fosse uno normale

"NOOOO" Grido quando Jake dopo essersi avvicinato ha aperto il mio sportello

Ora mi ritrovo con la schiena spiaccicata sul terrene e con Aaron sopra che sta ridendo ancora,poi quando nota in che posizione siamo smette e mi guarda maliziosamente,ma porca troia che ti muoia l'alluce del piede.

Dopo un pò che mi fulmina noto con un forte disagio che la sua erezione ormai gonfia e dura preme contro la mia intimità.

Avvampo e velocemente lo spingo alzandomi.

Strofino le mani sui pantaloni sia dietro che avanti per togliere la polvere e mi guardo intorno,non c'è più nessuno.

"Entriamo?" Una voce e un fiato caldo mi colpiscono il collo e io faccio un salto portandomi la mano  destra sul cuore

"Ma sei percaso impazzaito?mi hai fatto prendere un infarto,porca puttana" esclamo cercando di regolarizzare il respiro affannato per lo spavento

"Quanto sei fine" dice e dopo avermi afferrato una mano causandomi scosse continue che partono dal mio braccio diffondendosi per tutto il corpo,finalmente entriamo nel locale,una puzza di alcool miachiata al sudore mi invade le narici mentre osservo una centinaia di ragazzi saltare come canguri al ritmo della musica assordante sotto alle luci in intermittenza di diversi colori

Seguo Aaron passando con difficoltà tra le persone ubriache che la maggior parte delle volte ti si butta addosso,e finlamente arriviamo al tavolo dove ci sono gli altri

Questa sera ho deciso che voglio bere,insomma ho 18 anni,sono un'adolescente e sono stanca si fare quella 'responsabile'

Così vado al bancone è ordino un bicchiere di vodka alla ciliegia

~Separati dal passato.~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora