Cap.3

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"Grace,sveglia,siamo arrivati" sento urlare,ma che delicatezza

"Grazie di avermi svegliato nel modo più delicato possibile" dico sarcastica sbuffando

"Ringrazia che non ti ho lasciato sull'aereo,tesoro" dice prendendo la valigia

Mi alzo recuperando il telefono le cuffie,che non mancano mai e le infilo nella borsa

Prendo anche io la valigia e mi dirigo con annah verso l'uscita dell'aereo

"Chissa come sarà la nostra stanza" dice sorridendo da un orecchio all'altro

"Chi ti assicura che saremo in stanza insieme?!" Le chiedo,infondo nessuno ce l'ha assicurato

"Nessuno,però non essere sempre così pessimista" si lamenta

"Invece di lamentarti pensa a chiamare un taxi" le dico,ma sapendo che non lo farà tiro fuori il telefono e il fogliettino con il numero scritto di un taxi trovato su internet e lo chiamo

10 minuti dopo siamo sul taxi ad ammirare New York da dietro ai finestrini,è stupenda e...molto illuminta,sono molto emozionata non vedo l'ora di vedere l'University Of New York,mi ricordo ancora quanto ero felice quando ho ricevuto la lettera di ammissione,saltavo da tutte le parti piangendo dalla gioia.

Ad un certo punto il taxi frena e solo ora mi accorgo che siamo davanti al college,woow

SPAZIO AUTRICE
scusate se è corto ma non avevo tanto tempo,ma penso che stasera aggiornerò ancora,a presto.

-cati

~Separati dal passato.~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora