Cap.22

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Mi butto sul letto e sospiro,ho intenzione di dire ad Annah ciò che sta succedendo con mr.simpatia,insomma è la mia migliore amica,ha il diritto di sapere,mi è stata sempre vicina e mi conosce da una vita,io ho bisogno anche di un suo consiglio e che mi faccia da strizza-cervelli.

Prendo il telefono e guatdo l'ora,visto che è l'ora di pranzo decido di andare a mangiare qualcosa al bar della scuola,anche cibo in scatola,basta che mangio.

Prendo il telefono e la borsa ed esco

Appena arrivata mi siedo in un tavolo guardandomi intorno

È pieno di ragazzi che ridono e scherzano,altri che si abbracciano e addirittura limonano,un pò di contegno,faccio una smorfia e mi giro.

"Che c'è non ti piace lo spettacolo o sei solo gelosa?" Sussulto facendo un balzo sulla sedia e mi porto una mano sul cuore sentendolo martellare lentamente nel petto,ci credo avrò perso dieci battiti e due anni di vita.

"Connor,mi hai spaventata" lui ridacchia e prende posto davanti a me

"Scusa,non era mia intenzione" mi sorride gentile,mi domando come un ragazzo possa essere così cordiale e dolce

"Oh non ti preoccupare" sorrido imbarazzata mentre gioco con la treccia

"Stai bene con le trecce" dice afferrandone una,io sorrido e arrossisco fino alla punta dei capelli,lui lo nota e ridacchia.

"Grazie Connor" lui mi fa l'occhiolino e ritira la mano

"Ordinate?" Domanda una signora sulla trentina sorridendoci gentilmente

"Oh ordina solo lei" dice connor e io lo guardo confusa e lui mi dice che ha già mangiato

"Io prendo un'insalata con condimento e una bistecca" le elenco guardando il menù

"Ah e una cocacola,grazie" lei sorride scrivendo e poi facendo un cenno con la testa si allontana dicendo che arriveranno subito

"Come va all'università?" Domanda connor appoggiandosi con i gomiti sul tavolo

"Oh molto bene,anche perchè ho deciso di frequentare solo letteratura inglese" lo informi fiera,mi piace molto la letteratura,forse perchè mi piace tanto leggere.

"È il corso più duro qui,infatti penso di levarmi,a me non piace per niente,mia madre mi ha costretto,io frequento il corso d'arte,quello di scienze e quello di matematica" elenca e mi rattristo un pò nel sapere che se ne andrà dal corso

"Oh bè,se non ti piace sei libero di scegliere" annuisco sorridendogli,mi fa male la mascella

La cameriera ritorna e mi posa davanti l'insalata e la carne poi posa anche il sale e l'olio con la lattina di coca.

"Ecco a lei" esclama sorridendo,wow quando ha detto che sarebbero arrivati subito intendeva proprio subito

La ringrazio e il pranzo procede così mentre parlo con connor.

Alla fine mi dirigo alla cassa con lui al mio fianco ed ora siamo fuori dal bar

"Ora devo andare devo uscire con Annah,e quando si arrabbia diventa una belva quindi" gli sorrido mentre controllo l'ora,sono già le 15,wow

"Già,ci vediamo allora" lo abbraccio titubante e gli lascio un bacio sulla guancia

"Si,ciao" muovo la mano e mi incammino verso la confraternita

Prima che possa fare qualche altro passo vengo trascinata con la mano sulla bocca in un vicoletto dietro al bar

Il tizio si fa vedere e mi accorgo con orrore che è lo stronzo più stronza degli stronzi idioti

"Sei pazzo,dire che mi sono presa un infarto è dire poco,come ti viene in mente di trascinarmi in un vicolo??cosa vuoi?" Dico a raffica mentre gesticolo come una pazza

"Che c'è?!ti aspettavi il principino?magari su un cavallo bianco?" Domanda lui trucidandomi con lo sguardo

"Non so di cosa tu stia parlando" mi appoggio al muro e incrocio le bracci,wow questa è la prima volta che mi appoggio io al muro invece di venirci sbattuta con lui,da segnare sul calendario

"Non fare l'ostinata,sai esattamente di cosa sto parlando,credi che non ti abbia visto mentre ridevi con Carter?" Domanda lui ancora più infuriato avvicinandosi pericolosamente,a quel punto io slego le braccia e appoggio le mani sul suo petto tonico allontanandolo

"Anche se fosse?non sono affari tuoi,Aaron,a te che importa?" Domando tenendo il tono duro,e fulminandolo con lo sguardo

Si avvicina e appoggia le braccia la muro accanto alla mia testa mentre mi guarda intensamente

"Potrai pure preferire un ragazzo che ti tratta come una bambola di porcellana,che non ti tocca neanche per abaglio,che ti apre le porte e che ti compra tutto quello che vuoi,ma tu non sei assolutamente così,e lo dimostra il fatto che ti sei fatta sbattere al muro da me più di una volta,solo che sei così orgogliosa e ostinata da non ammetterlo,ah e ricordati che se sei così sicura di aver trovato in Carter il ragazzo perfetto ti stai sbagliando di grosso,e non crederci troppo,ti vuole solo illudere"mi da un bacio sulla guancia e dopo avermi lanciato un'altra occhiata se ne va lasciandomi li,in quel vicolo a pensare a quanto le sue parole sono vere,anche se mi ha confuso con le ultime parole in cui ha citato connor,perchè mi sto sbagliando?e perchè mi dovrebbe illudere?sono queste le domande che mi tormentano mentre torno alla confraternita ancora confusa

****************

"Daiiii prova questiii sarebbero perfetti per la festa di sabatoo" esclama porgendomi un top semplice nero con le maniche lunghe e dei jeans aderentu a vita alta strappati sulle cosce chiari

Io sbuffo prendendoli e mi dirigo verso il camerino per provarli

Mi spoglio poggiando i vestiti su uno sgabello e mi infilo i nuovi,mi guardo allo specchio

Il top tiene scoperta la pancia e il piercing all'ombelico e i jeans anche arrivandoci proprio sotto,mi giro di profilo e noto che i jeans anno un buco anche sotto al sedere,proprio dove finisce (spero abbiate capito) alla fine non è male,mi stanno bene.

Mi dò un'ultima occhiata ed esco dal camerino e Annah batte le mani eccitata

"Siii ti stanno perfettamente bene,fa vedere anche il dietro amica" io ridacchio e mi giro

Sarà un lungo pomeriggio.

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