~Separati dal passato.~

Cap.28

Continuo a fissare la scena senza parole

"DAVID?!" Urlo finalmente e lui si stacca da Stephanymiscopotuttiquantigliesseriviventichepossiedonouncazzoounqualcosachepossosucchiare

Sbianca e sgrana gli occhi mentre Staphany mi fulmina con lo sguardo

"Brutta troia,hai interrotto il mio momento?!" Escalama e io vado su tutte le furie per il soprannome che ha usato

"E io sono la troia?!pure il mio criceto sa che ti sei scopata tutti gli esseri viventi che hanno un cazzo" gli dico calma incrociando le braccia, non so come ho fatto a restare tranquilla o per lo meno a non urlargli in faccia.

"Come ti permetti!!!" Mi si butta addosso e mi tira i capelli sciogliendomi la coda

Prima che possa fare qualsiasi altra cosa la ribalto e ora sono io che sono sopra di lei che gli tiro i capelli

"Come ti sei permessa a baciarti il ragazzo della mia migliore amica??brutta troia!" Gli tiro uno schiaffo sulla guancia destra e poi uno sulla guancia sinistra,ma la cosa che mi da fastidio e che mentre lo faccio ha un sorrisetto di merda stampato in faccia

Gli sto per tirare un altro schiaffo ma vengo tirata in dietro da due mani sui fianchi,è Aaron,riconoscerei questo tocco tra mille

"LASCIAMI AARON!!!" Urlo scalciando e dimenandomi con le braccia,ma poi mi ricordo di David

"E tu sappi che se non glielo dici tu glielo dico io" parlo calma trucidandolo con lo sguardo

Poi ricomincio a dimenarmi

"Lasciami voglio uccidere quella troia!!" Urlo e lui vedendo che non stavo ferma mi carica sulla sua spalla come un sacco di patate

Comincio a dargli dei pugni sulla schiena ma lui non mi ascolta

"Fammi scendere" ordino ma lui fa finta di niente

Alla fine mi arrendo e mi rilasso un po,mi sta andando il sangue al cervello

Apre un'aula e ci chiude dentro mettendomi a terra

Mi appoggio al muro e incrocio le braccia,non voglio immaginare come stanno i miei capelli ora

"Si può sapere perchè stavi per uccidere Stephany in corridoio?" Domanda lui divertito,io non ci trovo niente di divertente

Si avvicina e mette le mani al muro accanto alla mia testa stendendo le braccia,poi fa un sorrisetto e io lo sto per prendere a pugni.

Lo spingo e inizio a camminare freneticamente per la stanza

"Quello stronzo patentanto di David stava baciando quella troia di merda nel bel mezzo del cortidoio,ti rendi conto?quel babbano merdoso" urlo mettendo le mani fra i capelli e tirando le radici

"Sfogati" dice a un certo punto e io mi giro a guardarlo confuso con ancora la rabbia che bolle nelle vene

"Sfogati" ripete e allarga le braccia,poi capisco e mi avvicino a lui

Mi ci metto davanti e comincio a dare numerosi pugni sul suo petto a abbastanza forti,sono troppo arrabbiata per pensare a non fargli male.

Dopo 10 minuti mi fermo e mi riappoggio al muro più rilassata.

"Wow,sei forte" esclama lui e sorrido debolmente

"Ti piace?" Io annuisco

"Prima di venire qui al college mi allenavo sempre con il mio ex personal trainer,mi è sempre piaciuto fare pugilato,ma poi ho dovuto smettere" dico triste,pugilato è sempre stata la mia passione,è un'ottimo modo per sfogare la rabbia,lui mi fissa per qualche secondo poi parla

"Ti propongo una cosa:se vuoi ti posso allenare io nell'unica palestra nei dintorni del college,io ci vado sempre,oltre ad allenarti come pugile,posso inseganarti anche vari modi per difenderti" si avvicina pericolosamente e io mi pento di essermi appoggiata al muro

Ci penso un pò e poi arrivo alla conclusione che è un'ottima idea,io faccio quello che mi piace e imparo anche altre cose nuove,no?

"Ci sto" lui sorride alternando lo sguardo fra i miei occhi e le mie labbra

Fa sfiorare i nostri nasi e poi abbassa il viso e lo sento annusarmi il collo per poi strofinarci il naso lentamente

Alza dinuovo il viso e mette le labbra all'altezxa del mio naso e morde piano il cerchietto e un pezzo di naso

Io intanto sento un vortice di emozioni ed è come sempre,ma ogni volta è più bello,più speciale e più profondo

Poi finalmente attacca le nostre labbra in un dolce e lento bacio

Alza le mani e lentamente le mette sui miei fianchi accarezzandoli da sotto il maglione

Si stacca leggermente e mi lascia un altro leggero bacio sulle labbra.

"Allora ci vediamo" dice con voce rauca e si allontana dopo aver aperto la porta con la chiave.