~Separati dal passato.~

Cap.15

Ora siamo in macchina avvolti da un silenzio rilassante,non di quelli imbarazzanti che ti mettono a disagio

Io guardo fuori dal finestrino mentre lui guarda la strada

Mi giro e l'osservo,anche di profilo è perfetto,io scommetto che di profilo assomiglio ad una foca in calore,con il mio naso poi,io lo volevo a patata,invece ce lo devo avere perfettamente dritto (manco la befana) come se non bastasse sopra c'è anche qualche lentigine,per rendere il tutto più orribile

Persa nei miei pensieri mi accorgo che non gli ho più staccato gli occhi di dosso e che lui ha un sorrisetto strafottente stampato sul viso

Se n'è accorto.

Ragazzi,date un premio nobel a questa ragazza che è riuscita a capire per la prima volta qualcosa.

Vaffanculo.

Distolgo subito lo sguardo arrossendo e tornando a guardare fuori dal finestrino,da piccola conservavo questo grande sogno,quello di venire a New York,con Luke,ed ora che il sogno si è avverato,per metà,perchè lui non c'è,non riesco a crederci,sono nella città dei miei sogni con la mia migliore amica e il suo strano fidanzato David,che comunque considero con un fratellone mai avuto,anche se mi dispiace ammetterlo gli voglio un gran bene,però non quanto ne volgio ad An

Ppi mi ritrovo a pensare allo strano rapporto che abbiamo io e Aaron,non siamo amici,gli amici non si baciano,non si desiderano e non si toccano,almeno non in quel modo.
Non voglio di certo essere una delle tante,come Stephany,per esempio,anche se lei mi sembra più una sua 'troiapersonalizzata' ,insomma,non ho mai visto Aaron con qualche altra ragazza,oltre a Stephany.

Magari sono fidanzati.

Cosa dici?non credo che se fossero stati fidanzati tu in questo momento staresti qui,e soprattutto non ti avrebbe mai baciata,idiota.

Questa volta hai ragione,vocina,ma ci sono comuque molti ragazzi che tradiscone le proprie ragazze,non si sa mai.

Aiutatemi vi prego,me ne vado,addio.

Sia lodato il signoreee,se n'è andataa

"Ti va di dormire da me stasera?" La sua voce mi risveglia dal mio stato di trans,e rimango pietrificata,io,lui,casa,dormire,letto,insieme,cosa?

Lo fisso con gli occhi sgranati e lui scoppia a ridere

"Andiamo,non mi sembra di averti chiesto niente di così scandaloso" continua a ridere ed io mi sento ancora più in imbarazzo

Incrocio le braccia e borbotto

"Idiota" lui smette di ridere ma mantiene sempre quel suo ghigno insopportabile,giuro che lo odio

"Guarda che ti ho sentito" dice e ghigno girandomi a guardarlo mentre a frenato la macchina,mi giro e sono a casa sua,ma io non gli ho detto di si

"Era quello lo scopo,e comunque,non mi sembra di aver accettato,e poi la tua proposta è stata a dir poco penosa" sorrido strafottente

"Oh mi scusi,vuole lei,signorina Evans,farmi l'onore di restare a dormire nella mia umile dimora,per sta sera?" Chiede lui facendo finta di togliersi un cappello immaginario

Scoppio a ridere e vedo il suo sorriso crescere mentre le sue pupille si dilatano

"Dai,si può fare" rispondo scendendo e lasciandolo li,infondo,che c'era di male se una golta uscivo dagli schemi?non sarebbe successo niente di male,no?

SPAZIO AUTRICE

eiii scusate se non ho aggiornato ma la scuola è stressante

Se vi piace lasciate un voto e ringrazio tutti quelli che seguono e seguiranno la mia storia,mi fa sentire bene scrivere e sapere che piaca a qualcuno

Alla prossima!!!

-cati