Sono qui. Con la mia compagnia.. Già lo sapevano. Ma ora mi hanno anche visto le braccia. Vergogna. Tanta vergogna. Mi sento diversa, disprezzata da tutti; diciamo che ci sono passati tutti, o quasi. Però io non mi sento capita. Mi sento solo di troppo. Mi aspetto da certe persone un messaggio, un qualcosa. Ma niente.. tanto si sa. Valgo zero. Ma non quello zero che come come si dice: "lo zero è prima di tutti".. ma zero tagliato, in tutti i sensi. Oggi mi girava la testa e mi mancava l'aria quindi gli ho detto a un mio amico di misurarmi la pressione. Quando mi alzo la manica .. una della mia compagnia mi dice "ma che hai fatto" e l'ha ripetuto tre volte .. io mi sono vergognata. Mi sono sentita esclusa dal mondo, una nullità. Poi scappai fuori .. mi misi nelle scale e scoppiai a piangere. Subito dopo venne lei e mi dice "la tua migliore amica per ora non può essere qui, però ci sono io" e mi ha abbracciata. Con queste parole mi sentii ancora più sola e più triste. Poi andai in bagno. Volevo stare due minuti sola perché mi girava ancora la testa e volevo calmarmi senza far capire niente agli altri. Vennero due ragazze a chiamarmi .. pensavano che mi ero tagliata. Invece no, non lo feci. No ne sentivo neanche il bisogno. Stavo malissimo ma non volevo farlo a casa degli altri. Appena arrivai a casa andai in bagno.. Volevo farlo. Mi sono scoperta le braccia, le guardai, mi misi a piangere. Mi facevano schifo, non si vedeva più la pelle. E ho pensavo come ho fatto ad arrivare a quel punto. Seriamente però.. però avevo lo stesso voglia di farlo. Ho pensato "però per oggi no, per oggi basta." E andai a dormire ..
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