buoni o cattivi?

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Elena's pov's:
Oggi io e Stefan andiamo a parlare con quella ragazza, Damon l'ha seguita e sappiamo dove abita, ci stiamo andando proprio adesso, Damon ha detto che preferiva non venire perché secondo lui è una perdita di tempo enorme, io spero di no -siamo arrivati- mi avvisa Stefan togliendomi dai miei pensieri -speriamo bene- dico prima di suonare, poco dopo sento dei passi e lei ci viene ad aprire la porta -ciao ragazzi che piacere vedervi- dice, evidentemente non se lo aspettava, -come mai qui?- chiede, -dobbiamo parlarti- diciamo insieme io e Stefan -oh okay, mi posso fidare a lasciarti entrare?- dice girandosi verso Stefan -aspetta cosa?- dico, come fa a sapere dei vampiri? -andiamo non cadere dalle nuvole Elena, come se non sapessi che suo fratello, molto sexy mi seguiva, e per quanto sia furbo, ho lasciato che mi seguisse, sennò non ci sarebbe mai riuscito, fidatevi- dice sfoderando un sorriso, certo come se potesse fermare un vampiro, -allora ci fai entrare o no?- chiede Stefan -da quanto ho capito tu fai una dieta animale, quindi si, Stefan salvatore puoi entrare- dice spostandosi -Elena tu puoi entrare senza bisogno di invito, quindi prego- dice ed entro anche io è una casa non molto grande, ma carina e felice(?) -credo di sapere il perché della vostra visita- dice per poi mettere due bicchieri sul tavolo -gradite qualcosa?- chiede -io niente grazie- dico -e tu, ho un pò di sangue di coniglio in frigo- Stefan ci pensa ma poi accetta, lei si versa un pò d'acqua -comunque ritornando al discorso di prima, volete sapere cosa sono giusto?- dice -esatto- dice stefan -io sono una di quegli esseri che ha tutto- dice -sei un mostro?- chiedo -no, mi giudichi così perché guardi me attraverso la lente la tua interpretazione mondana, delle cose i mondani creano distinzioni tra loro, distinzioni che a qualsiasi cacciatore appaiono ridicoli, distinzioni che sono basate sulla razza religione identità nazionale e su una dozzina di altri criteri a piacere. criteri che mondani sembrano logici, perché sebbene non possono vedere capire e riconoscere il mondo dei demoni sepolta da qualche parte nei loro ricordi c'è la consapevolezza che tra loro che circolano sulla terra ci sono dei diversi. che non le appartengono, che portano solo rovina e distruzione. dal momento che mondani non riesco a vedere la minaccia dei demoni devono attribuirla ad altri della loro stessa specie. sovrappongono la faccia del loro nemico a quella del loro vicino, garantendo in tal modo generazioni di infelicità- non ho capito neanche una parola ma va bene -è una frase di shadowhunters città di cenere, non lo avete mai letto?- -no- lei ci guarda come se fossimo degli alieni e poi prosegue -non sono una dei "cattivi", sono qui per aiutare in caso di bisogno- dice -chi ti ha mandata?- chiede Stefan -la madre di bonnie- apro la bocca esterrefatta -cosa?!- -anche se lei se ne è andata, vuole bene a sua figlia e se lai non è qui devo difendere voi, i suoi amici- dice e poi sorride -siete un bel gruppo comunque- dice -grazie, beh adesso noi dovremmo andare- dice Stefan -okay, ma tenete il mio numero, almeno potete chiamarmi- dice porgendomi un foglietto -okay allora ci si vede a scuola- dissi prima di andare via

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