The Vampire Diaries

Appuntamento

Sono un pò agitata,  insomma stasera esco con Jeremy e non so come comportarmi,  dopo Aiden non sono mai uscita con nessun altro,  menomale che non si sono rifatti vedere,  non voglio che mi rovinino la serata!  Non so come ringraziare Elena e Bonnie,  mi hanno aiutata a comprare un vestito e anche se può sembrare strano,  sono felice di uscire con lui,  forse un pò mi piace,  ma non ne sono sicura,  è strano... Mi sento strana quando sono con lui,  comincio a prepararmi,  mi trucco con un filo di eyeliner un pò di mascara il fondotinta e il fard,  poi mi metto un rossetto viola scuro,  mi arriccio i capelli con la piastra e  mi metto il vestito,  è nero in pizzo fino al ginocchio,  senza maniche e uno scollo a cuore che fa risaltare il mio seno prosperoso e un paio di tacchi neri,  quando ho finito chiedo alle ragazze di venire a vedere il risultato -waw sei bellissima!- dice Elena,  -concordo! Hai fatto un ottimo lavoro!- dice Bonnie sorridendomi,  -grazie ragazze,  tra poco dovrei andare,  qualche consiglio da darmi?- chiedo, -tu essi te stessa e vedrai che andrà tutto bene e poi ho consigliato mio fratello su come organizzare l'appuntamento- dice Elena sorridendo e facendomi l'occhiolino,  poco dopo bussano alla porta della camera e Elena va ad aprire,  Jeremy ha un paio di Jeans neri e una maglietta anch'essa nera,  -bene allora noi usciamo- dice Bonnie per poi spingere Elena fuori dalla porta,  Jeremy mi guarda a bocca aperta -waw sei bellissima- dice,  io gli sorrido -grazie,  anche tu non sei male- dico timidamente,  che idiota,  anche tu non sei male? Sul serio Sofia cosa ti viene in mente?  -andiamo? - chiede porgendomi la mano,  la afferro e poi usciamo di casa salutando Elena e Bonnie,  saliamo in macchina e poi mette in moto -allora dove andiamo?- chiedo curiosa -sorpresa e se non ti piace sappi che mi ha detto Elena cosa fare- dice scherzando -okay- dico sorridendo,  per il viaggio restiamo in silenzio ma non uno di quei silenzi imbarazzanti,  ma uno di quei silenzi piacevoli,  -siamo arrivati- dice per poi parcheggiare in mezzo al bosco,  non capisco dove siamo,  mi fa strada dentro ad una grotta dove ci sono dei petali di rosa che formano una specie di sentiero da seguire,  dopo poco c'è un tavolo addobbato e in mezzo tre candele,  intorno al tavolo per fare luce ci sono altre candele,  è bellissimo!  -waw,  dovrai ringraziare Elena per l'idea perché è bellissimo- dico con un mega sorriso in faccia,  -lo farò- dice lui sorridendo per poi spostare la sedia per farmici sedere e poi andare anche lui a sedere -ti avverto che ho fatto del mio meglio per cucinare- dice mettendosi a ridere,  ha cucinato del pollo al curry con contorno delle patate al rosto,  -è tutto buonissimo- dico sorridendogli -grazie- dice sorridendomi a sua volta -allora parlami di te- dice -cosa vuoi sapere?- chiedo -dove hai conosciuto Klaus? Se posso sapere- chiede,  credo di potermi fidare -certo,  lui mi ha cresciuta se così possiamo dire,  l'ho conosciuto nel millenovecentodieci,  avevo si e no dieci anni, mi ha portata con se,  mi ha insegnato a controllare la mia parte di lupo e per i miei quattordici anni mi ha trasformata in un vampiro,  sinceramente non so perché mi aiutò, forse perché ha rivisto se stesso in me,  so solo che 0er colpa di Aiden mi sono dovuta nascondere dagli alpha e abbandonare Klaus,  piangevo tutte le notti,  per me era ed è come un padre, ma purtroppo non lo vedo da anni.. - una lacrima mi scende sul viso e me la asciugo in fretta,  -mi dispiace non volevo toccare un tasto dolente- mi fa un sorriso di scuse -non preoccuparti- dico sorridendogli,  -allora hai qualche hobby?- chiede -mi piace leggere e guardare serie TV,  tu invece?- dico,  -be, il mio non è proprio un hobby,  diciamo che mi piace ascoltare la musica- dice,  -che tipo di musica? - chiedo incuriosita -musica rock e rap- dice,  mi incuriosisce sempre di più -tu invece che tipo di musica ascolti?- chiede,  -un pò di tutto,  non ho un genere preferito- dico,  -allora, se posso sapere,  tu che cosa saresti? Insomma ha un nome ciò che sei? - è un pò imbarazzato a chiederlo -ho un nome strano,  ma me lo sono inventato perché esisto solo io in questo modo,  il nome è lupirenshee cioè l'insieme di tutto ciò che sono,  una parte lupo,  una parte vampiro,  una parte strega e una parte banshee- spiego,  -é un nome molto strano ma bello a parer mio- dice sorridendo,  -grazie- gli sorrido a mia volta e poi mi viene in mente una domanda da uno strano odore che proviene da Jeremy -ma tua sorella lo sa che fumi?- lui rimane un attimo sorpreso -senzi da lupo- spiego -ah capisco,  comunque lo ha scoperto un pò di tempo fa- dice -dovresti smettere sai,  emettono un odore schifoso- lui scoppia a ridere e io lo seguo a ruota,  finiamo per parlare per tutta la serata ridendo e scherzando,  -andiamo a fare una passeggiata?- chiede,  -certo- dico,  camminiamo per i boschi di Mistic Falls con Jeremy che fa battute senza senso che però mi fanno ridere,  -okay basta non ce la faccio più a camminare- dico -i vampiri non dovrebbero essere instancabili?- chiede -si,  ma io sono e rimarrò per sempre una piota- dico provocando una sua risata che fa ridere anche me,  -okay allora torniamo a casa- dice porgendomi la mano,  -bene, per trovare la macchina ci penso io- dico per poi teletrasportarci dentro l'auto -okay un giorno mi devi dire come fai- dice sorridendo -certo,  basta solo un pò di concentrazione- ricambio il sorriso alzando le spalle,  per il tragitto fino a casa continuiamo a parlare e dopo aver parcheggiato andiamo fino alla porta mano nella mano,  -prima di essere tartassati di domande da Elena e Bonnie vorrei fare una cosa che è da tutta la sera che aspetto si fare- dice avvicinandosi a me -allora falla- dico guardandolo negli occhi,  lui guarda le mie labbra e poi i miei occhi,  poi si avvicina di più e mi bacia,  da un bacio semplice diventa un bacio pieno di emozioni,  le nostre lingue danzano in perfetta armonia,  sentiamo aprire la porta e vedo un flash,  ci stacchiamo di colpo per vedere Elena e Bonnie e quest'ultima ha una macchina fotografica in mano -cosa cavolo state facendo?- chiede Jeremy,  le due si scambiano un'occhiata per poi dire un -noi nieente- contemporaneamente, io e Jeremy ci guardiamo e poi ci mettiamo a ridere scuotendo la testa,  entriamo in casa e dopo essere andata in camera e aver subito l'interrogatorio da parte delle mie due amiche vado a dormire,  pensando alla bellissima serata e a quel bacio che mi ha fatta definitivamente innamorare di lui.