Dalla battaglia al binario

Forse qualcosa..

Ragazzi per questo capitolo ho deciso di cambiare scrittura, nel senso di stesura testo, ma la storia rimarrà sempre la stessa. Don't worry! Buona lettura ❤️

Harry e Ron dovevano trovare un modo per tornare insieme alle loro mogli, ma come?

Era un tardo pomeriggio e Ron era affacciato sul davanzale della sua camera. Il sole stava tramontando e dei raggi notturni s'insinuavano nel cielo dove le prime stelle cominciavano a spuntare. Pensava alla sua Hermione, a quanto l'amasse, a tutti gli anni di amore, di odio e di amicizia. Da quando aveva 13 anni impazziva, nel vero senso della parola, per quei ricci castani, quando non c'era alle lezioni lui si chiedeva dove fosse, e poi , quando spuntava da un momento all'altro era l'unico che si accorgeva della sua presenza prima che lei parlasse. Sorrideva. Non se ne rendeva conto ma sorrideva, ogni volta che la vedeva dopo tanto tempo. Da quell'anno si accorse di "avere interesse" per la riccia. In pratica già l'amava.

Harry entrò nella stanza, Ron non si degnò nemmeno di girarsi, voleva godersi il momento, sapeva che, una volta distolto lo sguardo da quel panorama, sarebbe ricaduto nel mondo reale. Domani avrebbe visto Hermione, era la loro settimana da passare con i figli e lì sarebbe scattato il piano. Certo prima di scattare bisognerebbe prima inventarlo. Ma questi sono futili dettagli.

Si convinse a guardare Harry, lo trovava stranamente invecchiato, certo aveva la sua stessa età, anche poco meno, ma sembrava un uomo vissuto segnato dalle battaglie. Si chiese se infondo Harry non fosse così, 18 anni a combattere il male, magari le battaglie non ti logorano fuori, come è successo a Malocchio, ma sicuramente ti squarciano l'anima. Gli sembrò di vedere Harry per la prima volta dopo la battaglia, ora non erano più ragazzini, ora erano uomini. Gli occhi verdi di Harry erano puntati in quelli blu di Ron, senza parlare si dicevano molte cose, ma quella volta le parole servivano.
H: Cosa facciamo?

R: Ah sua maestà pensa che la mia idea sia giusta, mi commuove.

H: Smettila, hai pensato a qualcosa?

R: Certo che no.- disse con una semplicità disarmante, Harry sì sentì sprofondare.- Abbiamo mai avuto un piano che funzioni? Di solito li architettava Hermione..

H: Ora basta! Ron non siamo più a scuola e a differenza di allora eravamo ragazzini e non innamorati! Ti prego cresci un po' Ron, da domani voglio badare solo a 3 bambini! Non anche un quarto!- Harry era in piedi con una mano tra i capelli neri che ricadevano morbidi sul bel viso a cui molte ragazzine non resistevano.- Ti prego Ron, aiutami

R: Forse un'idea ce l'avrei..