“Em, davvero, mi preoccupi. Parla.” Continuò Spencer. “…ho lasciato il College.” Bisbigliò Emily. “Tu cosa?!” “Senti, dopo tutto quello che è successo cinque anni fa, dopo la morte di mio padre, non riuscivo proprio a mantenere la concentrazione per studiare. E lo so che è importante, lo so Spence. Ma ho trovato qualcosa per cui sacrificare tutto il resto…” “Non dire altro.” Disse Spencer. “Dammi tempo fino a domani mattina, finisco di sbrigare alcune pratiche e poi io e Toby siamo da te, va bene?” “Non ce n’è bisogno, volevo solo dirti che…” “Ce n’è bisogno invece. Em, domani sarò a Rosewood e mi dirai tutto, okay?” “Okay.” Rispose Emily rassegnata. Nessuno le faceva dire ciò che aveva intenzione di fare, e lei aveva proprio bisogno di parlare con qualcuno di ciò.
Era ancora sulla strada verso casa quando decise di cambiare direzione e andare a sedersi sulla “kissing rock”, sicura che ormai quel posto fosse stato dimenticato da tutti. Aveva bisogno di riflettere. Iniziò a pensare, come faceva spesso, a tutte le cose che aveva passato nella sua vita. Ripensò a Mona, a Charlotte, ad Alison. Com’era possibile che adesso si era sposata? Dopo tutto quello che è successo? Non riusciva a farsene una ragione, ma questo non lo avrebbe mai detto a nessuno. Iniziò a pensare a Spencer, Hanna, e Aria. Loro quattro insieme ne avevamo passate più di chiunque altro. Le loro vite non erano mai state normali, e probabilmente mai lo sarebbero state. Ripensò alla telefonata che aveva avuto con l’amica poco prima: “io e Toby domani siamo da te”, e si chiese perché Toby era rimasto con Spencer dopo tutto quello successo, mentre la persona che lei amava no.
Toby e Spencer sono da sempre stati la coppia preferita da Emily. Forse perché con Caleb ed Ezra non aveva lo stesso rapporto che aveva con Toby, forse perché quei due avevano attraversato situazioni assurde. Eppure erano sempre lì, insieme. Ultimamente avevano dovuto affrontare la perdita di un bambino, e questo li aveva resi ancora più uniti. “Vorrei avere almeno la metà della forza di Spencer.” Disse a bassa voce Emily. “Ehi ma guarda che tu sei anche più forte di lei.” Si sentì rispondere. Impaurita, si girò di scatto e vide di nuovo Alison davanti a lei. “Ali? Mi hai spaventata a morte! Che ci fai qui?” “Io che ci faccio qui?” rise la biondina. “Piuttosto tu, non dovevi andare a casa?” “Ehm sì, ho deciso di fare una deviazione.” Abbassò lo sguardo. “Em, che succede?” Le chiese Alison sollevandole il viso. Adesso erano entrambe sedute sulla roccia, con le gambe che si sfioravano. “Niente, Ali.” “Io ti conosco. Se sei venuta qui è perché avevi bisogno di pensare. E prima al Brew eri strana, me ne sono accorta. Allora? Lo sai che puoi dirmi tutto. Io per te ci sono. Sempre.” Emily voleva dirle tutto quello che le passava per la testa, che aveva lasciato l’Università, che stava male per quello che era successo anni prima, il motivo per cui aveva lasciato Paige, perché era stata lei a lasciarla. Ma cambiò discorso. “Domani vengono Spencer e Toby.” Le due continuavano a guardarsi negli occhi, erano a mezzo metro di distanza. Alison aveva capito che Emily non voleva dirle cosa succedeva, così continuò ciò che Emily aveva iniziato. “Davvero? Ho parlato con Aria, anche lei sta tornando qui! Perché non chiamiamo Hanna? Magari riesce a liberarsi dal lavoro e passiamo un po’ di tempo tutte insieme!” Emily fece una faccia strana perché sapeva che tra Alison e Hanna, dopo che Ali era tornata, non c’era più un grande rapporto, e adesso Alison la voleva qui? Però, visto l’entusiasmo dell’amica, rispose: “Va bene.” E poi sorrise, sperando che Alison si fosse dimenticata di ciò che stavano parlando poco prima. “Allora la chiamo mentre torno a casa, ora vado però perché tra poco torna Elliot! Ti scrivo più tardi.” Le diede un bacio sulla guancia e si allontanò.
L’unico motivo per cui Alison chiamò Hanna e le chiese di venire a Rosewood, era perché circa due settimane prima di incontrare Emily, aveva incontrato la madre, la signora Pam, che le aveva detto di essere preoccupata per la figlia perché la vedeva triste. Alison voleva riunire tutte le ragazze in modo da poter tirare su il morale di Emily, sperando che quello bastasse. E magari le avrebbe detto cosa le passava per la testa in questi giorni.
Anche io ti conosco Alison Dilaurentis. Pensò Emily. Anche tu se sei venuta qui alla kissing rock, lo hai fatto per pensare.
Ma a cosa doveva pensare Alison?
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Questo credo mi sia venuto decisamente meglio!
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You were always my favorite
FanfictionErano passati ormai cinque anni dall'ultima volta che si erano viste. Non sembrava ci fossero i presupposti per cui si incontrassero di nuovo fino a quel momento, avevano intrapreso strade diverse, avevano deciso di separarsi definitivamente. Ciò ch...