Capitolo 3

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Emily era ancora seduta sulla roccia, quando si ricordò della scritta sul lato. "AD+EF". La accarezzò, e le venne in mente di quando Alison la portò lì. "Perché tutto non può tornare a quei momenti?" Si domandava spesso. Alison era da sempre stata la persona a cui Emily teneva di più. Nonostante tutto. Adesso invece era tutto così diverso, la sentiva distante anche se Alison si preoccupava per lei. Quando era tornata a Rosewood l'ultima cosa che voleva era incontrarla. Non perché non tenesse più a lei, ma proprio per il contrario. "Basta, Em, non ci pensare." Disse tra sé e sé. Poi si alzò e finalmente andò verso casa. 

Si fece la doccia, e mentre era in camera a vestirsi, qualcuno suonò alla porta. Aprì sua madre, e si ritrovò davanti Alison. "Salve signora Pam, Emily è in casa?" "Ciao Cara!" rispose la donna abbracciandola "Sì è di sopra, sali pure!" "Cosa ci fa Alison qui?!" si domandò Emily.

Quando Alison entrò, Emily indossava solamente il reggiseno ed un paio di shorts. "Ciao, Em." "Ehi Ali." "Mi stavo preoccupando." Disse la biondina sedendosi sul letto. "Cosa? Perché?" "Ho parlato con Hanna, ha detto che domani viene a salutarci anche lei. Ti ho scritto, più di un messaggio, ma non mi hai risposto, quindi mi sono preoccupata." Emily prese il telefono dalla borsa: "Oh, mi si è scaricato prima quando ero fuori probabilmente. Ma da come puoi vedere, sono viva." Rispose infilandosi la maglietta. "Io non capisco." Sbottò Alison. Emily la guardò male. "Perché mi tratti così? Cosa ho fatto?" continuò Ali. "Non hai fatto nulla, non ti sto trattando male." Rispose Emily sedendosi al suo fianco. "Em, te l'ho detto tante volte e te lo ripeto: io per te ci sono." Alison la abbracciò, e nel frattempo Emily si lasciò andare in un lungo pianto. Dopo un po' Alison le asciugò le lacrime e le disse: "Senti, io a casa ho già preparato la cena, ma immagino tu non sia dell'umore adatto per unirti a noi. Quindi che ne pensi se chiamo Elliot, gli dico di cenare da solo, e nel frattempo io e te ordiniamo del cibo qui? E magari vediamo sul Netflix quella serie che ti piace tanto..."Gossip Girl"?" Emily annuì. "Comunque, "Gossip Girl" piaceva anche a te. Blair era Queen B e tu l'ape regina!" Si misero a ridere. "Questa è la mia Emily, e quanto è bella quando sorride." Pensò Alison.


Un'ora dopo si ritrovarono sul letto a ridere e mangiare la pizza. Ricordarono tutti i momenti passati assieme, i belli e i brutti. Ad un certo punto, mentre guardavano "Gossip Girl", Emily si accorse che Alison si era addormentata sulla sua spalla. Erano le due di notte, non si erano accorte del tempo che era volato. Riuscì a distendere Alison sotto le coperte e si mise al suo fianco. "Quanto tempo è passato dall'ultima volta?" si chiese Emily. Verso le sette suonò la sveglia, e le due si risvegliarono abbracciate.
  
"Oddio." Esclamò Alison. "Non è successo nulla!" rispose allarmata Emily. "Che ore sono, Em?" "Le sette." "ODDIO!" "Ti sei addormentata e non sapevo come fare e ho pensato..." "Emily tu pensi sempre troppo! Elliot, non sa che sono qui, vero?" "Anche se fosse?" "Anche se fosse? Emily abbiamo dormito nello stesso letto!" "Appunto, Alison!" urlò Emily. "Abbiamo dormito. DORMITO! Ti sei addormentata e non volevo svegliarti, chiamalo e diglielo!"
Alison si alzò e corse in bagno a chiamare suo marito. Dopo una decina di minuti tornò in camera di Emily. "è tutto ok." Disse "Mi conosce e si è immaginato che mi fossi addormentata. Scusa, Em." Emily non rispose, rimase seduta a guardare fuori dalla finestra. Alison si sedette accanto a lei. "Em, hai sentito cosa ho detto? Scusami." "Per cosa? Per essertela presa con me? Davvero Alison? Dopo cinque anni siamo tornate a questo?" "Proprio per quello successo cinque anni fa ho avuto paura..." "Hai avuto paura di cosa? Di me? Non l'avrei mai fatto. Mai. Oddio Alison, sembra tu non mi conosca affatto." "Mi dispiace Em. Ora devo proprio andare, tra meno di un'ora ho lezione. Ci sentiamo per pranzo? Ci organizziamo per vedere le altre."
"Va bene." Rispose freddamente Emily.

"Con Emily faccio sempre un passo avanti e due indietro. Non se ne sarebbe mai approfittata, questo lo so. E se avessi avuto paura di ciò che avrei potuto fare io? No, Alison, sei sposata. Non puoi." Penso tra sé e sé la bionda. 

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