Capitolo 11

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Dovete scusarmi ma nel capitolo precedente ho dimenticato di copiare le ultime righe! Quindi ve le metto all'inizio di quest'altro

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In nemmeno dieci minuti Emily fu a casa di Alison. "Em, tutto bene?" Emily sembrava spaventata da qualcosa. "No." Scoppiò in lacrime tra le braccia di Alison. (parte finale capitolo 10)


"Em, non farmi preoccupare ti prego. Cosa c'è che non va?" "Possiamo sederci?" "Certo." Andarono nel soggiorno. "Io non volevo dirti nulla perché pensavo che prima o poi sarebbe finita." Alison la guardava estremamente preoccupata. "Continuo ad avere gli incubi. Non sempre, ma ogni tanto li ho. Ci sono io rinchiusa in quella maledetta casa delle bambole." E continuò a piangere. Alison la abbracciò forte, le diede un bacio sulla fronte e le asciugò le lacrime. "Ascolta, è finito tutto. Adesso sei con me e non devi avere più paura, va bene?" Emily annuì. "Ora andiamo su a dormire e riposiamoci che domani sarà una lunga giornata."
Si stesero sotto le coperte con Alison che abbracciava Emily. "Ti amo Em, e non permetterò a nessuno di farti del male." Le sussurrò nell'orecchio. "Ti amo anche io." Bisbigliò Emily.

La mattina seguente Alison svegliò Emily dandole tanti piccoli baci sul collo. "Ehi dormigliona, sveglia. Ti ho portato la colazione." "Potrei abituarmi." Rispose Emily baciandola. "Meglio se ci prepariamo, così usciamo insieme." Emily sorrise e mangiò ciò che Alison le aveva preparato.
Dopo un'ora furono fuori il portone di Alison e si salutarono. "Se hai bisogno di me, chiamami, va bene?" le disse Alison accarezzandole il viso. "Non ti preoccupare, ci sentiamo più tardi." Rispose Emily dandole un bacio.

Durante la mattinata ricevettero entrambe un messaggio da Spencer: "SOS. Stasera siete invitate a cenare a casa degli Hastings (non accetto un no come risposta). Niente di allarmante. Xx, Spence."
In primo pomeriggio Emily ricevette una visita inaspettata. La brunetta stava pulendo alcuni tavoli quando al bancone sentì arrivare qualcuno con una voce familiare che chiedeva di lei. Era Paige. "Cosa diavolo ci fa Paige qui?!" pensò Emily mentre la ragazza le veniva incontro.
"Ciao, Em." "Ciao, Paige." Rispose abbastanza freddamente. "Come stai?" "Bene, tutto bene. Tu?" disse Emily. "Bene. Senti, Em, ho bisogno di parlarti." Emily voleva dirle che non voleva parlare né di loro né di nessun'altra cosa al mondo con lei perché adesso nella sua vita c'era Alison, lei amava Alison. Ma non poteva. Il contratto ancora non era stato dimostrato non valido, per questo non doveva dire a nessuno di lei ed Alison. "Non posso, sto lavorando." "Che ne dici se ci vediamo stasera? Andiamo in quel locale in cui ti portai la prima volta che siamo uscite insieme... quello rustico... ti ricordi?" "Non posso, stasera sono a cena da Spencer." Le rispose bruscamente e, per darle la prova, le mostrò il messaggio che aveva ricevuto. "Ah." Disse la ragazza. "C'è anche Alison da ciò che vedo." In effetti i destinatari del messaggio erano Emily e Alison. "Eh? Ah, sì. Ci siamo tutte, in realtà... Adesso scusami ma devo lavorare." "Va bene, Em, ti lascio in pace." Emily si limitò ad annuire.
Dopo qualche ora terminò il turno al Brew e mandò un messaggio ad Alison.
Emily: Vado a casa mia, quando hai finito a scuola passi a prendermi?
Alison: certo

Emily arrivò a casa e decise di farsi una doccia. Un'ora dopo Alison fu lì. "Pronta per uscire?" disse sorridendo Alison. Emily annuì ed uscirono.
Mentre erano in macchina di Alison, Emily ricevette un messaggio. Era di Paige.
Paige: Ho davvero tanto bisogno di parlarti e rivederti
Emily lo lesse senza rispondere. "Chi era, Em?" domandò Alison. "Eh? Ah no nessuno. Cioè, era mia madre, mi ha chiesto se stasera torno a dormire." "No che non torni. Stai con me." Emily sorrise.
Quando arrivarono a casa di Spencer quest'ultima aprì loro dicendo: "Siccome sapevo che sarebbe stato impossibile organizzare una vera e propria uscita tutti insieme ho pensato: perché non stare tutti qui?" entrarono in cucina e videro Hanna con Caleb, Aria con Ezra e Toby. "Avete fatto questo per noi?" domandò Alison con le lacrime agli occhi. "Eh già mia piccola bionda: ma prima o poi riusciremo ad andare a cena fuori tutti insieme!" disse Spencer stringendola a sé. Si sedettero e cenarono. Ad un certo punto Toby si alzò dal tavolo e disse schiarendosi la voce: "Vorrei dire una cosa." Tutti stettero zitti. "Era da tanti anni che non stavamo tutti insieme. Quante ne abbiamo passate, eh? E adesso siamo ancora qua
e credo che per questo dovremmo ringraziare la mia splendida ragazza, Spencer. Grazie per questa serata meravigliosa, grazie per non aver mai lasciato nessuno di noi da solo. Sei la persona più bella e forte che io conosca. Ti amo così tanto." A quel punto Toby si inginocchiò davanti a Spencer con una scatolina in mano. Spencer piangeva per le belle parole appena dette dal suo fidanzato e per quelle che immaginava stesse per dire. "Spencer Hastings, vuoi sposarmi?" "Sì che lo voglio, ti amo!" si baciarono. Gli altri fecero un lungo applauso. Ad un certo punto Hanna gridò: "Viva gli Spoby!" "Hanna, guarda che si dice 'Viva gli sposi'" la corresse Spencer. "No! Spoby! Spencer+Toby!" tutti la guardavano male. "Non capite, eh? La fusione dei due nomi! Io e Caleb siamo gli Haleb, Aria e Ezra voi siete gli Ezria e voi due Ali ed Em siete... mh a voi ancora non avevo pensato! Oh, eccolo, ce l'ho! Emison!" scoppiarono tutti a ridere di gusto.

A fine serata Alison ed Emily andarono a casa della biondina. "Quanto è stato dolce Toby, non me lo sarei mai aspettata! E vogliamo parlare di Hanna? Siamo le Emison adesso!" "Sì, sì." Rispose Emily facendo un sorriso forzato. Alison la guardò male. "Sì può sapere cos'hai Emily?! È tutta la sera che sei distante e fissi il telefono! Qualcosa non va?" Emily non voleva dirle nulla, non voleva raccontarle dell'incontro con Paige e del messaggio ma Alison le sfilò il telefono di mano. "Ali, ridammelo. Subito." "No, adesso voglio vedere cos'è che ti ha fatta stare per tutta la serata così!" Andò nei messaggi e lesse l'ultimo che le era arrivato. "Ho davvero tanto bisogno di parlarti e rivederti. Paige." Alison, già con le lacrime agli occhi alzò lo sguardo verso Emily, e disse: "Mi stavi nascondendo questo? Ti vedi con Paige? Per questo sei stata così distante tutta la serata? Pensavi a lei?" concluse con la voce rotta e tremolante, sembrava in procinto di urlare qualcosa. "No, no, no! Assolutamente no! Ali posso spiegarti." Emily si avvicinò per prenderle le mani, Alison fece un passo indietro "Non azzardarti a toccarmi."


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