Stalker

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La mattina mi svegliai ma mi sentivo, strana e osservata , guardai fuori dalla finestra e vidi un'ombra scomparire nella prima luci del mattino. Non ci feci caso ma, mentre uscivo di casa trovai un biglietto attaccato alla porta che diceva : ti ho visto nella foresta, sei bellissima angioletto, sarai mia , quando arrivò Helen glielo feci vedere e lui con una rabbia lo accartocciò e disse abbracciandomi come non aveva mai fatto prima d'ora:" non permetterò a nessuno di toccarti amore mio sei solo mia per un po verrai a stare da me così voglio vedere se quel pazzo ti trova"solo tua per sempre  grazie mille amore " . A suola raccontai tutto alle mie amiche anche loro erano pronte a proteggermi da quello che mi aspettava, suono la campanella è durante la lezione sentì una voce che mi diceva :"angel angel veni nella foresta amore , vieni o se no ci rimarrò male e tu non vuoi che succeda vero?" Sentivo la testa che mi esplodeva, andai in infermeria e Helen mi accompagnò e mi strinse la mano dicendo :" che succede ?"" Quello strano essere continua  a dirmi di andare nella foresta" allora ci andremo insieme non ti lascerò insieme al pazzo psicopatico che ti segue dovunque tu vada" mi tirò tra le sue braccia e mi baciò appassionatamente , mi sentivo stordita ma sentivo di essere in paradiso, ma , ero anche impaurita non sapevo che cosa mi aspettasse dentro a quella inquietante foresta dalle mille sorprese . All'inizio della foresta prendemmo un gran respiro ed entrammo lì dentro , ad un certo punto da dietro un albero alto e cupo spuntò lui dicendo maliziosamente :" ecco qua la mia bella angel con il suo stupido fidanzatino che coppietta tenera ma tu meriti di meglio "" lasciala stare non toccarla o te ne pentirai amaramente " o che paura" Helen con uno scatto felino si avvicinò a masky e dopo un lungo combattimento insanguinato lo uccise. Tornò da me con il braccio insanguinato ma il proxy si rialzò e tirò una coltellata nella schiena di Helen, lo vidi accasciarsi a terra in una pozza di sangue, sentivo il mio mondo sgretolarsi intorno a me, con le lacrime agli occhi lo abbracciai dicendogli:" no Helen no non mi lasciare no" ma masky mi stordì è mi trascinò dai piedi nella sua lurida casa in mezzo al bosco.

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