Sangue Blu

Fuga

Toby fu di parola, all'alba del giorno dopo tornò a slegarmi e io abbracciandolo dissi:" grazie mille toby"" prego ma ora vai prima che sia troppo tardi" mi aprì la porta e vidi la bellezza dell'estate non sapevo dove ero che giorno era ma l'unica cosa di cui mi importava era tornare a casa e abbracciare tutti. Mi misi a correre e dopo un po sentivo come se un animale mi corresse dietro ma non lo guardai , dopo qualche chilometro vedevo la civiltà , mi misi a correre più forte ma quando ero sulla soglia del bosco rouge mi raggiunse e cercò di cavarmi gli occhi, lottai con tutte le forze e riuscì a cavarmela con un graffio enorme sulla schiena. Finalmente tornai in città, come aveva detto toby da tutte le parti c'era un volantino di scomparsa, rincuorata di vedere casa mia alla fine della strada corsi ancora più veloce ma mi sentivo debole cominciavo a vedere tutto nero e svenni sul ciglio di casa. Quando mi risvegliai mi trovavo in ospedale con Helen sdraiato nel letto insieme a me che dormiva, decisi di lasciarlo dormire e mi guardai intorno:" la stanza era tappezzata di palloncini, festoni e fiori ,ero felicissima di essere di nuovo qui notai inoltre che il mio coma era durato un mese e che ora era il 21 luglio, grazie a quello psicopatico avevo perso una parte della mia vita ma ora niente importava del mio passato in quel bosco. Ad un tratto Helen si risvegliò ed entusiasta di vedermi sveglia mi baciò sulla fronte e disse con le lacrime di gioia agli occhi:" amore mio Angel non ci posso credere che siamo di nuovo insieme per un momento ho pensato di perderti per sempre ""su non pensarlo neanche per idea amore tu come stai?" A chi importa"a me" ci abbracciamo per tutto il tempo poi essendo ancora sotto l'effetto degli anestetici mi addormentai nella sue braccia, mi sentivo al sicuro dai brutti ricordi del bosco. Quando il giorno dopo mi svegliai c'erano tutti:" Jade, Natalie,Nina , toby, Helen e la mia famiglia , Allison mi corse incontro ma ed un tratto la vista mi si oscurò e vidi un uomo a cui stavo cavando gli occhi e squarciando la faccia, urlai cecavo di andarmene ma mi fermai un attimo a guardarmi intorno come se avessi sentito qualcosa,tornai a uccidere la mia vittima, il paesaggio intorno a me icominciò di nuovo a dissolversi e vidi solo buio nel coma nient'altro mi chiedevo cosa succedesse nel frattempo fuori