capitolo 6

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Dedico questo capitolo  a  @larrymio e @moniacapanna .

grazie mille per il vostro supporto. <3





Abbiamo passato tutta la notte a fare l' amore, quando ci siamo presi una pausa, nostro figlio ha deciso di vendicarsi contro di me, per la troppa attività fisica che gli abbiamo fatto fare. Adesso sono in bagno a rimettere l' anima, con Jeff che mi accarezza la schiena e cercando di farmi stare meglio. Dopo quello che mi sembra un' infinita di tempo, smetto di rimettere e mi appoggio a Jeff, non mi interessa se puzzo di vomito, ma è colpa di Jeff se sono a questo punto.

<< Jeff dovevi proprio farlo? >> dico arrabbiato << Cosa piccolo? >> risponde confuso << Sei ottuso Jeff? E' colpa se sono qui a rimettere anche l' anima? >> neanche due secondi dopo aver detto quelle parole, scoppio a pingere, pentedomi delle parole che gli ho detto. Jeff non mi risponde e mi abbraccia, mi fa alzare lentamente e mi fa sedere sopra il lavabo, dirigendosi verso la doccia aprendo l' acqua calda.

Lascia scorrere l' acqua e torna di nuovo da me; prende il mio spazzolino e ci mette appena del dentrificio, mi fa segno di aprire la bocca e io eseguo senza fiatere. Dopo avermi lavato i denti, mi fa scendere e mi sfila i boxer, togliendo anche a sua volta i suoi.

Mi trascina sotto la doccia e inconsapevolmente nascondo la testa nell' incavo del suo collo. Fa passare le sue mani lungo la mia schiena e mi bacia i capelli ormai fradici << Va tutto bene piccolo. Ho letto da qualche parte che sei hai le nause la mattina presto è una cosa buona, perchè vuol dire che il bambino sta crescendo bene >> dice posandomi un bacio sulla fronte << Davvero amore? >> chiedo felice, annuisce alle mie parole.

Dopo essermi rilassato nella doccia, mi sono vestito in piena lite. Jeff non faceva altro che ripetermi di stare a casa, visto che stamattina mi sono sentito male, ma come al solito ho fatto di testa mia. Adesso siamo in macchina, oguno dalla sua parte, siamo rimasti in silenzio. Ad un certo punto mi trovo Jeff contro di me << Scusa piccolo. Capiscimi ho bisogno di tenervi al sicuro, di proteggervi e sapere che state entrambi bene >> sussurandomi all' orecchio queste parole mi giro verso di lui e gli lascio un bacio all' angolo della bocca << Tuo figlio sta sicuramente bene, io un po' meno, visto che stamattina mi ha fatto rimettere anche l' anima. Ma voglio ancora poter decidere da solo, se andare a lavoro oppure no ok? >> annuisce alle mie parole.

Ci lasciamo una decina di minuti dopo, e appena arrivo nel mio ufficio, mi metto a sedere, controllo l' agenda e noto con orrore che devo chiamare la dottoressa per la visita. Prendo il cellulare e mando una e – mail a Jeff.

From: Jeoffrey Cross

To: Theodore Grey

Oggetto: giorni liberi

Amore,

quando hai un giorno libero?

Ti amo

Theo.

Dopo un paio di secondi mi arriva la sua risposta.

From: Theodore Grey

To: Jeoffrey Cross

Oggetto: giorni liberi

Scricciolo dipende da cosa vuoi fare, in questi giorni siamo pieni di impegni. Devi dirmi cosa ti piacerebbe fare di preciso, in modo di non essere pieno di impegni.

Ti amo anch' io

Jeff

Sto per rispondergli quando qualcuno bussa alla porta, gli dico che può entrare e appena sento quell' odore pungente, alzo di scatto la testa e mi trovo di fronte Nathan.

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