Nuovi incontri

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Finalmente diamo inizio al fine settimana.

Il venerdì è arrivato finalmente.

Indossai un pantalone di una tuta a cavolo basso e una maglia che arrivava sopra l'ombelico e una felpa aperta.

Andai in cucina e trovai i due che giocavano alla play, in prima mattina wow! E Matilde che puliva.

Angela:ciao
Dissi prendendo la borsa e non trovo le chiavi.
Angela:dove sono le chiavi?
Domando cercando ancora le chiavi.
Luca:dove vai?
Disse mettendo in pausa la partita.
Angela:prima a scuola e poi voglio farmi in giro,ma non trovo le chiavi
Dissi ancora cercandole.
Santiago:sono queste?
Disse mostrandomi le chiavi della mia macchina.
Angela:si grazie
Dissi per poi dargli un bacio a tutti e due.
Angela:ci vediamo dopo!
Dissi salutandoli con la mano.

Andai a scuola e trovai tutte le mie amiche con i loro fidanzati e c'era pure Thiago.

Andai da loro e li salutai per poi sedermi.

Anna:come stai?
Disse abbracciandomi.
Angela:non mi lamento
Dissi ridendo e poi vidi Simone che mi fulminò con lo sguardo.
Thiago:tranquilla ci siamo noi!
Mi disse accarezzandomi.
Luana:ci siamo persi qualcosa?
Disse curiosa.
Angela:poi ti racconto!
Dissi e Simone si avvicinò a noi.
Simone:perché sei qui?
Disse guardandomi male.
Angela:sono con le mie amiche
Dissi stringendo la mano di Anna.
Simone:vieni con me!
Disse tirandomi da un braccio.
Luana:lasciala!
Disse tirandomi e vennero i suoi amici e David si mise vicino a lui.
Luana:lasciala gli stai facendo male!
Disse tirandomi di più.
Simone:la chiudi quella bocca!
Disse incazzato è mi tirò verso il suo petto.
Luana:lasciala!
Disse incazzata e Thiago si alzò e si mise dietro di lei.
David:Madonna quanto parli!
Disse ridendo.
Angela:la smetti David!
Gli dissi incazzata.
David:vieni con noi bionda!
Mi disse trascinandomi con lui ma Thiago lo ferma.
Thiago:amico lasciala!
David:è tu saresti?
Dissi alzando in sopracciglio.
Thiago:cazzi miei!
Disse incazzato.
David:la lascio amico solo perché sei il fratello di Simone
Disse lasciandomi e andai da lui.
Angela:grazie!
Dissi e poi entrammo in classe.

Anna:chi abbiamo?
Disse abbracciando Salvatore.
Angela:storia
Dissi facendo una smorfia di disgusto.

Finite le ore infernali andai in macchina e non andai a casa.

Andai in un parco dove c'erano tanti ragazzi che ballavano.

Uno ragazzo carino:alto,due occhioni verdi,capelli biondo scuro e muscoloso si avvicina a me.

X:sei nuova?
Disse sorridendo e io guardai i suoi occhi verdi sono come i miei.
Angela:non parlo con gli sconosciuti!
Dissi prendendomi una sigaretta.
X:allora mi presento sono Maicol
Disse porgendomi  una mano.
Angela:Angela
Dissi stringendola.
Maicol:ti piace ballare?
Domanda e io ripenso al suo nome.

Mi svenne in mente mio fratello Maicol vorrei che lui fosse qui con me.

Maicol:allora?
Angela:si a te invece?
Dissi e ci avvicinammo alla gara che si stava svolgendo.
Maicol:si sono molto bravo
Disse mostrandosi.
Angela:davvero?
Dissi sorridendo.
Maicol:si si sono un vero fenomeno
Disse ridendo e io pure.
Angela:non ci credo molto!
Maicol:allora guarda
Disse per poi andare a ballare.

Si muove molto bene io non saprei muovermi così forse perché sono troppo imbranata.

Maicol:ti è piaciuto?
Disse col fiatone.
Angela:sei bravo!
Dissi dandogli in pugno alla spalla e buttai la sigaretta.
Maicol:lo so
Disse vantandosi.
Angela:ora devo andare!
Dissi guardando che erano già le 16.
Maicol:è come ti posso rintracciare
Disse un po dispiaciuto del fatto che me ne vada.
Angela:cercami ovunque!
Dissi ridendo.
Maicol:lo farò sempre!
Disse salutandomi.

Arrivai a casa entrai subito.

Luca:dove sei stata?
Angela:a fare un giro
Dissi buttandomi sul divano.
Santiago:ti è arrivata una lettera
Disse dandomi quella lettera.
Luca:chi sarà?
Disse e io aprì la lettera.

Era la scrittura di mamma.

Luca:chi è?
Disse guardandomi.
Angela:la mamma!
Dissi per poi leggerla.

"Ciao piccoli,
Sono la mamma vi volevo dire molte cose ma non ho tanto tempo.Stiamo avendo molti problemi che ci tengono fermi qui.Ci mancate tanto a me e a papà.Spero che Matilde vi aiuti molto.
Vi vogliamo bene
Mamma"

Le lacrime scendono dal mio viso.

Mancano troppo i miei genitori.

A rovinare quel meraviglioso momento e il mio cellulare che squilla è un numero che non conosco.

Angela:pronto?
Dissi asciugandomi le lacrime.
Maicol:finalmente
Disse contento.

Maicol ha il mio numero.

Angela:Maicol?
Domandai sorpresa.
Maicol:sei la quinta persona che chiamo
Disse ridendo.
Angela:è finalmente mi hai trovato
Dico ridendo.
Maicol:senti ti andrebbe di venire con me a una gara di ballo?
Angela:va bene,quando?
Dissi camminando per il corridoio.
Maicol:domenica alle 18
Angela:va bene
Maicol:ci vediamo dopodomani Angela
Disse e chiuse la telefonata.
Luca:chi è questo Maicol?
Chiese con un sopracciglio alzato.
Angela:un amico che ho conosciuto oggi
Dissi sorridendo.
Luca:che vuole da te?
Disse nervoso.
Angela:solo uscire insieme domenica
Dissi e avvicinandomi alla porta della mia stanza.
Luca:cosa?
Disse incazzato.
Angela:non fare il finto sordo gorilla
Dissi e poi entrai in camera.

Accesi lo stereo e iniziai a ballare come una pazza sul mio letto.

Ed entrarono i due scemi e mi guardavano.

Luca:tu non stai bene?
Disse ridendo.
Santiago:tu stai diventando pazza
Disse ridendo mentre io continuavo a ballare sul letto.
Angela:non sono pazza!
Dissi saltellando sopra il letto.
Santiago:tu sei completamente pazza!
Disse ridendo avvicinandosi e io gli saltai  addosso.
Angela:vai cavallo!
Dissi ridendo e Santì corse e andammo fuori nel giardino posteriore.
Santiago:senti scimmietta non sei poi così leggera!
Disse ridendo e io mi buttai sul prato.
Luca:tu vuoi morire,che pazza che sei!
Disse ridendo e sedendosi sul prato.
Angela:non sono pazza!
Dissi facendo la finta offesa.
Luca:ti sei offesa?
Disse ridendo e io scoppiai a ridere.
Santiago:ok,sei completamente pazza!
Disse e lo spinsi e cadde in piscina.
Angela:com'è l'acqua?
Dissi ridendo.
Santiago:è fredda!
Disse ma non uscì invece mi schizzava l'acqua.
Angela:smettila!
Dissi ridendo e Luca si mise a correre che cademmo pure noi in piscina.
Angela:è fredda,AIUTO!
Dissi e loro ridevano.
Angela:siete degli stronzi!
Dissi tremando dal freddo.
Luca:che scimmietta che sei!
Disse per poi schizzarmi l'acqua addosso.
Angela:Luca è fredda!
Dissi per poi uscire dalla piscina e uscirono pure loro.

Andai a cambiarmi misi il pigiama ero troppo stanca per uscire.

Santiago:alle 18 in pigiama?
Disse ridendo.
Angela:che problema c'è?
Dissi mostrandogli il mio pigiama con gli orsetti.
Luca:io lo ho detto che sei pazza!
Disse ridendo.
Angela:ma che problemi avete?
Dissi per poi buttarmi sul divano.
Luca:i tuoi orsetti sono così carini!
Disse ridendo mostrandomi i miei orsetti sulla maglia.
Santiago:che facciamo mi sto annoiando?
Disse annoiato a morte.
Angela:è possibile?
Santiago:si scimmietta
Disse facendomi il solletico.
Angela:ti prego basta!
Dissi tra una risata e l'altra.
Matilde:è pronto!
Disse e tutti ci mettemmo a tavolo come dei bambini piccolo.

Matilde:com'era Signorini?
Disse mentre sparecchiava la tavola.
Angela:ottimo!
Dissi mentre ci mettevamo sul divano.
Santiago:era tutto buono Matilde
Disse accendendo la TV.
Luca:si era tutto ottima,ma ora facciamo una partita!
Disse per poi accendere la PlayStation.
Angela:voglio giocare io
Dissi prendendo un joystick.
Santiago:metti il gioco della macchina tanto le scimmie non sanno giocare
Disse a Luca e io gli lanciai un cuscino e lui mise il gioco.

Giocammo per più di un ora a sto gioco della macchina è io come sempre perdo non so giocare alle macchine.

Angela:ho sonno!
Dissi sbadigliando.
Santiago:la scimmietta ha sonno!
Mi disse abbracciandomi.
Luca:vai a dormire scimmia!
Disse dandomi un bacio sulla guancia.
Angela:buonanotte!
Dissi per poi andare nella mia stanza.

Mi infilai subito nel mio amato letto e mi tirai le coperte fino alla testa avevo freddo quei due scemi mi hanno fatta bagnare tutta.

Lo Sbaglio PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora