Fottiti

1.6K 90 9
                                    

~Giorni dopo~

{Thiago}

Sono stanco.

Stanco, di dover litigare sempre con Angela, anche se lei non ha fatto niente.

Stanco di quelle chiamate, di quei messaggi.

Non riesco più a stare tranquillo.

La odio, perché cerca me?

Che ho io di speciale?

Ho deciso di andare da lei, per vedere cosa vuole.

Non posso e non voglio perdere Angela per lei.

Devo stare vicino alla mia donna.

Sono ancora in palestra che aiuto con gli attrezzi Cassandra.

Ve la ricordate?Quella ragazzina timida, robusta, senza autostima e sola. Ora è qui con due sue amiche ed è dimagrita un sacco.

Cass.:Thiago, io qui ho finito?
Domanda posando gli attrezzi a terra.
Thiago:si Cass, sei migliorata tantissimo
Dissi sorridendo.
Cass.:bene, allora noi andiamo, ciao Thiago alla prossima
Disse sorridendo e vanno via.

Faccio una doccia veloce, metto un asciugamano in vita e prendo i vestiti puliti nel armadietto e li indosso.

Metto piede fuori dalla palestra e chiamo la mia donna.

Angela:amore mio
Disse con una vocina da bambina.
Thiago:ehi principessa, come stai?
Dissi sorridendo come un ebete e vado dritto al parcheggio.
Angela:ehm...benissimo, il tuo bambino si muove sempre, sai?Non vedo l'ora che arriva il momento in cui lo potremmo abbracciare
Disse e io non faccio altro che sorridere.

Manca poco, almeno così dicono.

Thiago:e poi finalmente vedremo il mio ometto
Dissi arrivato alla macchina.
Angela:amore, ci sentiamo dopo. Sono arrivati degli amici...
Disse ridendo, poso il borsone nel cofano, chiudo il cofano e la blocco subito.
Thiago:amici?maschi?Non se ne parla proprio!Chiuditi nella tua stanza, così non vedo quanto bellezza hai, subito!
Dissi agitato e apro lo sportello.
Angela:amore sono i miei cugini, hanno 23/24 anni non mi faranno niente
Disse ridendo.

Solo con la ha risata mi è diventato duro.

Eh no, cazzo calmo amico, calmati

Angela:amore tutto bene?
Disse ridendo ed io accendo i motori della macchina.
Thiago:ehm...si tutto bene, ci vediamo tra un'ora
Dissi e chiudo la telefonata.

Sono pronto per andare da quella.

Arrivo in meno di 10 minuti.

Busso molte volte alla porta e lei finalmente mi apre e si sente della musica di sottofondo.

Mezza nuda, ma mi apre.

Non le do nemmeno il tempo di parlare.

Thiago: allora chiariamo subito, che già mi hai rotto il cazzo. Cosa non ti è chiaro del :"non devi più chiamare"?Devi lasciarmi in pace!
Dissi incazzato e lei si avvicina.
Lucy:amore mio, non fare così...sai che sto passando un periodo di merda ed ho bisogno solo di te per stare meglio
Disse sorridendo maliziosamente e inizia a toccarmi, ma io l'allontano.
Thiago:di cosa cazzo hai bisogno?Soldi?
Chiedo subito.
Lucy:no sciocchino...di te solo di te
Disse facendo una piccola risatina perversa e si avvicina al mio collo e la respingo per la centesima volta.
Thiago:senti cosa, sai benissimo che non ti voglio. Ti ripeto per l'ultima volta: "levati dai coglioni"
Dissi scandendo bene le ultima parole e cerco di andarmene da sto schifo.
Lucy:spero non succeda niente di male al tuo bambino e a quella troietta da quattro soldi
Disse con lo sguardo malefico e fa finta di soffiare le unghie smaltate rosso fuoco.

Lo Sbaglio PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora