Distacco

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Dopo la visita orrenda di Lucy, non ho chiarito con Thiago.

Per dirvela tutta non abbiamo nemmeno dormito insieme. Io ho passato tutta la notte a piangere e a vedere la loro foto e lui non lo so.

Sono appena uscita dalla doccia, mi cambio e mi siedo sul letto.

Sono stanca. Stanca di queste prese per il culo.

Sono stanca di dover lottare contro qualcosa che non si può distruggere.

Sono stanca.

Prendo Nathan dalla culla e scendo le scale.

Entro in cucina e mi trovo: un cornetto, un cappuccino e un bigliettino con una rosa.

Prendo il bigliettino e lo apro.

"Ti odio quando fai la stronza, ma ti amo troppo.
Thiago"

Solo leggendo questa cosa e sulle mie labbra esce un sorriso spontaneo.

Angela:il tuo papà sa come farsi perdonare, ma questa volta l'ha fatta grossa
Dissi sorridendo al mio bambino.

Dopo aver cibato il mio piccolino, lo metto nel box.

Mentre lui gioca con i suoi peluche, io mi siedo, sorseggio il cappuccino e chiamo Criss.

Criss:ehi sis, è successo qualcosa?
Disse preoccupata.
Angela:nono tranquilla, solo che....ti ho detto di ieri vero?
Dissi continuando a bere il cappuccino.
Criss:si, di Lucy che voleva ucciderti. È successo altro?
Disse e si sente il vento di sottofondo.
Angela:sai pure che non l'ho detto a Thiago, vero?
Dissi mordendomi il dito.
Criss:Ma sei impazzita?Gli e lo devi dire, sei stupida!
Disse agitata.
Angela:non è bella come cosa sai?Capire che l'uomo che ami, è andato da lei...
Dissi alzandomi dalla sedia.
Criss:lo so, però che risolvi non dicendoglielo?
Disse calmandosi.
Angela:...niente come sempre
Dissi mettendomi una mano nei capelli.
Criss:io devo tornare a lavoro, sennò questa è la volta buona che mi licenzia davvero quel grassone....ciao sis
Disse e appena la saluto pure io stacca.

Porto Nathan da mia madre.

Angela:mamma ti lascio Nath qui
Dissi dandoglielo in braccio.
Mamma:dove vai?
Disse sorpresa e si sistema il piccolino in braccio.
Angela:ho bisogno di staccare un po, vado in palestra. Ci sentiamo più tardi
Dissi entrando in macchina.
Mamma:ma amore...?
Disse e la interrompo.
Angela:ci vediamo sta sera mamma, ciao amore di mamma
Dissi e mando un bacio volante a Nath.

Mi dirigo verso la palestra.

Si avete ragione, se voglio staccare la spina perché vado dove lavora Thiago?

Semplice, lui oggi fa i pesi con i clienti e io vado a fare solo cardio.

Entro, saluto Alex e vado dritta negli spogliatoi.

Infilo i miei pantaloncini corti a tuta e una t-shirt grigia, faccio una coda e prendo la bottiglia d'acqua.

Mi avvicino agli attrezzi, mi guardo in torno e per sbaglio mi cadono gli occhi su una ragazza, non troppo distante da me, ci divide solo un attrezzo per il bicipite.

È molto carina, la osservo bene: non è molto alta, ha i capelli scuri come gli occhi.Indossa una tuta dell'Adidas e la vedo concentrata al cellulare.

Alza lo sguardo e mi guarda.

X:hai finito di fissarmi?
Disse con una smorfia e si alza dalla sedia.
Angela:i-io...scusami
Dissi imbarazzata.

Stupida!

X:Sei sola?
Disse avvicinandosi.
Angela:bhe...no ma si
Dissi confusa.
X:che problemi ti affliggono chica?O è si o è no, due sono le opzioni
Disse posando un peso da 15Kg.
Angela:il mio fidanzato lavora qui
Dissi mostrando la palestra.
X:ah, interessante
Disse con finto interesse.
Angela:tu invece?Sei sola?
Domando facendomi coraggio.
X:tu mi vedi con qualcuno?Sono sola chica
Disse sorridendo.
Angela:...comunque piacere Angela
Dissi sorridendo e allungo la mia mano verso di lei.
X:Nives
Disse stringendola.
Angela:ti va di fare cardio insieme?
Domando mostrando i tapis roulant quasi vicino ai distributori.
Nives:vengo solo perché sei simpatica, sennò ti avrei già mandato a fanculo
Disse seguendomi.
Angela:bene allora
Dissi sorridendo.

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