URANO CI FA VISITA (ANNABETH)

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Ieri ero rimasta scioccata: non era mai capitata una cosa del genere.

Avevamo al Campo una dotata, non era mai successo.

Eravamo alla mensa: é strano vedere un'altra persona con Percy. Venne a trovarci anche Tyson: appena vide Sheyn al tavolo con Percy l'occhio gli si illuminó di gioia; corse verso di lei e la abbracció.
Mi venne da ridere.
Perché gli abbracci di Tyson sono un po' esagerati, infatti dopo qualche secondo, Sheyn disse:<<Basta...mi...stai...soffocando...>> Tyson la molló e disse:<<Tyson é felice perché ha trovato una nuova sorella! Come si chiama la nuova sorella di Tyson?>> Sheyn rispose:<<Ciao Tyson, mi chiamo Sheyn>>.

Finita la colazione la avvicinai dicendole:<<Stamattina avrai la prima lezione di greco, ho bisogno di sapere se sei dislessica oppure hai disturbi da deficit dell'attenzione.>> <<Ho solo un leggero deficit dell'attenzione quando in claase si parla di geometria o algebra, ma per il resto sono a posto. Non sono dislessica, sono solo leggermente miope ma l'oculista ha detto che non mi serviranno gli occhiali.>> << Perfetto! Andiamo vicino alla mia capanna, faremo lì lezione.>>

Anche se non era dislessica se la cavava abbastanza bene con il greco: riusciva già a ripetere a memoria alcuni versi di Omero.
Quando le chiesi se sapeva qualche poema mi rispose:<<Sì>> e inizió a declamare:
<<Cantami o Diva del Pelide Achille l'ira funesta... poi non me lo ricordo più!>> <<Dai non male come inizio; adesso proviamo a scrivere. Ecco questo é l'alfabeto, riconosci alcune lettere?>> mi rispose senza esitare e indicandole:<<Alfa, Beta, Gamma, Epsylon,...>> poi passó all'ultima:<<...Omega>> finito di dire 'Omega' svenne e un cono di luce azzurra scese su di lei che si alzó e disse con una voce maschile e crudele:<<Cara semidea...sono Urano e ti informo che sto risorgendo, ma non mi batterete facilmente, come con mia moglie Gea, io non avró pietà come mia moglie ha avuto con Percy Jackson.>> il cono di luce scomparve, e vidi una striscia di sangue all'altezza dello stomaco e capii che la ferita si era riaperta. Si guardó la ferita, mi giardó con sguardo supplicante e prima che cadesse di faccia la presi al volo. Poi la adagiai per terra e mi misi ad urlare a squarciagola:<<AIUTO! Qualcuno mi aiuti!>> mi sentirono Leo, Nico e Will.
Arrivarono. Poi Leo inizio a dire:<<Ma che diamine...>> si bloccó appena vide Sheyn per terra con gli occhi rivoltati. Nico si teneva la testa tra le mani e sussuró:<<No, no, no! Non ancora!>>. Will chiese:<<Cosa é successo?>> io gli risposi:<<Le stavo facendo lezione quando un cono di lice azzurra é sceso su di lei e ha iniziato a parlare con una voce maschile. Diceva di essere Urano e che sconfiggerlo non sarebbe stato facile come con Gea. Poi la luce é sparita ed é tornata normale, le si é riaperta la ferita, mi ha guardata ed é caduta per terra. Poi il resto lo sapete. Will, puoi salvarla?>> <<Non lo so. Ma dobbiamo portarla in infermeria, e anche Nico. Percepire la morte della stessa persona due volte in due giorni lo ha sconvolto troppo. Adesso aiuta Leo a portare Nico, io penseró a Sheyn.>> facemmo come aveva detto.

Eroi dell' Olimpo-Il Ritorno di UranoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora