Eroi dell' Olimpo-Il Ritorno di Urano

CHIRONE MI FA UN REGALO PRIMA DELLA PARTENZA (SHEYN)

...<<Tranquilla é tutto passato>> mi sussurró Nico. Io misi la faccia sulla sua spalla, continuai a piangere per alcuni minuti, poi mi addormentai.

Sognai.

Mi trovavo vicino ad una spiaggia, ad scoltare le onde, quando ad un certo punto una folata di vento mi scaraventó contro un albero. Chiusi gli occhi e quando li riaprii mi ritrovai nel cielo. All'improvviso un vortice risucchió il cielo intorno a me e comparve un uomo dal fisico scolpito, capelli neri, occhi blu elettrico. Indossava un paio di jeans al ginocchio blu scuro e aveva la pelle blu con delle stelle disegnate. Era scalzo.

<<E questa sarebbe la semidea che guiderebbe l'impresa contro di me? Sinceramente mi aspettavo di meglio.>> disse quello.

<<Cerchi di meglio OURANOS? Allora lo avrai. Io insieme ai mei compagni ti schiaccieremo come Atlante sotto il peso di questa cupola chiamata cielo.>>

<<Che caratterino!>>

<<So fare di peggio.>>

<<Allora non mi resta altro da fare che ucciderti...peccato che é un sogno, ma ti posso uccidere quando ci vedremo faccia a faccia, stanne certa.>>

Nella sua mano materializzó un pugnale nero; ma non era di Ferro dello Stige, come la spada di Nico; ma era fatto della più pura oscurità del cielo.
Mi guardó e mi lanció il pugnale contro. E io non sapevo muovermi.
Quando il pugnale stava per raggiungermi, il sogno si dissolse, e mi svegliai.
Vicino a me c'era Leo, che mi disse:<<Forza alzati, sennó faremo tardi>>

<<É già ora di andare?>> chiesi.

<<E già. Adesso sbrigati. Vuoi che il primato di lentezza passi da Percy a te?>>

Sorrisi:<<Certo che no>> e in un battobaleno fui pronta.

Sulla Collina Mezzosangue ci aspettava un tipo con i capelli biondi, la pelle abbronzata e tanti, tantissimi occhi azzurri.
<<Lui é Argo. Il capo della sicurezza del Campo Mezzosangue. Argo ti presento Sheyn Jackson.>> disse Piper. Argo le lanció un'occhiata interrogativa, e lei spiegó:<<É la sorella di Percy.>>
<<Dai Sheyn! Sali sul furgone. Ci penserà Argo allo zaino.>> eslamó Hazel.
Nello zaino avevo messo due bottiglie d'acqua, una maglia arancione del Campo, dei jeans, una maglia nera con una stella argento, due paia di leggins neri e un'altra maglia nera, stavolta con il teschio come quella di Nico. Avevo infilato anche una spazzola.

Prima che salissi sul furgone Chirone mi fermó:

<<Sheyn! Aspetta!>> mi porse una collanina con un piccolo tridente e un fischietto.

<<Il tridente puó ingrandirsi fino a diventare a grandezza naturale e puó trasformarsi nell'arma che desideri usare se tenuto in pugno. Il fischietto invece puó chiamare il pegaso bianco che hai incontrato ieri alle stalle. Ho visto che andavate molto daccordo.>>

<<Grazie Chirone. In effetti io e Ligthwhite andiamo daccordissimo. Ci vediamo alla fine di questa impresa.>>

<<Arrivederci Sheyn Jackson.>>

Pronunció il cognome come se andasse fiero di qualcosa che io non so.