Marta.
La bestia stava seduta in un angolo, a guardarci.
"Cosa vuoi?" Chiesi io, arrabbiata.
"Te" disse secco, guardandomi fissa negli occhi.
"Lasciami stare" gli urlai.
"Non urlarmi contro" mi intimò.
"Vai via da questa casa e dalla mia vita" dissi a dentri stretti.
"Altrimenti cosa mi fai? Chiami il tuo ragazzo a proteggerti? Gli farò risentire le mie nocche sulla faccia"Il tuo ragazzo.
Mi guardai intorno, non era con me. Dove era andato a finire? Perché mi aveva lasciata sola con la Bestia? Paura?
La risposta mi arrivò pochi secondi dopo.
Sentì il suono della sirena avvicinarsi.
Aveva chiamato i carabinieri.
La Bestia si pietrificò per un millesimo di secondo, che mi bastò per vedere la paura sfiocare sul suo viso, per poi trsformarsi in furia. Si alzò, cercando un'uscita. Jaser stava davanti alla porta dell'entrata con Brian, mentre altri ragazzi erano davanti alle due finestre e la porta del gardino.
La Bestia era in gabbia."Abbiamo una segnalazione di violazione di domicilio" disse l'agente.
Gli indicai la Bestia, che sembrava sul punto di uccidere tutti.
Solo a quel punto notai che aveva la fascetta attorno al braccio.
Verde è erba, bianca è cocaina, blu è metanfetamina. Me lo aveva insegnato lui stesso tempo fa.
Ora era bianca.
"Perquisitelo" dissi.
Gli agenti mi guardarono per un secondo, poi lo fecere.
La Bestia mi stava uccidendo con lo sguardo, mentre io gli sorridevo.
"Dieci grammi di cocaina, signore" disse il più giovane a quello che sembrava il suo superiore.
"Mi sa che non vedrai la luce molto presto" disse l'agente più ansiano.
Gli misero le manette, mi guardò imbestialito, ma senza dire una parola.
"Addio, Fabrizio" gli dissi, chiudendo la porta della villa.Jaser mi abbraccio. Il karma era stato dalla nostra parte.
"Ragazzi, ma cos'è questa puzza?" Chiesi, accorgendomi solo in quel momento dell'odore acre della casa."Olio fritto bruciato, deodorante spry per ambienti, un pò di terra bagnata e plastica bruciata. Dovevamo coprire l'odore di erba prima che arrivasse la volante, no?" Mi disse Jaser.
Aveva pensato ad un piano in un millesimo di secondo. "Sei proprio un genio" gli dissi, baciandogli la guancia.
"Ehi, il letame bagnato l'ho portato io in casa, pure io lo voglio il bacino!" Disse Brian, simulando una voce da bambino offeso.
Ridemmo tutti.
"Bene, ora cosa ne facciamo di questi cadaveri?" Disse, tornando al suo tono normale, riferendosi ai vari ubriachi che dormivano nelle posizioni più svariate, nei punti più svariati.
"Domani mattina vedremo" disse Jaser.Io e Jaser andammo nella solita stanza.
"Questo vestito ti sta benissimo, me è tempo che venga cacciato" mi disse, scherzando, mentre abbassava la cerniera del vestito.
Risi, e gli sbottonai la camicia, per poi cacciarla e lanciarla su una sedia .
Il mio vestito gli fece compagnia poco dopo.
"Vado un attimo a stuccarmi" gli dissi.
Andai nel bagno alla fine del corridoio, dimenticandomi di essere solo in intimo.
Aprii la porta, ritrovandomi di fronte Brian intento a fare la pipì.
"Oh, scusa" gli dissi.
Lui balbettò qualcosa che non capii.
Aspettai fuori dalla porta che uscisse.
Ancora imbarazzato, mi diede velocemente la buonanotte, allontanandosi il più velocemente possibile.
Sbuffai una risata. Ragazzi, pensai.Mi struccai, sciacquai il viso e tornai in stanza.
"Come mai ci hai messo tanto?" Chiese Jaser.
"C'era Brian in bagno. Ho aperto la porta mentre faceva la pipì ed è diventato paonazzo" risi.
"Ti ha vista in intimo?!" Esclamò, facendo trasparire un velo di gelosia.
Poi sbuffò una risata, cambiando espressione, con quel sorriso così bello che aveva "Ma vuoi proprio essere stuprata" cercò di sdrammatizzare, mentre mi avvicinava a lui nel letto.
Il mio guardo si fece cupo, severo.
Lui capì della cazzata che aveva appena detto.
"Scusami io-" si interruppe, quando sdraiandomi, dandomi le spalle, spensi la luce.Nel buio, tutti i ricordi si fecero fin troppo vividi.
SPAZIO AUTRICE _
HELLO UNICORNS! ♡
È UN PÒ CORTO, LO SO, MA CERCHERÒ DI AGGIORNARE STA SERA!
LASCIATE UNA STELLINA ☆
E ANDATE A LEGGERE L'ALTRA STORIA, WHITE LIPS PALE FACE.
UN GRANDE BACIO ♡♡
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Psycho || Jaser Saved Me.
FanfictionUna mano la sfiorò. Non era più abituata ai contatti fisici. Non quelli. Jaser tenta di salvare una ragazza, Marta, che è ormai in bilico tra la vita e la morte. Ci riuscirà?