Correvo da una classe all'altra più veloce di Nancy il giorno dei saldi.
Quella mattinata sembrava non finire mai e come se non bastasse avevo appena sbagliato aula; la prof di Spagnolo mi avrebbe uccisa se fossi arrivata nuovamente in ritardo.
Per fortuna, era l'ultima ora.
Quel giorno avevo la testa da tutt'altra parte, pensavo al discorso che avrei dovuto affrontare con Travor a distanza di poche ore e l'ansia mi stava divorando.
Svariati minuti dopo riuscii a trovare l'aula giusta e appena entrai la professoressa Moon mi lanciò un'occhiataccia,segno che la lezione era già iniziata da svariati minuti.
Jan aveva già preso posto accanto ad Allison,una nostra compagna,così dovetti sedermi all'unico posto libero: vicino Maryanne.
Il nostro, era un odio che andava avanti da tre anni ormai, ma era aumentato ancora di più quando nel bel mezzo di un litigio per il ballo di fine anno; Miss sono perfetta in tutto mi aveva detto che la mia presenza all'interno del comitato studentesco era irrilevante e che anche senza di me sarebbe andato tutto alla grande.
Fece un enorme errore a dirlo perché non solo andai via io,ma Jan,Maya,Lizzy,Jade ed un'altra decina di persone. Da quel giorno non ci eravamo più rivolte la parola, a parte durante i dibattiti formativi nella quale la nostra diventava una guerra più che competizione.
Non le diedi alcuna importanza,mi sedetti ed ascoltai la lezione.
La professoressa Moon stava spiegando ancora una volta la semplicissima differenza tra Oìr,Sentir ed Escuchar.
Odiavo quando al ritorno dalle vacanze estive si dovevano ripetere alcune parti del programma dell'anno precedente. Era completamente noioso, soprattutto quando si trattava di cose semplici come quelle che stava spiegando la giovane prof.
Un'altra cosa che odiavo delle ore di lingue era che non c'erano maschi all'interno della classe.
Quelli del nostro anno non erano molto interessati alle materie linguistiche e per di più non c'erano ripetenti, perciò le ore diventavano una noia mortale.
Sono sempre stata del parere che i maschi in un aula fanno la differenza: con le loro battutine e la loro indifferenza durante i litigi a volte riuscivano a creare l'equilibrio perfetto. Quando si era solo donne, spesso questo equilibrio non si creava e nascevano facilmente problemi.
Quando la professoressa fece una breve pausa qualcuno bussò alla porta. "Adelante." Disse lei.
La signora Madison entrò seguita da qualcuno: Travor.
Appena mi notò sorrise ed io ricambiai.
Credevo che intendesse dopo scuola e non durante, ma a quanto pare, non voleva mai smetterla di sorprendermi.
"Professoressa Moon mi scusi,Avril Anderson dovrebbe uscire."Comunicò la dolce bidella.
"Chi la preleva?"
"Un amico di famiglia,Travor Brown è maggiorenne ed autorizzato dai genitori della ragazza. L'ho fatto entrare qui perché non avendo gradi di parentela con lei,dovremmo controllare che si conoscano realmente."
"Sì." M'intromisi: "Lo conosco."
Travor sorrise e per un secondo cambiai direzione per vedere le espressioni delle mie compagne.
Era già la seconda volta in una settimana che entrava in classe a prendermi e potei notare che la parola fidanzato era sulla bocca di tutti. Fatta eccezione per Jan e le altre due,ovvio.
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Heartbeat.
RomanceATTENZIONE: Il nome ''Travor'' è scritto con la 'a' per un motivo ben preciso. Lo scoprirete leggendo la storia. Dopo aver passato un mese estivo a Londra per via di uno stage con la scuola, Avril torna a casa desiderosa di riabbracciare i propri ca...