Una volta che Nicolò e i suoi amici se ne vanno continuo a leggere senza prestare troppa attenzione alla poca gente che passa o a qualsiasi cosa che mi circonda.
Sono arrivata ad una parte interessante del libro e presto molta più attenzione a lui che alla posizione scomoda in cui mi trovo: le gambe sono piegate una sotto l'altra e mi fanno male, ma non importa.
-Ciao- una voce mi fa sobbalzare e il libro mi sfugge dalle mani, finendo chiuso a terra. Mi giro e incontro gli occhi verdi del mio presunto fidanzato, divertiti e molto, molto belli.
-Oddio- esclamo sorridendo leggermente. Mi chino per raccogliere il libro e sospiro quando vedo che ho perso la pagina.
-Non volevo spaventarti- ride Logan seduto comodamente accanto a me.
-Scusa, ma da quanto eri seduto? Non ti avevo nemmeno visto- dico sorridendogli e lasciando stare il libro tra le mie mani.
-Sono seduto da qualche minuto, aspettavo che mi notassi, ma sarei stato fermo all'infinito se fosse dipeso da te- ride ancora e io lo seguo.
-Mi dispiace, stavo leggendo e proprio non ti ho visto- mi giustifico sedendomi meglio.
-Vedo che almeno questo te lo ricordi, tu adori leggere- mi circonda le spalle con il braccio e mi tira più vicino a lui. Mi dà un po' fastidio ma non fa niente.
Alla sua ultima frase mi ricordo quando, più volte, ho declinato l'invito di uscire con lui solo perché avevo voglia di leggere, ma ovviamente gli dicevo che ero impegnata in qualcos'altro.
-Hai già mangiato?- mi chiede stringendomi un po' di più.
-Oh, che ore sono?- chiedo rendendomi conto che forse ho letto più del dovuto visto che ho iniziato verso le 9.30 circa.
-Sono le 13.20- si interrompe -Da quanto stai leggendo?- mi chiede sempre sorridendo.
-Ho iniziato qualche ora fa- mi stringo nelle spalle e mi appoggio al suo petto, facendolo sorridere ancora di più.
-Ma come fai? Per me non sarebbe minimamente possibile- sospira divertito.
-È bello, mi sembra di essere in un altro mondo- confido a Logan.
-Non ti piace questo mondo?- mi chiede allora guardandomi tornando serio.
-Trovo sia un mondo normale, bello tutto sommato- rispondo tranquillamente.
-E io come ti sembro?- dice e lo guardo negli occhioni verdi.
-Sei... Tu, sembri tanto simpatico e sei molto carino- sorrido e lui mi stampa un bacio sulla fronte.
-Anche tu sei molto carina- sorride e entrambi ridiamo.
-Non mi hai ancora risposto: hai mangiato?- richiede e io scuoto la testa in segno negativo.
-Allora andiamo, mangiamo qualcosa, neanch'io ho pranzato- si alza e mi tende la mano, che io afferro, e mi fa alzare.
Con nella mano sinistra il libro e nella destra quella del mio ragazzo entriamo in casa e dopo aver appoggiato il libro sul divano andiamo in cucina, dove penso subito a cosa mangiare.
-Possiamo fare quei cosi già pronti... I nudolini mi sembra si chiamino- propongo prendendo un pentolino e riempiendolo d'acqua.
-Per me va bene. Ma cosa sono?- chiede Logan e io accendo il fuoco.
-Sono degli specie di spaghetti già pronti, ci metti dentro l'acqua calda e poi, dopo qualche minuto, sono pronti per essere mangiati- spiego e dopo un attimo mi chiedo come mi ricordo tutte queste cose.
-Oh, bene- risponde lui e io mi giro, guardandolo.
-Mi sono ricordata qualcosa- esclamo sorridendo e saltellando sul posto, felice.
-È fantastico amore- sorride anche lui felice e apre le braccia invitandomi ad abbracciarlo. Mi fiondo tra le sue braccia, troppo felice anche per questa piccola cosa senza quasi importanza. È un passo avanti.
Dopo qualche minuto l'acqua è pronta e io la verso nei due piccoli contenitori che ci accompagneranno per questo pranzo.
-Non è stata per niente una cattiva idea venire qui- mi abbraccia da dietro mentre stendo la tovaglia sul tavolo della sala.
-No, in effetti no- stringo le mani che sono sulla mia pancia e sorrido. La sua vicinanza inizia a starmi "simpatica" ma penso comunque che l'abbraccio che ho dato ieri a Nicolò sia meglio.
-Raccontami qualcosa- gli dico una volta che siamo seduti a tavola e stiamo mangiando.
-Questi spaghetti sono buoni- risponde e io mi metto a ridere, pensando che ha ragione ma anche non era quello che intendevo.
-Ma no, dimmi qualcosa che non ricordo- dico e lui sorride.
-La prima volta che ti ho parlato mi hai dato dell'idiota, dicevi che non sapevo fare neanche 2+2 e che quindi non potevo superare l'anno, oltre a quello pensavi che fossi pericoloso visto che mi comportavo da pazzo. Mi odiavi- dice e lo guardo stupita. Come ho fatto a finirci insieme allora?
-Ah sì? E poi?- chiedo curiosa di scoprire la mia storia.
-Una volta siamo usciti in due gruppi, uno era il tuo e l'altro il mio. Ci siamo divertiti tanto quel giorno e tu hai cambiato idea su di me, come io su di te. Abbiamo iniziato ad uscire e poi... Si, beh, ci siamo messi insieme- conclude e prende una forchettata di spaghetti.
-Bene, a settembre, giusto?- chiedo per sicurezza.
-Si, dopo qualche settimana dall'inizio della scuola- annuisce e io sorrido.
All'improvviso mi ricordo una volta in cui siamo usciti, probabilmente la prima volta che ci siamo baciati: abbiamo preso una cioccolata per iniziava a fare freddo e poi abbiamo passeggiato e parlato tanto, alla fine mi aveva baciata prima che entrassi in casa.
-Mi ricordo il nostro primo appuntamento- sussurro e lui mi guarda, stupito.
-Davvero?- mi chiede.
-Si, abbiamo preso una cioccolata è parlato tutto un pomeriggio, poi mi hai baciata- dico e lui sorride, annuendo.
-Giusto- mi alzo perché ho finito di mangiare e Logan fa lo stesso, venendomi vicino.
-Ti ricordi anche il bacio?- mi chiede a voce bassa e io mi appoggio al bancone dietro di me.
Sorrido leggermente e non rispondo.
-Posso baciarti?- mi sfiora la guancia con le dita e mi guarda le labbra, leccandosi le sue.
Annuisco perché non so cosa potrebbe uscire dalla mia bocca se a questo punto l'aprissi.
Mi bacia dolcemente tenendo una mano sulla guancia e l'altra sulla mia vita. Ricambio sentendo delle lievi farfalle nello stomaco.Spero che continuiate a leggere la mia storia e che vi piaccia. Non mi sembra di aggiornare senza costanza, tanto che non vi ricordate più a che punto siamo arrivati, spero proprio che questo non accada. Se volete farmi felice lasciate una stellina e magari un commentino. Grazie.
BACIONI XD
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La Memoria Del Cuore
Storie d'amore"Sorride e si china su di me, baciandomi mentre mi tiene la testa con una mano, in modo dolce e tenero. Dovrei sentirmi amata e importante, ma proprio non riesco a non pensare a Nicolò, non riesco a non immaginare cosa succederebbe se al posto del m...