Tutto Può Cambiare

Capitolo 5

Grazie per il sostegno che mi date per questa storia, vi chiedo di votare, è importante per me

Oggi non ho intenzione di andare a scuola, tutto quello che hanno detto su di me non è piacevole. Mentre lascio scorrere le dita contro il tessuto dei miei maglioni,

il mio sguardo si posiziona sul mio corpo, piccole cicatrice sono segnate su questo. C'è qualcosa in più dei segni che porti dentro di te, ci sono quelli che tutti

possono vedere, quelli che rimangono lì per sempre, ricordandoti un periodo che vorresti dimenticare e poi ci sono quelli dentro di te che nessuno può conoscere

Alle volte le persone hanno voglia di aprirsi, condividere il dolore che provano e vorrebbero solo essere rassicurate.

Io non voglio far questo, preferisco vivere nel mio dolore, non voglio parlarne con nessuno, non ho bisogno di essere consolata. nulla si può cambiare,

è una presa in giro credere di poter cambiare la natura delle cose

Mentre cammino per la piccola via che porta alla mia scuola, soffermo la mia attenzione sulle varie persone che mi superano e altre che restano dietro di me.

Fortunatamente la giornata non è poi così pesante, ore di educazione fisica seguite da italiano e algebra. Ho sempre odiato educazione fisica, tutte quelle cose

che ero costretta a fare, equitazione, ginnastica, una lista di cose che non servivano e che hanno contribuito alla mancanza di affetto nella mia vita

Entro in palestra e tutto ciò che riesco a vedere è la mia classe, gruppi di ragazzi che ancora non conosco e un professore dall'aria annoiata

"Buongiorno ragazzi, fate le squadre e giocate. Vince chi riesce a battere la squadra avversaria." accenna un sorriso storto e indica due perone con la punta del suo

dito e continua il suo lungo discorso

" Harry tu sarai il capitano della tua squadra e Marine tu prenderai l'altra" dice alla fine

Perfetto, i due fidanzatini che hanno il controllo su tutti.

Proprio quando l'ansia inizia a crescere dentro di me, percepisco una presa forte contro il mio bacino e tutto ciò che riesco a vedere è un sorriso timido e due

occhi così chiari ma così profondi. E' Jakson, quel ragazzo ha la capacità di leggere nella mia mente? c'è quando le cose iniziano a complicarsi

"buongiorno principessa" mi dice alla fine e veniamo interrotti dalla voce più odiosa fra tutte

"quando avete finito possiamo scegliere le persone della squadra" e mentre dice ciò inizio a pensare a quanto potrà essere imbarazzante restare alla fine e vedere

chi dei due sarà costretto a scegliermi

Ma proprio quando inizio a fantasticare, la ragazza di Harry continua a parlare

" Io voglio la nuova, Harry amore tocca a te" e proprio quelle parole aumentano la mia ansia ma silenziosamente mi posiziono dietro di lei mentre Jaks è occupato nella

squadra di Harry e mi rivolge espressioni buffe proprio per farmi rilassare

Alla fine di tutto parte un fischio del professore e la partita inizia

L'esito è disastroso, più cercavo di prendere la palla e non farla cadere e più ricevevo gomitate o spinte da parte sua e delle sue amiche odiose. La cosa che

stranamente mi faceva male era vedere come i presenti si divertivano alla scena e come Harry batteva il cinque alla sua ragazza

Non capivo perché si dovevano accanire così tanto, volevo solo essere lasciata in pace

Proprio quando riesco a toccare la palla per la prima volta, due mani afferrano il cappuccio della mia maglia e perdo l'equilibrio. Il dolore fisico dovuto alla caduta

non può essere paragonato a ciò che provo in questo preciso momento.

Cerco di rialzarmi e fortunatamente non sono sola, c'è Jakson che stringe le mani in due pugni

quando finalmente raggiungo la classe di Italiano, mi siedo e lo ringrazio per quello che aveva fatto per me. Ovviamente il professore non era presente, aveva

deciso di abbandonare la palestra e non potevo difendermi, ero sola

Abbasso lo sguardo sui miei libri quando la classe inizia a popolarsi. Fortunatamente non siamo soli e l'ora passa tranquillamente se solo non fosse per

i continui baci che si scambiano quei due, è rivoltante

Anche l'ultima ora passa piuttosto velocemente. La prof ha deciso di interrogare qualche persone, tra cui Harry.

Non so perché ho decido di alzare il foglio nella sua direzione ed aiutarlo. Però è stato divertente vedere il suo sguardo sorpreso e arrabbiato.

MA il momento decisivo della giornata è la sera. Mentre cammino per allontanare i cattivi pensieri e per consumare il mio ultimo pacchetto di sigarette, qualcosa

in quel locale attira la mia attenzione

Quando entro un biondino viene nella mia direzione e mi chiede cosa mi serve

" Sono Niall, piacere. " recita quelle parole in modo meccanico e mi chiedo quante volte è costretto a ripeterlo al giorno

" Oh beh io ho letto che cercate aiuto qui in cucina e mi piace cucinare, oh meglio" inizio a balbettare ma mi ferma subito

" Vieni qui domani e ci prepari dei piatti che sai fare, poi decideremo cosa fare, che ne dici?" mentre parla noto una barretta di cioccolato nella sua mano

e non posso far altro che ridere per il suo tono autoritario e schematico seguito dal suo buffo comportamento

" Vi stupirò " annuisco per poi uscire ed incamminarmi nella direzione della casa. Ormai è buio e la notte mi fa paura, accelero il passo

Quando finalmente arrivo a casa penso a tutto quello che è successo in questa giornata, la ragazza di Harry che mi tormenta, lui che rappresenta un mistero e tutti

gli altri, la sfida di Niall e la dolcezza di Jakson

Proprio dopo aver fatto una doccia calda ed aver messo il pigiama, accade la cosa più strana di sempre. Il campanello della porta non smette di suonare e quando apro

per vedere chi è, i miei occhi increduli si posano sull'unica persona che non dovrebbe essere qui

ED ECCO IL QUINTO CAPITOLO

chi sarà alla porta? riempitemi di commenti, voglio proprio vedere cosa pensate. Può essere scontato ma magari non lo è, chi lo sa

grazie per tutto quello che fate, vi ringrazio per aver votato, attraverso i voti riesco a capire se la storia vi piace o meno. Finito il quinto capitolo tutto cambierà, tutto.